Referto Cardio tc con mdc
Uomo 56 anni, sportivo, non fumatore, analisi del sangue sempre buone, effettuato screening cardiologico ECG (tutto bene), eco color doppler vasi epiaortici (tutto bene), Ecocardio color doppler (tutto bene) e Cardio TC con MDC dove nel referto risulta:
CARDIO TC CON MDC
Classe di dose: III
ANGIO-TC CUORE E CIRCOLO CORONARICO:
Esame eseguito con tecnica volumetrica multistrato con acquisizione cardiosincronizzata mediante
ECG-Gating cardiaco di tipo retrospettico prima e dopo somministrazione ev di mdc organo-iodato
non ionico.
Le immagini sono state valutate con software dedicato mediante ricostruzioni
multiplanari, curvilinee, volume rendering e consegnate al paziente su supporto CD.
L'esame è stato
condotto previa somministrazione di 0, 60 mcg di nitroglicerina sublinguale (Natispray).
REPERTI DIAGNOSTICI:
Coronaria sinistra
- Il tronco comune della coronaria di sinistra presenta origine regolare e breve decorso, esente da
stenosi significative.
- Arteria discendente anteriore regolarmente pervia e di buon calibro, sede di modesta ateromasia a
densità prevalentemente calcifica, in particolare si osserva placca calcifica lineare al tratto
prossimale determinante stenosi di grado minimo (<25%) ed ulteriore placca a densità mista al tratto
medio del vaso determinante stenosi di grado lieve (quantificabile tra 30% e 40%); al tratto distale, il
vaso presenta breve tragitto intramiocardico ("bridging") superficiale per un tratto esteso circa 17mm
(profondità 2mm), non associato ad alterazioni di calibro.
Primo e secondo ramo diagonale (D1 e D2), pervi e di calibro esile, esenti da stenosi.
- Arteria circonflessa regolarmente pervia e di calibro regolare, sede di minima ateromasia parietale
a densità prevalentemente calcifica nel tratto prossimale, esente da stenosi significative.
Rami
marginali ottusi (M01 e M02) pervi e di calibro regolare, esente da stenosi...
Pervi e di buon calibro i rami terminali discendente posteriore e posterolaterale, esenti da stenosi.
Coronaria destra
- La coronaria di destra, co-dominante, regolare per origine e decorso, di buon calibro ed esente da
stenosi per tutto il suo decorso fino alla crux.
Pervi e di buon calibro i rami ventricolare destro ed atrioventricolare.
Reperti extracoronarici:
Valvola aortica a regolare morfologia tricuspide.
Regolare il bulbo e la radice aortica (Diametro bulbo 34x34x34mm, giunzione sino-tubulare: 25mm,
aorta ascendente: 36 mm)
Nulla di patologico da segnalare a carico delle strutture toraciche incluse nel campo di vista.
Alcune
bolle di enfisema a prevalente distribuzione centrolobulare bilateralmente.
CONCLUSIONI: Albero coronarico pervio, sede di ateromasia a densità calcifica delle pareti di
grado lieve al tratto medio di ADA e bridging sul tratto distale di ADA (reperto benigno,
apparentemente esente da rilievo clinico-patologico).
Si invio a videa Specialistico Cardiologico per
correlazione clinica.
Voleva chiederVi gentilmente un parere.
Grazie
CARDIO TC CON MDC
Classe di dose: III
ANGIO-TC CUORE E CIRCOLO CORONARICO:
Esame eseguito con tecnica volumetrica multistrato con acquisizione cardiosincronizzata mediante
ECG-Gating cardiaco di tipo retrospettico prima e dopo somministrazione ev di mdc organo-iodato
non ionico.
Le immagini sono state valutate con software dedicato mediante ricostruzioni
multiplanari, curvilinee, volume rendering e consegnate al paziente su supporto CD.
L'esame è stato
condotto previa somministrazione di 0, 60 mcg di nitroglicerina sublinguale (Natispray).
REPERTI DIAGNOSTICI:
Coronaria sinistra
- Il tronco comune della coronaria di sinistra presenta origine regolare e breve decorso, esente da
stenosi significative.
- Arteria discendente anteriore regolarmente pervia e di buon calibro, sede di modesta ateromasia a
densità prevalentemente calcifica, in particolare si osserva placca calcifica lineare al tratto
prossimale determinante stenosi di grado minimo (<25%) ed ulteriore placca a densità mista al tratto
medio del vaso determinante stenosi di grado lieve (quantificabile tra 30% e 40%); al tratto distale, il
vaso presenta breve tragitto intramiocardico ("bridging") superficiale per un tratto esteso circa 17mm
(profondità 2mm), non associato ad alterazioni di calibro.
Primo e secondo ramo diagonale (D1 e D2), pervi e di calibro esile, esenti da stenosi.
- Arteria circonflessa regolarmente pervia e di calibro regolare, sede di minima ateromasia parietale
a densità prevalentemente calcifica nel tratto prossimale, esente da stenosi significative.
Rami
marginali ottusi (M01 e M02) pervi e di calibro regolare, esente da stenosi...
Pervi e di buon calibro i rami terminali discendente posteriore e posterolaterale, esenti da stenosi.
Coronaria destra
- La coronaria di destra, co-dominante, regolare per origine e decorso, di buon calibro ed esente da
stenosi per tutto il suo decorso fino alla crux.
Pervi e di buon calibro i rami ventricolare destro ed atrioventricolare.
Reperti extracoronarici:
Valvola aortica a regolare morfologia tricuspide.
Regolare il bulbo e la radice aortica (Diametro bulbo 34x34x34mm, giunzione sino-tubulare: 25mm,
aorta ascendente: 36 mm)
Nulla di patologico da segnalare a carico delle strutture toraciche incluse nel campo di vista.
Alcune
bolle di enfisema a prevalente distribuzione centrolobulare bilateralmente.
CONCLUSIONI: Albero coronarico pervio, sede di ateromasia a densità calcifica delle pareti di
grado lieve al tratto medio di ADA e bridging sul tratto distale di ADA (reperto benigno,
apparentemente esente da rilievo clinico-patologico).
Si invio a videa Specialistico Cardiologico per
correlazione clinica.
Voleva chiederVi gentilmente un parere.
Grazie
[#1]
È una situazione non preoccupante che merita al momento solo di terapia medica per correggere eventuali fattori di rischio
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile dott. Cecchini la ringrazio per la pronta risposta (che in un certo senso mi tranquillizza), ma Le volevo anche chiedere di un farmaco "Cardirene 75" di cui il mio medico di base, a cui ho inviato il referto, mi parlava... ma è un farmaco da prendere a vita?.... Si deve prendere questo farmaco preventivamente in modo da non aumentare da grado lieve a moderato? Le chiedo questo poichè fortunatamente fino ad oggi (56 anni) non ho preso mai alcun farmaco (...forse devo iniziare...), ogni anno faccio tutti i controlli del sangue e glicemia, colesterolo tot, hdl, ldl, trigliceridi, tsh, pcr, etc. sono sempre stati ampiamente sotto il range, ogni anno elettrocardiogramma, vasi epiaortici e ogni 2-3 anni ecocardiogramma, anche questi senza nessun riscontro significativo.
La ringrazio ancora
La ringrazio ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 13/03/2024.
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