Cause morte improvvisa
Salve dottore...
Non riesco a darmi pace dopo la morte di mio nonno...forse lei puó aiutarmi a trovare una spiegazione.
Deve sapere che mio nonno è venuto a mancare improvvisamente un mese fa all’età di 90 anni.
Tuttavia era in salute, guidava autonomamente, aveva appetito...il mese prima abbiamo cenato insieme per la vigilia e anche a Natale...sembrava tutto a posto.
Io parlai con lui due giorni prima e non notai nulla che mi facesse presagire una tal cosa...
Aveva molto dolore al ginocchio, era stato da un ortopedico che gli ha prescritto tachipirina 1000 (mi chiedo...era proprio necessario un tal dosaggio?)
Soffriva di F.
A. da circa 20 anni ed era in cura con Coumadin, warfarin da quello che so.
Mio nonno aveva sempre preso Brufen senza problemi e in effetti quella prescrizione lo insospettiva, tuttavia il curante la approvó.
Fu trovato da mio padre senza vita nella sua poltrona, freddo, accanto a lui vi era un bicchiere e una busta di tachipirina 1000...probabilmente assunta poco prima del decesso.
Fino a un’ora prima avevano giocato insieme a carte e non aveva manifestato alcun malessere.
Quello che mi chiedo è: puó l’assunzione di tachi mille aver provocato l’aritmia fatale o comunque aver innescato...come un trigger la F.
A. convertitasi poi in fibrillazione ventricolare?
Oppure aver provocato un’extrasistole sopraventricolare che ha dato inizio a tutto?
Poteva essere evitata questa morte se non avesse assunto quel farmaco?
Perchè da quello che so...di per sè la F.
A non è un’aritmia fatale ma semplicemente aumenta il rischio che si formino piccoli trombi a livello degli atri e per questo va trattata
La ringrazio davvero tanto per il suo servizio.
Non riesco a darmi pace dopo la morte di mio nonno...forse lei puó aiutarmi a trovare una spiegazione.
Deve sapere che mio nonno è venuto a mancare improvvisamente un mese fa all’età di 90 anni.
Tuttavia era in salute, guidava autonomamente, aveva appetito...il mese prima abbiamo cenato insieme per la vigilia e anche a Natale...sembrava tutto a posto.
Io parlai con lui due giorni prima e non notai nulla che mi facesse presagire una tal cosa...
Aveva molto dolore al ginocchio, era stato da un ortopedico che gli ha prescritto tachipirina 1000 (mi chiedo...era proprio necessario un tal dosaggio?)
Soffriva di F.
A. da circa 20 anni ed era in cura con Coumadin, warfarin da quello che so.
Mio nonno aveva sempre preso Brufen senza problemi e in effetti quella prescrizione lo insospettiva, tuttavia il curante la approvó.
Fu trovato da mio padre senza vita nella sua poltrona, freddo, accanto a lui vi era un bicchiere e una busta di tachipirina 1000...probabilmente assunta poco prima del decesso.
Fino a un’ora prima avevano giocato insieme a carte e non aveva manifestato alcun malessere.
Quello che mi chiedo è: puó l’assunzione di tachi mille aver provocato l’aritmia fatale o comunque aver innescato...come un trigger la F.
A. convertitasi poi in fibrillazione ventricolare?
Oppure aver provocato un’extrasistole sopraventricolare che ha dato inizio a tutto?
Poteva essere evitata questa morte se non avesse assunto quel farmaco?
Perchè da quello che so...di per sè la F.
A non è un’aritmia fatale ma semplicemente aumenta il rischio che si formino piccoli trombi a livello degli atri e per questo va trattata
La ringrazio davvero tanto per il suo servizio.
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Suo nonno è morto di morte improvvisa che niente ha a che vedere con la tachipirina.
Aveva 90 anni ed è la morte migliore che io stesso mi augurerei a quella età.
arrivederci
Aveva 90 anni ed è la morte migliore che io stesso mi augurerei a quella età.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 21/03/2024.
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