Aura e cardioaspirina

Soffro di aura senza emicrania dall'infanzia.
Dopo 10 anni di pace, è tornata con episodi molto frequenti negli ultimi mesi.

Il neurologo ha consigliato un mese di cardioaspirina e in effetti, da quasi due settimane, non ho un attacco.

Ho una bicuspidia aortica senza particolari malfunzionamenti, lieve insufficienza mitralica, ectasia aorta ascendente a 42 mm.

Insufficienza venosa alla gamba destra.

Ora il neurologo suggerisce di interrompere la terapia quotidiana dopo tre settimane di cardioaspirina, ma avendo anche la questione cardiaca mi chiedo se la sospensione potrebbe espormi a maggior rischio di qualche evento.

Ringrazio
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.4k 3.7k
Non vedo perche' dovrebbe interrompere l'aspirina che tra l'altro, essendo uuna donna ni mezza eta' non puo farle altro che bene.


cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Ringrazio per la celere e cortese risposta,
Francamente non lo so nemmeno io ma avendo già domandato la neurologa dice sarebbe meglio non protrarre e vedere come si comporta l’aura togliendola.
Il mio dubbio resta sempre lo stesso, se seguissi le sue indicazioni mi metterei a maggior rischio di eventi cardiovascolari dovuti all’interruzione?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.4k 3.7k
Teoricamente si

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per la cortese risposta.
Forse questa non è la sede, ma qualora dovessi sospendere è opportuno "scalare" il farmaco magari facendo prima a giorni alterni fino a sospendere?
Mi scuso ma sono abbastanza preoccupata perchè mi è stato prospettato un periodo di cura e non mi erano chiari gli eventuali rischi di una sospensione.
Grazie mille.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.4k 3.7k
Non ha alcun senso...o si assume l'aspirina o non la si assume...


cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
La ringrazio molto, la risposta è chiara!
Proverò a parlarne col neurologo per capire cosa ne pensa.
Le alternative proposte erano laroxil, topiramato o l'inderal, per il quale ad ogni modo dovrei prima consultarmi col cardiologo.
Grazie ancora
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