Dopo risveglio palpitazioni tachicardia vampate di calore e sudorazione
Ho 69 anni e da circa 2 mesi dopo che mi sveglio di notte ho palpitazioni, lieve tachicardia a 90bpm (di solito ho 65) con qualche extrasistole, vampate di calore e dopo pochissimo inizia sudorazione, il tutto con un pò di malessere generale.
La cosa puo' durare da 3 minuti a 10/15 a seconda dell'intensità.
Ripeto che la cosa mi sembra al 90% che cominci dopo il risveglio e non prima (ipotesi, forse scarica di adrenalina??
) , anche dopo sogno regolare e non incubo.
Niente di tutto questo e' mai avvenuto di giorno.
Ho ernia iatale da 40 anni e da un paio di anni dormo sul fianco sinistro perchè ho scoperto casualmente il grandissimo beneficio che ho per il reflusso.
3 mesi fa ho cominciato ad avere delle extrasistole, per le quali ho effettuato holter 24h che ne ha dimostrato la benignità e che erano soprattutto postprandiali, ed ecocolordoppler che ha evidenziato lieve prolasso della tricuspide con rigurgito lieve moderato, ma che era stato già evidenziato 20 anni fa.
Le extrasistole sono ora quasi del tutto sparite.
La situazione può ripetersi piu' volte nella stessa nottata: dopo che riprendo sonno e mi risveglio di nuovo ricominciano i sintomi, magari meno intensi, e la cosa è molto fastidiosa.
Le mie analisi del sangue di routine sono ok.
Sono soggetto abbastanza ansioso, ma non di questi tempi e non soffro di attacchi di panico.
Grazie per il vostro aiuto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Holter fatta a gennaio .
FC media 73 bpm minima 50 massima 130 durante palestra.
3 BEV
294 BESV con 8 coppie ( ( questa BESV dopo la cena )
Assenza pause patologiche
Rari BESV in corrispondenza del sintomo extrasistole ( durante il sonno dai 2 ai 4 BESV per ora)
Al ecocolordoppler una lieve insufficienza mitralica con rigurgito lieve moderato ( la ho da più di 10 anni, almeno)
Prova da sforzo regolare
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
sembra che le extrasistole appaiano piu' frequenti al riposo dopo una circa un'ora di corsa moderata seguita di solito dal pasto principale ( ho ernia iatale ) : dopo la corsa per circa un paio di ore ho le pulsazioni che invece delle mie solite 65 / 70 sono intorno ad 85.
Mi sembra che questa leggera accellerazione cardiaca faciliti l'insorgenza delle extrasistole.
Pensa che attività sportiva di questo tipo possa nuocermi?
Grazie
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Era un po' di tempo che andava meglio ma questa notte dopo 2 risvegli che mi hanno provocato un po' di palpitazione e un pò di accelerazione di battito ( ma poca roba), ma alla terza volta e' stato più violento con sudorazione, che necessita di asciugamano, e un po' di malessere e quando e' cosi' il riposo e' andato perche' poi e' difficile riaddormentarsi. Il tutto senza ansia o paura per l'accaduto. Ho preso mezzo tavor da 1mg per cercare di salvare la notte : anche per problemi di minzione la mia notte non e' mai continua, ma non ho mai avuto questo problema cardiaco al risveglio che quando e' forte lascia alterati per una mezzoretta.
Come da lei consigliato o misurato la temperatura dopo qualche minuto ed era normale.
La sudorazione a seguito delle palpitazioni da cosa e' dovuta?
Non so se ha qualche analisi o altro da consigliarmi in aggiunta a quelle di routine che fra un po' farò come tutti gli anni e che di solito sono perfette ( ho corretto un colesterolo border line con simvastatina da 10 mg che prendo ormai da 2 o 3 anni)
Quando ho fatto l'holter non avevo ancora questo problema notturno : ripetendolo si potrebbe scoprire qualcosa?
Grazie e saluti
Mcecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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siccome la problematica notturna si e' ripresentata costante nel tempo con grande fastidio perchè quando la palpitazione e tachicardia con sudore si ripresenta anche in maniera severa per più di una volta, il riposo notturno salta.
Ho rieffettuato Holter dinamico dei 7 gg per come da lei consigliato. Il responso e' il seguente :
- Registrazione ECG per 7 giorni di buona qualità tecnica
- Ritmo Sinusale stabile con normali variazioni circadiane della F.C.
- La Frequenza Cardiaca Media è stata di 68 bpm. La Frequenza Cardiaca Media Diurna è stata 75 bpm;
- La Frequenza Cardiaca Media Notturna è stata 60 bpm.
- La Frequenza Cardiaca più Bassa è stata 46 bpm ed è avvenuta il 11/05/2024,08:15:13 .
- La Frequenza Cardiaca Massima è stata 134 bpm (durante breve TPSV ed è avvenuta il 09/05/2024,09:26:45 .
- 67 Battiti ectopici ventricolari, incluse 63 Isolate, e 2 Coppie.
- 1400 Battiti ectopici sopraventricolari, incluse 1008 Isolati, 118 Coppie, 18 Triplette, un bigeminismo, un trigeminismo, 12 brevi episodi
di tachicardia sopraventricolare, la più lunga di 22 Battiti.
- Normale conduzione atrio-ventricolare, non pause significative, non modificazioni significative del tratto ST
- Bazett's formula: QTc=0.39 sec; Fridericia's formula: QTc=0.38 sec
Mi dicono di consultare il mio cardiologo ( non sono ancora riuscito a parlare con colui che ha refertato) , ma nel frattempo ho potuto effettuare la prova del dormire sul fianco destro e come immaginavo non ho avuto più il problema : quindi direi siamo in presenza di sindrome di Roemheld ( gastro cardiaca ) alla quale sia arriva diagnosticamente per esclusione come lei sa , e che per la terapia necessita di gastroenterologo e non di cardiologo. Purtroppo per dormire sul fianco destro, a causa del reflusso gatrico, oltre che alzare inclinazione del materasso, devo fare uso di omeprazolo, e si entra in un vicolo cieco.
Se conferma il tutto , dalla sua specializzazione, potrebbe già consigliarmi prodotto naturali da provare per continuare a dormire sul fianco destro evitando inibitori di pompa protonica? Grazie
Per ciò che riguarda il problema gastro esofageo consulti i colleghi qui sul sito
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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