Cardiologia

Buongiorno, mi piacerebbe avere un'informazione dal Professor Cecchini e ne sarei grata, un mio amico ha avuto un infarto 5 giorni fa, operato ed e lo hanno "preso per i capelli", aveva un'aorta occlusa (così mi è stato detto), da un po' di tempo aveva un leggero dolore allo sterno per cui è andato a visita da un cardiologo dicendo che era tutto a posto tantè che pensava fosse portato dal reflusso di cui soffre.
La mia domanda è: ma è normale che un cardiologo non si accorda di questo problema grave che aveva?
Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Probabilmente non aveva l'aorta occlusa ma una coronaria occlusa.
Gli esami tradizionali che si eseguono oltre alla visita cardiologica e cioe ECG basale e l'ecocolordoppler cardiaco possono essere anchje totalemnte normali in un paziente con una stenosi significativa di una coronaria a meno che questi esami vengano eseguiti DURANTE il dolore.
Ecco perche'la raccolta anamnestica e' fondamentale quindi capire bene il tipo sei sintomi che il paziente lamenta, i suoi fattori di rischio, etc. Quando questa raccolta anamnestica fosse anche dubbia si passa ad esami di secondo libvello (ECG sotto sforzo, scintigrafia da sforzo o ecostress oppure si programma una angio TC coronarica.

cordialita

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la dettagliata risposta, cordiali saluti