Chiarimenti su aritmie
Gentili dottori, scusate se posso sembrare ripetitivo ma ho davvero bisogno di chiarimenti riguardo la mia aritmia, purtroppo non documentata da ECG.
E' un'aritmia davvero sporadica, mi è successa 3 volte in circa un mese, quindi impossibile documentarla anche con un holter.
Ho fatto una visita cardiologica, negativa dal punto di vista di problemi cardiaci, non c'è nulla che non va.
Il mio cardiologo mi ha detto che possono essere episodi di TPSV, ma i sintomi sono davvero paurosi a livello aritmico.
Tutto comincia con una scarica di extrasistoli consecutive, in genere 3, che si tramutano in tachicardia.
La prima volta appoggiando le dita sulla carotide ho proprio avvertito un'accelerazione mostruosa del battito dopo la terza extrasistole, tanto che sembrava non esserci alcuna differenza tra un battito e un altro (tengo a precisare che non erano contrazioni forti, ma rapide in questa maniera penso di non averne mai avvertite...per dare un'idea sembravano fasicolazioni).
Dopo circa 30-45 secondi il tutto si è trasformato in tachicardia con contrazioni forti fin quando non mi sono calmato.
L'ultima volta mi è successo mentre stavo studiando, parte la serie di extrasistoli e inizio ad avvertire a livello del collo un battito strano, caratterizzato da contrazioni deboli e rapide, come se il cuore non riuscisse a contrarsi del tutto, poi appena poggio il dito sul seno carotideo l'aritmia si trasforma in tachicardia con contrazioni forti, fin quando non mi calmo.
In tutti i casi avverto una debolezza fortissima nelle gambe.
Io sono davvero preoccupati, oltre alla TPSV (e magari avessi la certezza che fosse quella) , cos'altro potrebbe essere?
Potrebbero essere aritmie minacciose per la vita?
Dottori io davvero non riesco a essere più tranquillo, ho bisogno di un vostro parere sincero, l'holter l'ho già messo ma ovviamente non ha identificato nulla, essendo un'aritmia davvero infrequente
E' un'aritmia davvero sporadica, mi è successa 3 volte in circa un mese, quindi impossibile documentarla anche con un holter.
Ho fatto una visita cardiologica, negativa dal punto di vista di problemi cardiaci, non c'è nulla che non va.
Il mio cardiologo mi ha detto che possono essere episodi di TPSV, ma i sintomi sono davvero paurosi a livello aritmico.
Tutto comincia con una scarica di extrasistoli consecutive, in genere 3, che si tramutano in tachicardia.
La prima volta appoggiando le dita sulla carotide ho proprio avvertito un'accelerazione mostruosa del battito dopo la terza extrasistole, tanto che sembrava non esserci alcuna differenza tra un battito e un altro (tengo a precisare che non erano contrazioni forti, ma rapide in questa maniera penso di non averne mai avvertite...per dare un'idea sembravano fasicolazioni).
Dopo circa 30-45 secondi il tutto si è trasformato in tachicardia con contrazioni forti fin quando non mi sono calmato.
L'ultima volta mi è successo mentre stavo studiando, parte la serie di extrasistoli e inizio ad avvertire a livello del collo un battito strano, caratterizzato da contrazioni deboli e rapide, come se il cuore non riuscisse a contrarsi del tutto, poi appena poggio il dito sul seno carotideo l'aritmia si trasforma in tachicardia con contrazioni forti, fin quando non mi calmo.
In tutti i casi avverto una debolezza fortissima nelle gambe.
Io sono davvero preoccupati, oltre alla TPSV (e magari avessi la certezza che fosse quella) , cos'altro potrebbe essere?
Potrebbero essere aritmie minacciose per la vita?
Dottori io davvero non riesco a essere più tranquillo, ho bisogno di un vostro parere sincero, l'holter l'ho già messo ma ovviamente non ha identificato nulla, essendo un'aritmia davvero infrequente
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
"...Potrebbero essere aritmie minacciose per la vita?" assolutamente no
Lei e' un ansioso, tempo fa aveva paura di avere un aneurisma cerebrale, ricorda?
Se proprio vuole acquisti un event recorder (anche online") in modo di registrare un tracciato al momento dei sintomi.
Ma se lei non curera' con uno specialista i suoi problemi ansiosi avra' una qualità di vita sempre minore con il passare degli anni.
Cecchini
Lei e' un ansioso, tempo fa aveva paura di avere un aneurisma cerebrale, ricorda?
Se proprio vuole acquisti un event recorder (anche online") in modo di registrare un tracciato al momento dei sintomi.
Ma se lei non curera' con uno specialista i suoi problemi ansiosi avra' una qualità di vita sempre minore con il passare degli anni.
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Egregio dott. Cecchini, innanzitutto la ringrazio per la risposta immediata.
