Davvero troppi esami fatti e 5 secondi di grande preoccupazione

Buonasera,

Vi contatto per consulto in cui vorrei porre 2 domande, per favore.

Sono un soggetto ipocondriaco.

Ho 25 anni compiuti il 5 febbraio e ho eseguito da quando sono nato in totale i seguenti esami cardiologici:
ECG a 12 derivazioni nel maggio 2020, che già mi fu fatto fare per semplice prevenzione dai miei genitori quando ero un neonato, in entrambi i casi è risultato perfetto.

ECG Holter delle 24 ore nel maggio 2021, risultato anch’esso perfetto, con 57 extrasistoli ventricolari le quali erano monomorfe, singole e isolate, una sola extrasistole atriale.
Infine ECG Holter delle 48 ore nell’aprile 2023, perfetto pure questo, con un burden dell’0, 48% di extrasistoli ventricolari (480 su 100 000 battiti), che risultarono polimorfe, singole e isolate, oltre al 2, 3% di burden di extrasistoli atriali (2300 su 100 000 battiti), anche tali extrasistoli atriali erano tutte isolate come lo erano le ventricolari e numericamente parlando le atriali erano per metà all’incirca a coppie, mentre le ventricolari erano tutte singole.

Domanda 1:
Il mio medico di famiglia dice che ho eseguito veramente troppi esami e che quindi devo stare tranquillo per sempre, questo me l’ha detto dopo che le ho chiesto se mi consigliava un Holter pressorio delle 24 ore (per vedere la mia media pressoria) per tranquillizzarmi definitivamente, secondo voi ha ragione il mio medico di famiglia avendomi risposto così?


Domanda 2: scrivo questo consulto anche perché esattamente 10 minuti fa, ho percepito 5 secondi (che sembravano interminabili) in cui il mio cuore ha senza preavviso incominciato a battere molto forte e in modo totalmente anarchico, inoltre mi girava la testa, cosa potrebbe essere stato?
Al termine dei 5 secondi si è concluso il tutto come se nulla fosse.
Mi sono spaventato un sacco.


Grazie infinite in anticipo per il tempo che mi dedichereste rispondendo a queste mie 2 domande.
Avete la mia totale stima!

Fabio