Extrasistoli che durano parecchie ore
Buongiorno gentili dottori.
Sono un ragazzo di 32 anni sportivo ed in forma.
Sin da bambino ho praticato diversi sport e puntualmente facevo la visita medico sportiva.
Ho effettuato, circa 5 anni fa, anche una vista medico sportiva agonistica con test sotto sforzo.
Normalmente esco a correre 3 volte a settimana e, durante la stagione invernale, per lo più mi reco in palestra riducendo le corse a 1 o 2 a settimana.
Recentemente sto avendo un problema che mi crea molta paura: sento una sorta di "fibrillazione" a livello del diaframma, poi una pausa nel regolare ritmo cardiaco, e poi un colpo più forte.
Ho misurato la pressione con l'apparecchio digitale il quale mi ha segnalato la non regolarità del ritmo cardiaco.
La cosa che mi spaventa è che tali extrasistoli durano per molto tempo.
Ad esempio ieri mattina avevo circa una ventina di battiti regolari e poi un'extrasistole e ciò per parecchie ore.
Dopo pranzo sono uscito a correre e, durante l'attività, non mi è parso di avvertire alcuna extrasistole, alcun sfarfallio.
Dopo la corsa, e fino a dopo l'orario di cena, non ho più avuto extrasistoli.
Sono uscito dopo cena e queste si sono ripresentate sempre nelle medesime modalità ossia 10 o 15 battiti normali e poi extrasistole.
E ciò finche sono andato a dormire.
Stamattina le ho da ore.
Temo che questo problema sia legato all'ansia infatti noto che quando ci penso e mi agito esse compaiono più frequentemente, anche una volta ogni 3 o 5 battiti, quando invece sono sereno e non ci penso il problema addirittura scompare.
Tuttavia il fatto che durino parecchie ore e l'alternarsi tra ritmo normale ed extrasistole sia così fequente, oltre ad esere fastidioso, mi fa davvero preoccupare.
Sto anche mezze giornate con questi alternarsi di battiti normali ed extrasistoli.
Temo si scateni una tachicardia, o un attacco di panico o addirittura un arresto cardiaco.
Ho fatto le analisi del sangue il mese scorso e tutto era nella norma tranne la vitamina D che era abbastanza bassa.
Queste aritmie preciso che non mi danno alcun sintomo se non il fastidioso sfarfallio di cui parlavo.
Vi chiedo dunque cosa mi consigliate di fare e, soprattutto, se posso tranquillizzarmi o meno poiché, attualmente, sono davvero preoccupato.
Vi ringrazio davvero moltissimo e porgo cordiali saluti
Sono un ragazzo di 32 anni sportivo ed in forma.
Sin da bambino ho praticato diversi sport e puntualmente facevo la visita medico sportiva.
Ho effettuato, circa 5 anni fa, anche una vista medico sportiva agonistica con test sotto sforzo.
Normalmente esco a correre 3 volte a settimana e, durante la stagione invernale, per lo più mi reco in palestra riducendo le corse a 1 o 2 a settimana.
Recentemente sto avendo un problema che mi crea molta paura: sento una sorta di "fibrillazione" a livello del diaframma, poi una pausa nel regolare ritmo cardiaco, e poi un colpo più forte.
Ho misurato la pressione con l'apparecchio digitale il quale mi ha segnalato la non regolarità del ritmo cardiaco.
La cosa che mi spaventa è che tali extrasistoli durano per molto tempo.
Ad esempio ieri mattina avevo circa una ventina di battiti regolari e poi un'extrasistole e ciò per parecchie ore.
Dopo pranzo sono uscito a correre e, durante l'attività, non mi è parso di avvertire alcuna extrasistole, alcun sfarfallio.
Dopo la corsa, e fino a dopo l'orario di cena, non ho più avuto extrasistoli.
Sono uscito dopo cena e queste si sono ripresentate sempre nelle medesime modalità ossia 10 o 15 battiti normali e poi extrasistole.
E ciò finche sono andato a dormire.
Stamattina le ho da ore.
Temo che questo problema sia legato all'ansia infatti noto che quando ci penso e mi agito esse compaiono più frequentemente, anche una volta ogni 3 o 5 battiti, quando invece sono sereno e non ci penso il problema addirittura scompare.
Tuttavia il fatto che durino parecchie ore e l'alternarsi tra ritmo normale ed extrasistole sia così fequente, oltre ad esere fastidioso, mi fa davvero preoccupare.
Sto anche mezze giornate con questi alternarsi di battiti normali ed extrasistoli.
Temo si scateni una tachicardia, o un attacco di panico o addirittura un arresto cardiaco.
Ho fatto le analisi del sangue il mese scorso e tutto era nella norma tranne la vitamina D che era abbastanza bassa.
Queste aritmie preciso che non mi danno alcun sintomo se non il fastidioso sfarfallio di cui parlavo.
Vi chiedo dunque cosa mi consigliate di fare e, soprattutto, se posso tranquillizzarmi o meno poiché, attualmente, sono davvero preoccupato.
Vi ringrazio davvero moltissimo e porgo cordiali saluti
[#1]
Sono banali extrasistoli che noi tutti abbiamo e che le induco no invece un immotivato terrore--
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile dottore
La ringrazio molto per la risposta che mi ha abbastanza tranquillizzato.
La mia paura non è legata alle extrasistoli in quanto tali bensì al fatto che queste spesso si presentano con frequenze molto ravvicinate. Mi capita infatti di avere magari una decina di battiti normali e poi un extrasistole, un'altra decina di battiti normali e poi un'altra extrasistole alle volte anche 5 battiti normali ed un'extrasistole e via così per delle ore. Le volevo quindi porre qualche ultima questione: quale numero di extrasistoli è considerabile normale? Il fatto che si alternino battiti normali ed extrasistoli per delle ore e con questo alternarsi ravvicinato di battiti normali ed extrasistoli è preoccupante o meno? Mi consiglia degli approfondimenti o posso tranquillizzarmi del tutto?
La ringrazio molto e porgo cordiali saluti
La ringrazio molto per la risposta che mi ha abbastanza tranquillizzato.
La mia paura non è legata alle extrasistoli in quanto tali bensì al fatto che queste spesso si presentano con frequenze molto ravvicinate. Mi capita infatti di avere magari una decina di battiti normali e poi un extrasistole, un'altra decina di battiti normali e poi un'altra extrasistole alle volte anche 5 battiti normali ed un'extrasistole e via così per delle ore. Le volevo quindi porre qualche ultima questione: quale numero di extrasistoli è considerabile normale? Il fatto che si alternino battiti normali ed extrasistoli per delle ore e con questo alternarsi ravvicinato di battiti normali ed extrasistoli è preoccupante o meno? Mi consiglia degli approfondimenti o posso tranquillizzarmi del tutto?
La ringrazio molto e porgo cordiali saluti
[#3]
A questo punto programmi un holter così si tranquillizzerà
Cecchini
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 10/03/2024.
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