Passaggio da tenormin 100 a isoptin 180
Buongiorno, riassumendo, 55 anni, iperteso da 35 anni in terapia prima con Corgard 80 + Enapren 20 da circa 15 anni sostituita con Tenormin 100 + Olmetec 10.
Episodio di fibrillazione atriale avvenuto 12 anni fa e cardio convertito al PS.
Da allora episodi sporadici di battiti irregolari (5/6 battiti non ritmici) mentre frequenti extrasistole (6/7 in un giorno) e palpitazioni con frequenza a 110 al minimo sforzo (passeggiata, un piano di scale) e dopo i pasti.
Un nuovo cardiologo mi ha consigliato di verificare la presenza di iperaldosteronismo primario, (nonostante avessi fatto scintigrafia renale già 35 anni fa) sospendendo l’attuale terapia per 6 settimane ed assumere in questo lasso di tempo ISOPTIN 180 + Luvion 50.
Ora le domande:
- Ho il timore di sospendere l’attuale terapia con betabloccante (da 35 anni) e vedere la mia frequenza aumentare ancora di più e magari di incorrere in un nuovo episodio di FA o peggio... Timore lecito o meno?
- Il fatto che già 35 anni fa abbiano verificato lo stato dei reni e delle ghiandole surrenali può già escludere la causa della mia IA dovuta all’ iperaldosteronismo?
- Dopo tanti anni di terapia è possibile che il betabloccante non abbia più effetto o comunque effetto parziale?
Episodio di fibrillazione atriale avvenuto 12 anni fa e cardio convertito al PS.
Da allora episodi sporadici di battiti irregolari (5/6 battiti non ritmici) mentre frequenti extrasistole (6/7 in un giorno) e palpitazioni con frequenza a 110 al minimo sforzo (passeggiata, un piano di scale) e dopo i pasti.
Un nuovo cardiologo mi ha consigliato di verificare la presenza di iperaldosteronismo primario, (nonostante avessi fatto scintigrafia renale già 35 anni fa) sospendendo l’attuale terapia per 6 settimane ed assumere in questo lasso di tempo ISOPTIN 180 + Luvion 50.
Ora le domande:
- Ho il timore di sospendere l’attuale terapia con betabloccante (da 35 anni) e vedere la mia frequenza aumentare ancora di più e magari di incorrere in un nuovo episodio di FA o peggio... Timore lecito o meno?
- Il fatto che già 35 anni fa abbiano verificato lo stato dei reni e delle ghiandole surrenali può già escludere la causa della mia IA dovuta all’ iperaldosteronismo?
- Dopo tanti anni di terapia è possibile che il betabloccante non abbia più effetto o comunque effetto parziale?
[#1]
Sinceramente non vedo motivo di cambiare terapia .
Quanto ha di potasssmia .?
cecchini
Quanto ha di potasssmia .?
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dott. Cecchini per la celere risposta.
In merito alla potassiemia i valori sono normali. Il problema che ad oggi con l'attuale terapia la pressione è tutto sommato controllata (qualche sera 85/140) ma il cuore come le dicevo mi sembra che non sia più "frenato" dal betabloccante con un disagio nella qualità di vita. Il mio dubbio è se oggi prendo Tenormin 100 e dopo 24 ore incomincio ad assumere Isoptin 180 la mia frequenza avrà sicuramente un'impennata? Le extrasistole? E' possibile che il betabloccante dopo tanti anni abbia subito una sorta di assuefazione producendo scarso effetto ? Grazie anticipatamente
In merito alla potassiemia i valori sono normali. Il problema che ad oggi con l'attuale terapia la pressione è tutto sommato controllata (qualche sera 85/140) ma il cuore come le dicevo mi sembra che non sia più "frenato" dal betabloccante con un disagio nella qualità di vita. Il mio dubbio è se oggi prendo Tenormin 100 e dopo 24 ore incomincio ad assumere Isoptin 180 la mia frequenza avrà sicuramente un'impennata? Le extrasistole? E' possibile che il betabloccante dopo tanti anni abbia subito una sorta di assuefazione producendo scarso effetto ? Grazie anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 539 visite dal 27/02/2024.
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