Miopericardite prognosi e sintomi

salve, scusate il disturbo, io sono stato ricoverato per miocardite a fine 2020, con anormalità all’ecg, e con una risonanza che mostrava sfumata area di impregnazione tardiva (LGE) con prevalente distribuzione subepicardica a carico dei segmenti laterai ai livelli medio-ventricolare e basale, dove è stato annotato che ciò corrispondeva al fattore prognostico di maggiore rischio.
recentemente (fine gennaio 2024) sono andato in pronto soccorso e sono stato ricoverato per forti dolori al petto, con relativo aumento degli enzimi cardiaci (troponina) ed eco cardiogramma sostanzialmente nei limiti.
la risonanza fatta il 16 febbraio risultava negativa per reperti compatibili con ischemia recente o pregressa e di miopericardite, ed è scomparso l’LGE, che pensavo fosse permanente.
sono stato poi dimesso il 17 con una terapia di ascriptin (3 al giorno) e pantoprazolo.
due diversi cardiologi mi hanno detto che potevo tornare alla mia vita normale, incluso sport.
successivamente a causa di intenso reflusso mi è stato consigliato di abbassare il dosaggio.
circa una settimana fa mi sono presentato in pronto soccorso per dolori al petto, cardiopalmo e pressione al petto.
gli esami sono risultati normali, inclusa ecografia.
alla prima misurazione la pressione era 160/105, attribuita a uno stato di panico.
mi hanno consigliato di sospendere la terapia di aspirina.
pochi giorni dopo mi sono presentato al follow-up, dove ho riferito gli stessi sintomi (dolore al petto, seppure più lieve, cardiopalmo, sensazioni strane al petto, sensazione di febbre con temperatura 37C.
la visita ha rilevato ritardo di conduzione IV aspecifico, lieve IM e IT, iperreflettenza del pericardium a livello delle sezioni destre (che non era presente alla precedente ecografia pochi giorni prima) il resto normale.
mi ha consigliato di astenermi dallo sport ma per il resto mi ha detto di vivere normalmente.
come conclusione ha scritto probabile miopericardite in fase di remissione e suggerito una terapia di colchicina 1mg e indoxen 50 mg di mattina e 25mg la sera, tuttavia le compresse non sono divisibili quindi mi sono limitato a una compressa dopo pranzo.
nonostante tutto continuo ad accusare dolori al petto (simili ma più lievi), cardiopalmo, occasionali aritmie, leggera mancanza di fiato dopo il fumo, che sto cercando di eliminare, ecc.
inoltre prendo propranololo (40mg x 4) per ansia e tachicardia da anni, e prendo biperidene, ho notato che recentemente mi abbassano molto di più il battito, e dove necessitavo di più pillole ora una di ognuno mi fa scendere il battito anche a 47.
in generale, dovrei preoccuparmi?
posso continuare a camminare e uscire?

infine, ho letto alcuni studi sulle prognosi della miocardite a lungo termine, e mi sono preoccupato vedendo un’alta mortalità, in particolare in soggetti con LGE.
mi chiedevo se l’assenza successiva di LGE mi migliora la prognosi o se il solo averlo avuto conta come fattore prognostico di peggior rischio.
e quanto è probabile che torni di nuovo una terza volta.
grazie.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Innanzitutto se ha il dubbio che la perciardite sia ancora in atto esegua un dosaggio della troponina .
L' assenza del LGE all'ultimo controllo e' senz'altro un segno favorevole.

"e quanto è probabile che torni di nuovo una terza volta..." domanda alla quale nessuno puo' risponderle sensatamente...ha eseguito il dosaggio degli anticorpi antivirus (IgG ed IgM?)


grazie

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
grazie mille per la risposta, domani andrò a un laboratorio analisi per la troponina. per quanto riguarda igg e igm, nel 2020 risultai positivo all’ human herpes virus 6 HHV7 che però non è stato testato questa volta, e epstein-barr, che è risultato positivo anche questa volta con valori igg- anti VCA 47,8, igg anti EBNA 431 e igm anti VCA <10.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Io mi riferivo ai virsu Echo, Coxackie, adenovirus......che sono quelli respondabili delle miocarditi..

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
Utente
Utente
mi scusi non avevo capito, la prima volta erano stati fatti ed erano negativi, questa volta non sono stati controllati (che io sappia, basandomi sulla lettera di dimissione)
[#5]
Utente
Utente
scusate di nuovo, la troponina è risultata negativa, vuol dire che dopo questo episodio di miocardite/miopericardite posso stare tranquillo e riprendere le stesse attività (camminare, uscire, servizi) tranne lo sport?
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Certo è progressivamente

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#7]
Utente
Utente
salve scusatemi di nuovo per il disturbo. nonostante la terapia di indometacina e colchicina continuo ad accusare dei dolori/fastidi al petto ogni tanto e la febbricola sui 37C continua a venirmi ogni giorno. mi chiedevo se fosse normale.

Il motivo principale di questa risposta tuttavia è che oggi ho notato che quando sono seduto o sdraiato il battito è irregolare, pare che vada normalmente per poi fermarsi per un secondo e ricominciare a battere normalmente, accadendo più volte di fila incessantemente. sono passato alla guardia medica dove mi hanno auscultato e detto che non devo preoccuparmi e che non c’era alcuna aritmia in atto. una volta tornato a casa però ha ricominciato ad essere irregolare. non so bene come muovermi in quanto temo che andando in PS queste aritmie non si presentino durante l’ecg. chiedo nuovamente scusa per il disturbo.
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