Problemi cardiaci?
Buongiorno, sono un ragazzo di 16 anni e circa due mesi fa ho vomitato per la prima volta nella mia vita.
Essendo successo anche a mia sorella lo stesso giorno abbiamo dato la colpa al pranzo.
Nelle settimane a seguire capitava a volte che avessi difficoltà respiratorie a seguito dei pasti.
Un giorno però è capitato più forte (non so però se ho somatizzato) in relazione a sintomi successivi: bruciore al petto tremori, tachicardia, palpitazioni, senso di svenimento e di cedimento di gambe.
Al ché ho chiamato mio papà che sotto mie suppliche a sua volta ha chiamato il 112.
All'arrivo dei volontari della croce rossa mi è stato fatto un ECG risultato negativo comunque hanno deciso di portarmi in ospedale dove mi hanno fatto ECG ed RX toracico entrambi negativi.
Inoltre ho fatto i miei primi esami del sangue che suno risultati alterati a causa di alti valori delle proteine CK e altre.
Dopo avermi fatto tonare a casa dicendomi di avere reflusso gastroesofageo e ansia i dolori permasero.
Fino a quando due giorni dopo torno in pronto soccorsa autonomamente, accompagnato da mio papà, e mi vengono fatti ECG (risultato negativo) ed esami del sangue che, pur essendo ancora alterati, stavano diminuendo.
Circa 5 giorni dopo inizio a lamentare dolori anche al braccio il che mi fa preoccupare molto e torno di nuovo in pronto soccorso a seguito di un attacco (penso attacco di panico) stessi esami con i valori rientrati nella norma.
Quindi esco dall'ospedale con diagnosi ansia.
Per sicurezza la mia dottoressa mi prescrive l'ecocardiogramma che ho fatto una settimana fa ed è risultato negativo.
Comunque lamento dolori al braccio come spini e alle gambe inoltre continuo ad avere palpitazioni e tachicardia continue, ma la cosa che mi preoccupa è l'affanno continuo soprattutto a seguito di semplici azioni come salire le scale.
Una cosa che ho notato è che preferisco stare seduto o camminare rispetto a stare fermo in piedi dove faccio più fatica a respirare.
Inoltre manifesto un intorpidemento della lingua e mascelle.
Io non ce la faccio più e vorrei capire cosa ho.
Grazie mille, aspetto risposte.
Essendo successo anche a mia sorella lo stesso giorno abbiamo dato la colpa al pranzo.
Nelle settimane a seguire capitava a volte che avessi difficoltà respiratorie a seguito dei pasti.
Un giorno però è capitato più forte (non so però se ho somatizzato) in relazione a sintomi successivi: bruciore al petto tremori, tachicardia, palpitazioni, senso di svenimento e di cedimento di gambe.
Al ché ho chiamato mio papà che sotto mie suppliche a sua volta ha chiamato il 112.
All'arrivo dei volontari della croce rossa mi è stato fatto un ECG risultato negativo comunque hanno deciso di portarmi in ospedale dove mi hanno fatto ECG ed RX toracico entrambi negativi.
Inoltre ho fatto i miei primi esami del sangue che suno risultati alterati a causa di alti valori delle proteine CK e altre.
Dopo avermi fatto tonare a casa dicendomi di avere reflusso gastroesofageo e ansia i dolori permasero.
Fino a quando due giorni dopo torno in pronto soccorsa autonomamente, accompagnato da mio papà, e mi vengono fatti ECG (risultato negativo) ed esami del sangue che, pur essendo ancora alterati, stavano diminuendo.
Circa 5 giorni dopo inizio a lamentare dolori anche al braccio il che mi fa preoccupare molto e torno di nuovo in pronto soccorso a seguito di un attacco (penso attacco di panico) stessi esami con i valori rientrati nella norma.
Quindi esco dall'ospedale con diagnosi ansia.
Per sicurezza la mia dottoressa mi prescrive l'ecocardiogramma che ho fatto una settimana fa ed è risultato negativo.
Comunque lamento dolori al braccio come spini e alle gambe inoltre continuo ad avere palpitazioni e tachicardia continue, ma la cosa che mi preoccupa è l'affanno continuo soprattutto a seguito di semplici azioni come salire le scale.
Una cosa che ho notato è che preferisco stare seduto o camminare rispetto a stare fermo in piedi dove faccio più fatica a respirare.
Inoltre manifesto un intorpidemento della lingua e mascelle.
Io non ce la faccio più e vorrei capire cosa ho.
Grazie mille, aspetto risposte.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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A parte che essendo lei minorenne non dovrei riponderle per Legge, lei ha degli attacchi di panico.
Dica a sujo padre di portarla da uno psicoterpeuta.
Stia lontano da caffe, alccol e fumo che scatenano gli attacchi di panico
cecchini
Dica a sujo padre di portarla da uno psicoterpeuta.
Stia lontano da caffe, alccol e fumo che scatenano gli attacchi di panico
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Sono dolori di tipo muscolare
si tranquillizzi x
cecchini
si tranquillizzi x
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Scusi dottore, sono ancora io.
Da giorni i dolori sono cambiati. Al petto sono diventati più sporadici durante il giorno e si presentano come una ditta più precisa in una parte del petto rispetto a prima. Però ho sempre pidifficolta a respirare e a ciò si è aggiunto una strano senso di svenimento che aumenta e diminuisce, con una difficoltà a mantenere la concentrazione anche per via di una strana vista. Le palpitazioni sono sempre più forti ma non sempre si associano ad aumento del battito cardiaco. Cosa che mi hanno fatto anche notare i miei compagni è che non ho più caldo, cosa strana perché prima avevo sempre caldo.
Le sensazioni invece dietro la schiena e al braccio sono rimaste e aumentano al cambiare di posizione.
Ieri sono andato a nuotare e ho notato stanchezza già nelle prime due vasche e battiti difficili da abbassare dopo essere saliti per lo sforzo.
A cosa possono essere dovuti questi sintomi secondo lei, perché non ne posso più e vorrei tornare al me di due mesi fa.
Grazie
Da giorni i dolori sono cambiati. Al petto sono diventati più sporadici durante il giorno e si presentano come una ditta più precisa in una parte del petto rispetto a prima. Però ho sempre pidifficolta a respirare e a ciò si è aggiunto una strano senso di svenimento che aumenta e diminuisce, con una difficoltà a mantenere la concentrazione anche per via di una strana vista. Le palpitazioni sono sempre più forti ma non sempre si associano ad aumento del battito cardiaco. Cosa che mi hanno fatto anche notare i miei compagni è che non ho più caldo, cosa strana perché prima avevo sempre caldo.
Le sensazioni invece dietro la schiena e al braccio sono rimaste e aumentano al cambiare di posizione.
Ieri sono andato a nuotare e ho notato stanchezza già nelle prime due vasche e battiti difficili da abbassare dopo essere saliti per lo sforzo.
A cosa possono essere dovuti questi sintomi secondo lei, perché non ne posso più e vorrei tornare al me di due mesi fa.
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Sono banali dolori muscolari conditi con una enorme quota ansiosa
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#7]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Confermo
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 732 visite dal 30/03/2024.
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