Dalla descrizione dei sintomi che ho riportato , che cosa le fa pensare che non siano aritmie pericolose?
Per quanto riguarda il mio essere ansioso, erano anni che vivevo in maniera tranquilla, fino al 13 Febbraio, giorno in cui ho avuto per la prima volta questo tipo di aritmia. Per la questione dell'aneurisma mi convinsi da solo che non avevo alcun sintomo riconducibile ad esso
Anche il mio cardiologo mi ha suggerito un event recorder, ne sto cercando qualcuno al momento
Ultimamente mi sono informato circa il suo lavoro e le sue iniziative e mi sento di ringraziarla per l'enorme impegno profuso su tematiche delicate come queste
Dalla descrizione dei sintomi che ho riportato , che cosa le fa pensare che non siano aritmie pericolose?
Per quanto riguarda il mio essere ansioso, erano anni che vivevo in maniera tranquilla, fino al 13 Febbraio, giorno in cui ho avuto per la prima volta questo tipo di aritmia. Per la questione dell'aneurisma mi convinsi da solo che non avevo alcun sintomo riconducibile ad esso
Anche il mio cardiologo mi ha suggerito un event recorder, ne sto cercando qualcuno al momento
Ultimamente mi sono informato circa il suo lavoro e le sue iniziative e mi sento di ringraziarla per l'enorme impegno profuso su tematiche delicate come queste
[#3]
Utente
Buongiorno dott. Cecchini, come le chiedevo ieri, alla luce della descrizione dei sintomi che le ho riportato, cosa le fa pensare che non siano aritmie pericolose? Io non provo paura per l'extrasistolia, alla quale sono abituato da anni ormai, ma per il modo in cui sento battere il cuore subito dopo, dato che ciò che percepiamo è l'attività ventricolare.
Da cosa è determinata secondo lei questa assoluta sporadicità dell'aritmia?
Grazie per la sua infinita pazienza dottore, le sue parole mi faranno affrontare meglio i prossimi episodi
Per quanto riguarda gli event recorder, sono utili a documentare l'aritmia anche quelli a singola derivazione?
Colgo l'occasione per porre a lei e alla sua famiglia l'augurio di trascorrere una serena Pasqua
Da cosa è determinata secondo lei questa assoluta sporadicità dell'aritmia?
Grazie per la sua infinita pazienza dottore, le sue parole mi faranno affrontare meglio i prossimi episodi
Per quanto riguarda gli event recorder, sono utili a documentare l'aritmia anche quelli a singola derivazione?
Colgo l'occasione per porre a lei e alla sua famiglia l'augurio di trascorrere una serena Pasqua
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Mi ascolti io rispondo quando posso quando ho finito di lavorare e lei non sta morendo.
Penso dopo 43 anni di cardiologia di sapere cosa dir .
Quindi si tranquillizzi se vuole.
Con questo
La saluto
Penso dopo 43 anni di cardiologia di sapere cosa dir .
Quindi si tranquillizzi se vuole.
Con questo
La saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#6]
Utente
Buon pomeriggio dottore, mi scusi per l'insistenza, ha perfettamente ragione. Mi fa piacere che mi abbia tranquillizzato, avrei le ultime due domande da porle:
1) Come mi suggerisce di comportarmi durante la manifestazione dell'aritmia? Perchè per quanto sporadica possa essere, nel momento in cui la si avverte è difficile rimanere tranquilli
2) Gli event recorder a singola derivazione sono affidabili? Nella rilevazione di extrasistolie, tachicardie ecc...
1) Come mi suggerisce di comportarmi durante la manifestazione dell'aritmia? Perchè per quanto sporadica possa essere, nel momento in cui la si avverte è difficile rimanere tranquilli
2) Gli event recorder a singola derivazione sono affidabili? Nella rilevazione di extrasistolie, tachicardie ecc...
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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In ordine
1 deve solo abituarsi a conviverci perché NON sono pericolose
2 certamente si
cecchini
1 deve solo abituarsi a conviverci perché NON sono pericolose
2 certamente si
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#9]
Utente
Buonasera dottore, dopo le 3 extra in serie, o almeno queste sono quelle che percepisco non intervallate da battiti normali, incomincia una tachicardia in cui il cuore batte in maniera proprio strana, come avevo già detto con contrazioni rapidi e deboli che percepisco a livello del collo, prima di riprendere un normale ritmo tachicardico che poi pian piano scende.
Cosa può essere secondo quella senzazione di pulsazioni strane che si innesca dopo le 3 extra?
Cosa può essere secondo quella senzazione di pulsazioni strane che si innesca dopo le 3 extra?
[#10]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Guardi neppure il cardiologo più raffinato potrebbe diagnosticare clinicamente una tripletta dal momento che si tratta di millisecondi
Con questo la saluto
Con questo la saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#11]
Utente
Buongiorno dottore, le 3 extra in seguito sono quelle che avverto io come colpi al petto alle durante le quali non sento nessun battito normale, però come dice lei sicuramente non saranno in tripletta, ma è giusto per descrivere la sintomatologia.
