Dolore toracico

Salve,

Mi rivolgo a voi sperando di ottenere un riscontro o un parere riguardo a una situazione fisica che da circa un anno sta compromettendo il mio benessere.


Sono una ragazza di 24 anni, non fumatrice e astemia, e non ho mai avuto problemi di salute significativi.
Ho completato tutte e tre le dosi del vaccino anti-COVID, con l'ultima somministrata a febbraio 2022.
Nel maggio 2022 ho contratto il COVID in forma lieve.


Il mio calvario è iniziato ad aprile 2023, quando ho avvertito improvvisamente fitte molto forti al petto e dolore durante la respirazione.
Questi episodi si sono protratti per tutto il mese di aprile.
Su consiglio della guardia medica, sono andata in pronto soccorso dove ho eseguito una serie di esami: ECG, ecografia toracica, esami del sangue e lastra al torace.
Tutti gli esiti erano perfetti, e la diagnosi indicava un'infiammazione della gabbia toracica, trattata con successo con un antinfiammatorio.


Successivamente, il quadro è cambiato.
Ho iniziato a percepire dolori lancinanti, invalidanti, sotto il seno sinistro e sopra di esso.
È importante sottolineare che non si tratta più di fitte, e non si verificano più durante la respirazione o con colpi di tosse.
Si manifestano come un bruciore o una sensazione di strappo, persistendo costantemente dal mattino alla sera.
Ciò comporta un dolore alla spalla e al braccio sinistro, occasionalmente coinvolto in sensazioni tiranti e doloranti.


Nonostante numerosissime visite mediche e una vasta gamma di esami strumentali, nessun risultato anomalo è emerso:

* ECG
* ECG da sforzo
* Holter 24h
* Tac torace
* Lastra torace
* Ecocolordoppler cardiaco
* Doppler tronchi sovraortici
* RM SMDC cervicale
* RM SMDC braccio sinistro
* RM CMDC encefalo
* Lastra CMDC esofago e stomaco
* Ecografia addome completo
* Visita fisiatrica
* Visita ortopedica
* Visita reumatologica - lieve dolore in alcuni tender points
* Esami del sangue, inclusi esami specifici per infezioni come HIV o per rilevare altri virus o infezioni - nessuna anomalia

Nonostante l'assenza di risultati anomali, il dolore persiste.
Ovviamente ho seguito anche un trattamento di 60 giorni a base di ansiolitici per capire se fossero dolori causati dall’ansia.
Questo trattamento è risultato inefficace, e terminato il periodo di cura, è stato interrotto in accordo con il medico curante.


Quello che vi chiedo sono suggerimenti su ulteriori passi da compiere, esami supplementari o specialisti da consultare al fine di ottenere una comprensione più approfondita della mia condizione.


Grazie a chiunque possa fornirmi un consiglio o un parere.