Gent.mi dottori,avrei una domanda per il dr.cecchini per la mia attuale terapia per tpsv
Gent.
mo Dr.
Cecchini,
mi rivolgo a lei con la massima fiducia perché la seguo da un paio d'anni e la ritengo un luminare nel suo campo.
70 anni, donna, 1, 68x67kg, dal 2007 affetta da TPSV accertata varie volte in P.
S.con 160/180bt a riposo, fatta rientrare con flebo di adenosina, ricoverata per accertamenti con esclusione di problemi tiroidei, trovate piccole cicatrici per piccolo infarto regresso nel 2006 non curato che forse ha cominciato a procurarmi aritmie.
Solo nel 2019 passate queste tachicardie con attuale terapia:ore 8 1 compressa sequacor 2.5mg, ore 12 e mezzanotte 1 nifedipina 20mg, ore 13, 30 e 1, 30 1 compressa almarytm 100 mg, ore 22, 30 1 compressa lorezapam 2.5 mg, ore 22.45 1 compressa cetirizina.
Nifedipina perché soffro di ipertensione che mi ha risolto il problema, valori medi 110/70, cetirizina per prevenire allergia a qualche crema cosmetica.
Si può dire che dopo almarytm non ho mai più avuto nessun episodio di tachicardia, che mi ha letteralmente cambiato la qualità di vita.
Ma da un mese i battiti si alzano ogni tanto a 85/90 troppo alti per me, mi danno debolezza stanchezza e malessere, invece dei soliti 60/70 che mi fanno stare bene, ora sono quattro giorni, ho in programma esami completi del sangue che non eseguo dal 2019, visita cardio, elettro/eco, ma pensavo se potessi assumere ivabradina, eventualmente un che orario è in quale dose, il mio benessere dipende da battiti bassi.
Non fumo, cammino mezz'ora al giorno oltre svolgere normali lavori domestici, dieta mediterranea prevalentemente vegetariana, due bicchieri di vino o prosecco di qualità la sera, no stress.
Grazie se mi risponderà e ancora complimenti per la sua professionalita
mo Dr.
Cecchini,
mi rivolgo a lei con la massima fiducia perché la seguo da un paio d'anni e la ritengo un luminare nel suo campo.
70 anni, donna, 1, 68x67kg, dal 2007 affetta da TPSV accertata varie volte in P.
S.con 160/180bt a riposo, fatta rientrare con flebo di adenosina, ricoverata per accertamenti con esclusione di problemi tiroidei, trovate piccole cicatrici per piccolo infarto regresso nel 2006 non curato che forse ha cominciato a procurarmi aritmie.
Solo nel 2019 passate queste tachicardie con attuale terapia:ore 8 1 compressa sequacor 2.5mg, ore 12 e mezzanotte 1 nifedipina 20mg, ore 13, 30 e 1, 30 1 compressa almarytm 100 mg, ore 22, 30 1 compressa lorezapam 2.5 mg, ore 22.45 1 compressa cetirizina.
Nifedipina perché soffro di ipertensione che mi ha risolto il problema, valori medi 110/70, cetirizina per prevenire allergia a qualche crema cosmetica.
Si può dire che dopo almarytm non ho mai più avuto nessun episodio di tachicardia, che mi ha letteralmente cambiato la qualità di vita.
Ma da un mese i battiti si alzano ogni tanto a 85/90 troppo alti per me, mi danno debolezza stanchezza e malessere, invece dei soliti 60/70 che mi fanno stare bene, ora sono quattro giorni, ho in programma esami completi del sangue che non eseguo dal 2019, visita cardio, elettro/eco, ma pensavo se potessi assumere ivabradina, eventualmente un che orario è in quale dose, il mio benessere dipende da battiti bassi.
Non fumo, cammino mezz'ora al giorno oltre svolgere normali lavori domestici, dieta mediterranea prevalentemente vegetariana, due bicchieri di vino o prosecco di qualità la sera, no stress.
Grazie se mi risponderà e ancora complimenti per la sua professionalita
[#1]
Grazie della,sua fiducia
Non ho capito a che ora lei assuma Almarytm, me lo può specificare ?
grazie
Non ho capito a che ora lei assuma Almarytm, me lo può specificare ?
grazie
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Certo,scusi ho avuto difficoltà a trovare il sito replica,sono nuova e mi spiace di farle perdere tempo Dunque,prendo una compressa di almarytm 100 mg alle ore 13,30 e una all'1,30 dal gennaio 2019 dopo ultima visita cardiologica.Questo farmaco antiaritmico mi fu prescritto per prevenire tachicardia che purtroppo ormai erano diventate croniche,quasi una al mese nell' ultimo anno e la cura precedente era pressoché inutile(1 compressa inderal mattino e sera)
[#3]
"...una compressa di almarytm 100 mg alle ore 13,30 e una all'1,30..." orari davvero bizzarri.
Inoltre la flecainide viene anche venduta in farmacia in formulazione retard per cui basterebbe che lei ne assumesse una da 200 mg retard al primo risveglio
cordialita
cecchini
Inoltre la flecainide viene anche venduta in farmacia in formulazione retard per cui basterebbe che lei ne assumesse una da 200 mg retard al primo risveglio
cordialita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 09/03/2024.
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