Per quanto riguarda le successive contrazioni del cuore, anomale, mi può dire qualcosa a riguardo? Perchè si scatenano sempre dopo il terzo battito? E un'aritmia benigna può comportare contrazioni anomale? Tengo comunque a precisare che le contrazioni anomale si risolvono nel giro di 15-20 secondi spontaneamente, dopodichè resta una forte tachicardia, ma regolare, che rientra dopo qualche minuto
Per quanto riguarda le successive contrazioni del cuore, anomale, mi può dire qualcosa a riguardo? Perchè si scatenano sempre dopo il terzo battito? E un'aritmia benigna può comportare contrazioni anomale? Tengo comunque a precisare che le contrazioni anomale si risolvono nel giro di 15-20 secondi spontaneamente, dopodichè resta una forte tachicardia, ma regolare, che rientra dopo qualche minuto
[#12]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Bene se non mi crede programmi un holter
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#13]
Utente
Buon pomeriggio dottore, forse mi sono spiegato male. Io le credo su tutto, lei è un dottore stimato e preparato, sarei un folle se non le credessi.
Tuttavia vorrei comprendere il perchè della mia sintomatologia, come il cuore che batte rapido ma in maniera debole che poi dopo un manciata di secondi si trasforma in tachicardia con colpi decisi.
Per quanto riguarda le extra che le riferivo, le credo sul fatto che una tripletta non è possibile da diagnosticare semplicemente a livello percettivo; però queste 3 extra,
intervallate da non so quanti battiti normali (che comunque non sento), innescano i sintomi sopracitati.
Infine, in merito all'holter, io ne ho fatto uno il 5 marzo che non ha evidenziato alcuna aritmia di rilievo, farne un altro sarebbe inutile perchè tra il 13 febbraio e oggi ho avvertito l'aritmia di cui le ho parlato solo 3 volte, quindi è praticamente impossibile da beccare. Ho comprato un event recorder, sperando che sia di buona qualità e affidabilità
Tuttavia vorrei comprendere il perchè della mia sintomatologia, come il cuore che batte rapido ma in maniera debole che poi dopo un manciata di secondi si trasforma in tachicardia con colpi decisi.
Per quanto riguarda le extra che le riferivo, le credo sul fatto che una tripletta non è possibile da diagnosticare semplicemente a livello percettivo; però queste 3 extra,
intervallate da non so quanti battiti normali (che comunque non sento), innescano i sintomi sopracitati.
Infine, in merito all'holter, io ne ho fatto uno il 5 marzo che non ha evidenziato alcuna aritmia di rilievo, farne un altro sarebbe inutile perchè tra il 13 febbraio e oggi ho avvertito l'aritmia di cui le ho parlato solo 3 volte, quindi è praticamente impossibile da beccare. Ho comprato un event recorder, sperando che sia di buona qualità e affidabilità
[#14]
Utente
Buonasera dottore, sono consapevole di poterla far arrabbiare con queste domande, ma sono certo che nonostante tutto mi risponderà.
1) Attraverso la palpazione del seno carotideo avvertiamo l'attività atriale o ventricolare?
2) Può un'aritmia atriale portare i ventricoli a contrarsi in maniera anomala?
3) Sempre per quanto riguarda i miei battiti post-extra, una tachicardia in cui il cuore batte in maniera proprio strana, con contrazioni rapidi e deboli che percepisco a livello del collo, prima di riprendere un normale ritmo tachicardico che poi pian piano scende, secondo lei da cosa possono essere determinate? ci tengo a specificare che non ho presentato sintomi di compromissione emodinamica, solamente un'estrema debolezza alle gambe che attribuisco allo spavento.
La ringrazio in anticipo doc, un giorno le farò una statua
1) Attraverso la palpazione del seno carotideo avvertiamo l'attività atriale o ventricolare?
2) Può un'aritmia atriale portare i ventricoli a contrarsi in maniera anomala?
3) Sempre per quanto riguarda i miei battiti post-extra, una tachicardia in cui il cuore batte in maniera proprio strana, con contrazioni rapidi e deboli che percepisco a livello del collo, prima di riprendere un normale ritmo tachicardico che poi pian piano scende, secondo lei da cosa possono essere determinate? ci tengo a specificare che non ho presentato sintomi di compromissione emodinamica, solamente un'estrema debolezza alle gambe che attribuisco allo spavento.
La ringrazio in anticipo doc, un giorno le farò una statua
[#15]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
Le rispondo con ordine
1). No
2) No
3) no
Cecchini
1). No
2) No
3) no
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.3k visite dal 27/03/2024.
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Approfondimento su Aritmie
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