Extrasistoli
soffro di extrasistoli da 3 anni esatti.
Ho fatto diversi Eco al cuore, prove da sforzo, Holter 24h, persino una Corotac, Eco addome, dosaggi tiroide.
A parte una valvola bicuspide, una lieve ectasia dell'aorta (40mm) e una insufficienza di grado lieve, che tengo sotto controllo, niente di patologico.
Tutti i cardiologici mi hanno rassicurato sulla natura benigna ("se li tenga") e propendono per una causa gastrica.
All'ultima gastroscopia, riscontrato solo cardias beante e due piccole erosioni.
Grazie agli inibitori di pompa, e praticamente rinunciando a molte cose a tavola, riesco a controllarle.
Compaiono quindi solo 1, 2 giorni a settimana e per alcune ore al giorno, prevalentemente di pomeriggio.
Quasi sempre in posizione eretta: mentre scompaiono da seduto o sdraiato.
Se un secondo dopo mi alzo, ripartono, anche 10 al minuto.
Nessuno sa darmi una spiegazione scientifica del perché dipendano dalla posizione.
Se interrompo l'inibitore, nei giorni a venire, aumentano di numero, frequenza e sono presenti tutti i giorni.
Questo il mio ultimo holter di alcuni giorni fa:
Ritmo sinusale per l'intera durata della registrazione con frequenza cardiaca media di 63 bpm.
BESVS: 229 extrasistoli isolate, 5 coppie, 0 run.
BEV: 1025 extrasistoli isolate e monomorfe, 3 coppie, 0 run.
Non aritmie complesse
Normale conduzione atrioventricolare
Non pause significa ve, la pausa massima rilevata e' di 1585 ms.
Il mio cardiologo mi ha prescritto cardicor 1.25.
Lo prendo da sei mesi, ma non mi fa praticamente nulla.
Adesso, mi ha proposto il frequil 100 mg.
Ecco le mie domande.
1.
Mi capita, al massimo una volta al giorno, ma non tutti i giorni, di sentire una improvvisa accelerazione dei battiti.
Come una scarica.
Dura una decina di secondi, o anche meno, e poi il ritmo torna normale.
Che cosa è?
Sono i cosiddetti Run?
Sono pericolosi?
Nel 2022 mi furono trovati all'Holter 19 run sopraventricolari.
2.
La flecaneide ha effetti collaterali o è rischioso?
Può risolvere il mio problema ed essere preso per un lungo periodo?
dato che le danno fastidio può essere necessaria una terapia.
La flecainide non è attiva sulle ventricolari .
Il dosaggi di bisoprololo che ha assunto è assolutwmente insufficiente in rapporto al,suo peso e pertanto poteva essere aumentato o,sostituito con altro beta bloccante
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
grazie della sua risposta.
Posso chiederle invece cosa pensa di questo secondo holter? L'ho eseguito a 12 derivazioni una settimana prima di quello da lei commentato nella risposta precedente. In questo, della durata di 48 h, le extra sono di meno (447 SV, 581 VE), ma quelle ventricolari sono di due forme diverse.
E poi c'è un salve di 4 battiti sopra ventricolare.
Questo il referto:
L'esame, di buona qualità tecnica, nelle 48 ore di registrazione ha messo in evidenza:
ritmo sinusale ad Fe media di 66 bpm, con un minimo di 43 bpm ed un massimo di 118 bpm;
assenza di pause a carattere patologico;
rare ectopie sopraventricolari, con una sola breve salva di 4 battiti;
sporadiche ectopie ventricolari, di due morfologie, una tipo BBDx nettamente prevalente (fascicolare?) ed una tipo BBS; tali ectopie si presentano quasi esclusivamente nel periodo post-prandiale (quelle tipo BBDx), frequenti con lunghi tratti di alloaritmia (bigeminsimo) tra le ore 14 e le ore 15 del 20.2.24
(avvertite dal paziente);
assenza di alterazioni a carattere ischemito transitorio.
Necessario rivalutare terapia per il MRGE; continua terapia con betabloccante".
Posso chiederle che cosa significa che le ventricolari sono di due forme diverse e se questo è pericoloso?
Inoltre, queste accelerazioni di battiti di alcuni secondi se e quando sono pericolosi?
Grazie
Se le danno fastidio quelle banali aritmie benigne puo' assumere betea bloccanti ad un dosaggio congruo per il suo peso
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
In realtà, comprendo che la medicina non è una scienza esatta, ma mi trovo a confrontarmi con diversi professionisti:
- chi mi dice che il betabloccante non fa nulla e ci vuole l'antiaritmico (almeno 3 aritmologi)
- chi mi dice che l'antiaritmico non fa nulla e ci vuole il betabloccante (lei e altri cardiologi)
Ovviamente, non ho una laurea in medicina e non so a chi dare ragione.
Ho chiesto tempo fa al mio cardiologo se potevo aumentare la dose del betabloccante cardicor, ma la risposta è no, perché io porto il battito a 50 di giorno e 40 di notte e il betabloccante me li diminuirebbe ancora di più.
Lei che ne pensa?
Quindi lei ha due possibilita'
1- convivere con le banali extrasistoli che sono state dimopstrate come noi tutti
2 - trovare un dosaggio di beta bloccante da lei ben tollerata
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Buona domenica
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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