Problematica cardiaca o attacco di panico/ansia?
Buongiorno, son un ragazzo di 26 anni (premetto che non ho nessun fattore di rischio cardiaco); fin qualche mese fa ho avuto episodi isolati di palpitazioni (battito che mi arrivava fino in gola), senso di oppressione al petto, giramenti di testa e vampate di calore.
Ho sempre trascurato un po’ il problema etichettandolo come attacchi di panico.
Il vero problema nasce un mese e mezzo fa dove, a lavoro, nella più totale tranquillità sento come un vuoto nel petto, come se il battito mi si fosse fermato: a un iniziale senso di stordimento son seguiti tachicardia (140bpm, sinusale) + pressione alta (180/120, durata pochi minuti per poi abbassarsi gradualmente senza aiuto farmacologico), sensazione di storidmento e ansia.
Ai due ecg che mi son fatto fare in ospedale mi han diagnosticato cardiopalmo da ansia.
Tuttavia, durante la fase di tachicardia il mio QTc era di 503, nell’’ecg successivo all’attacco, quindi a riposo, era di 408 (posso star tranquillo?
Ho letto qualcosa riguarda alla sindrome del QT lungo e mi aveva un po’ spaventato la cosa).
Da quell’episodio (che mi ha molto traumatizzato) ho iniziato sia un percorso psicoterapeutico (attacchi di panico?) che delle visite mediche (esami del sangue perfetti, funzionalità tiroidea perfetta).
Ho eseguito, per mio scrupolo, un Holter cardiaco che referta:
Ritmo sinusale a fc media 64b/m (min 42 Max 123).
Normale condizione AV
20 extrasistoli atriali ed una coppia
2 extrasistoli ventricolari
Assenza di pause significative
Assenza di alterazioni della ripolarizzazzione ventricolare suggestive di ischemia miocardica transitoria.
Le mie domande sono, nonostante l’holter (penso) sia negativo e normale, il fatto di avere queste extrasistoli crea qualche problema?
Sono tante?
Il QTc > 500 in fase tachicardica è pericoloso?
Anche perché, ripeto, al successivo ecg era di 408 (sindrome qt lungo?)
Inoltre, il fatto che è risultato al controllo Holter un sovraslivellamento in un orario e un sottoslivellamento in un altro, può esser preso in considerazione?
E il fatto di avere un QTc medio di 390 all’holter può essere rilevante?
Grazie.
Ho sempre trascurato un po’ il problema etichettandolo come attacchi di panico.
Il vero problema nasce un mese e mezzo fa dove, a lavoro, nella più totale tranquillità sento come un vuoto nel petto, come se il battito mi si fosse fermato: a un iniziale senso di stordimento son seguiti tachicardia (140bpm, sinusale) + pressione alta (180/120, durata pochi minuti per poi abbassarsi gradualmente senza aiuto farmacologico), sensazione di storidmento e ansia.
Ai due ecg che mi son fatto fare in ospedale mi han diagnosticato cardiopalmo da ansia.
Tuttavia, durante la fase di tachicardia il mio QTc era di 503, nell’’ecg successivo all’attacco, quindi a riposo, era di 408 (posso star tranquillo?
Ho letto qualcosa riguarda alla sindrome del QT lungo e mi aveva un po’ spaventato la cosa).
Da quell’episodio (che mi ha molto traumatizzato) ho iniziato sia un percorso psicoterapeutico (attacchi di panico?) che delle visite mediche (esami del sangue perfetti, funzionalità tiroidea perfetta).
Ho eseguito, per mio scrupolo, un Holter cardiaco che referta:
Ritmo sinusale a fc media 64b/m (min 42 Max 123).
Normale condizione AV
20 extrasistoli atriali ed una coppia
2 extrasistoli ventricolari
Assenza di pause significative
Assenza di alterazioni della ripolarizzazzione ventricolare suggestive di ischemia miocardica transitoria.
Le mie domande sono, nonostante l’holter (penso) sia negativo e normale, il fatto di avere queste extrasistoli crea qualche problema?
Sono tante?
Il QTc > 500 in fase tachicardica è pericoloso?
Anche perché, ripeto, al successivo ecg era di 408 (sindrome qt lungo?)
Inoltre, il fatto che è risultato al controllo Holter un sovraslivellamento in un orario e un sottoslivellamento in un altro, può esser preso in considerazione?
E il fatto di avere un QTc medio di 390 all’holter può essere rilevante?
Grazie.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
Come scrivo sempre il QTc misurato dal software automatico NON e' attendibile. E' il referto del cardiologo che conta, altrimenti potrebbe fare l ' ECG un tabaccaio od un pizzaiolo.
Stessa cosa vale per gli slivellamenti rilevati all'holter.
cecchini
Stessa cosa vale per gli slivellamenti rilevati all'holter.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille della riposta! Mi permetto di dire che non avevo letto di altri post dove si dice che i reperti rilevati automaticamente dall’Holter sono poco affidabili.
Una domanda, se durante le mie fasi in di tachicardia sento il battito ogni tanto irregolare (magari per pochi secondi) (magari contando i battiti sul polso) c’è da preoccuparsi o no?
Potrebbe essere una FA non rilevata dall’Holter delle 24h?
Grazie mille in anticipo delle sue riposte.
Una domanda, se durante le mie fasi in di tachicardia sento il battito ogni tanto irregolare (magari per pochi secondi) (magari contando i battiti sul polso) c’è da preoccuparsi o no?
Potrebbe essere una FA non rilevata dall’Holter delle 24h?
Grazie mille in anticipo delle sue riposte.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.5k 3.7k
No. È ansia
Cecchini
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 07/03/2024.
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