Minimo scollamento pericardico

Buonasera avrei bisogno gentilmente di un vostro parere.

Ho eseguito sempre per semplice controllo indagini cardiologiche risultate sempre nella norma.

Feci un ecocolordoppler due nel dicembre 2021 prima di iniziare le dosi del vaccino (ne feci due per l'esattezza) risultato negativo e a marzo 2022 presi il covid.

Non ho mai avuto nessun problema in particolare se non un singolo caso isolato a luglio dell'anno scorso dopo una giornata molto stressante, caldo intenso e cibo, di una percezione di improvviso battito rapido e irregolare durato pochi secondi e da quel giorno non si è più verificato.
Feci un paio di ecg e non risultò nulla.
Ora a distanza di tempo giusto per scrupolo ho ripetuto un test da sforzo completamente nella norma e un altro ecocolordoppler che riporto qui:

Ventricolo sinistro di normali dimensioni (48 mm) e spessori (10 mm) con buona cinesi globale e segmentaria (FE 70%).

Bulbo aortico ai limiti (37mm) atrio sinistro (35 mm) e sezioni destre nella norma.

Minimo scollamento pericardico.

Al doppler:
Insufficienza mitralica e tricuspidalica di minima entità (fisiologiche).


Tutto invariato se non per quel minimo scollamento pericardico.

Il cardiologo non gli ha dato nessuna rilevanza clinica.

Il mio medico di base mi ha detto che non è fisiologico ma anch'essa ha detto che non ha importanza clinica ma che dopo il covid e o vaccini se ne sono visti molti di questi referti.

Mi chiedevo nel caso fosse causa del covid o dei vaccini se fosse possibile che è ancora visibile a distanza di due anni sia dal vaccino che da quando ho contratto il virus.
E se questo tipo di cose rientrano in quelli che potrebbero caratterizzare un rischio di infarto o qualsiasi altra problematica al cuore.

Spero di essermi spiegato bene e vi ringrazio in anticipo