PR corto (92 ms) dopo ECG | Cosa significa?
Buonasera, scrivo per ulteriori delucidazioni sul referto che ho avuto dopo un ECG.
Premetto che qualche settimana fa ho fatto una visita cardiologica per problemi di extrasistoli e dalla visita è risultato questo:
ECG
- Ritmo sinusale
- FC 90/b min (ero un po' agitata)
- asse elettrico orizzontale
- normale conduzione AV e IV
- non alterazioni specifiche della ripolarizzazione ventricolare
ECOCARDIOGRAMMA C/D
- radice aortica e atrio sx di normali dimensioni
- ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessore
- non evidenti alterazioni della cinesi
- funzione sistolica globale conservata FE 60%
- sezioni destre normali
- aumentata mobilità del SIA in assenza di evidenti shunts
- al color doppler: minima IM e IT
Alla fine della visita il dottore mi ha detto che non c'erano problemi nel mio cuore e che non aveva riscontrato extrasistoli e il tutto è finito lì.
Mi aveva consigliato per sicurezza un holter ma lavorando, non sono ancora riuscita ad organizzarmi per farlo.
Poi, oggi, sono andata a fare un piccolo intervento chirurgico.
Prima dell'intervento mi sono state fatte le analisi di routine e dopo l'intervento mi è stato fatto un ECG.
Questi sono i risultati usciti dal macchinario:
HR 74 bpm
PR 94 ms
QRS 86 ms
QT/QTcH 372 - 397 ms
QTcB 413 ms
Rv5-6/Sv1 0.65 - 0.43 mV
Sok-Lyon 1.08 mV
Assi -39/-20/18
Ritmo Sinusale
PR corto: possibile preeccitazione ventricolare
ASSE VERSO SX
Riassunto: ECG Borderline
A quel punto chi mi ha fatto l'ECG ha portato il referto dal cardiologo di turno e lui mi ha parlato di questo PR corto.
Non mi ha spiegato molto e non mi ha detto se poteva esserci sotto un problema più 'serio'.
Mi ha detto che spesso durante gli ECG non viene trovato ma che non dovevo preoccuparmi perché non era grave e che al massimo ogni tanto potrei riscontrare aritmie o extrasistoli (che poi era il problema per cui ero andata dal primo cardiologo).
Adesso premetto che sono un tipo abbastanza ansioso, che nell'ultimo periodo sono più stressata del solito e che nel corso del tempo ho avuto qua e là episodi di extrasistoli (però soffrendo di reflusso e ansia, spesso questi episodi sono stati associati a questo).
Questa volta, a differenza delle altre, sono andata a farmi controllare, non tanto per ansia, ma semplicemente perché erano settimane che ne avevo diverse al giorno... il primo cardiologo, però, non mi aveva parlato di questo PR CORTO.
E' possibile che gli sia veramente sfuggito?
E cosa comporta questo valore così basso rispetto alla norma?
Vedendo il mio ECG dovrei fare più controlli o posso stare tranquilla (così come ha detto il secondo cardiologo)?
Grazie in anticipo
Premetto che qualche settimana fa ho fatto una visita cardiologica per problemi di extrasistoli e dalla visita è risultato questo:
ECG
- Ritmo sinusale
- FC 90/b min (ero un po' agitata)
- asse elettrico orizzontale
- normale conduzione AV e IV
- non alterazioni specifiche della ripolarizzazione ventricolare
ECOCARDIOGRAMMA C/D
- radice aortica e atrio sx di normali dimensioni
- ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessore
- non evidenti alterazioni della cinesi
- funzione sistolica globale conservata FE 60%
- sezioni destre normali
- aumentata mobilità del SIA in assenza di evidenti shunts
- al color doppler: minima IM e IT
Alla fine della visita il dottore mi ha detto che non c'erano problemi nel mio cuore e che non aveva riscontrato extrasistoli e il tutto è finito lì.
Mi aveva consigliato per sicurezza un holter ma lavorando, non sono ancora riuscita ad organizzarmi per farlo.
Poi, oggi, sono andata a fare un piccolo intervento chirurgico.
Prima dell'intervento mi sono state fatte le analisi di routine e dopo l'intervento mi è stato fatto un ECG.
Questi sono i risultati usciti dal macchinario:
HR 74 bpm
PR 94 ms
QRS 86 ms
QT/QTcH 372 - 397 ms
QTcB 413 ms
Rv5-6/Sv1 0.65 - 0.43 mV
Sok-Lyon 1.08 mV
Assi -39/-20/18
Ritmo Sinusale
PR corto: possibile preeccitazione ventricolare
ASSE VERSO SX
Riassunto: ECG Borderline
A quel punto chi mi ha fatto l'ECG ha portato il referto dal cardiologo di turno e lui mi ha parlato di questo PR corto.
Non mi ha spiegato molto e non mi ha detto se poteva esserci sotto un problema più 'serio'.
Mi ha detto che spesso durante gli ECG non viene trovato ma che non dovevo preoccuparmi perché non era grave e che al massimo ogni tanto potrei riscontrare aritmie o extrasistoli (che poi era il problema per cui ero andata dal primo cardiologo).
Adesso premetto che sono un tipo abbastanza ansioso, che nell'ultimo periodo sono più stressata del solito e che nel corso del tempo ho avuto qua e là episodi di extrasistoli (però soffrendo di reflusso e ansia, spesso questi episodi sono stati associati a questo).
Questa volta, a differenza delle altre, sono andata a farmi controllare, non tanto per ansia, ma semplicemente perché erano settimane che ne avevo diverse al giorno... il primo cardiologo, però, non mi aveva parlato di questo PR CORTO.
E' possibile che gli sia veramente sfuggito?
E cosa comporta questo valore così basso rispetto alla norma?
Vedendo il mio ECG dovrei fare più controlli o posso stare tranquilla (così come ha detto il secondo cardiologo)?
Grazie in anticipo
[#1]
L. ECG e' come un quadro...va visto per giudicarlo va visto
Se vuole può inviarlo alla mia mail facendo riferimento a questo post
mail cecchinicuore@gmail.com
cecchini
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cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 05/04/2024.
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