Ansia: aumenta sia frequenza cardiaca sia pressione contemporaneamente?
Buongiorno,
Avrei bisogno di una delucidazione.
L'ansia patologica influenza contemporaneamente frequenza cardiaca e pressione arteriosa?
Oppure può influenzare anche solo uno di questi due fattori?
Lo chiedo perchè, essendo molto ansioso, quando misuro la pressione arteriosa mi capita di riscontrare nelle prime misurazioni valori più elevati rispetto a tutte le misurazioni successive.
Però, la frequenza cardiaca, seppur io mi senta ansioso ed angosciato per le misurazioni delle pressione, risulta perfettamente normale dalla prima all'ultima misurazione (varia da 60 ad 80 bpm).
Alla luce di ciò, quindi, mi chiedevo se alla fine io soffra davvero d'ansia, dato che leggo ovunque che la prima conseguenza dell'ansia è l'aumento del battito cardiaco, cosa che a me, appunto, non accade.
In ogni caso, avverto sempre un stato di pericolo continuo, come se dovesse accadere qualcosa di brutto da un momento all'altro, soprattutto quando misuro la pressione arteriosa avverto sempre uno stato di angoscia e di ansia, ma stranamente la frequenza cardiaca resta perfettamente normale.
Pertanto, la mia domanda specifica è la seguente: l'ansia estrema di un soggetto può influenzare solo la pressione arteriosa e non la frequenza cardiaca?
Oppure l'ansia influenza sempre sia frequenza cardiaca sia pressione arteriosa?
Grazie
Saluti
Avrei bisogno di una delucidazione.
L'ansia patologica influenza contemporaneamente frequenza cardiaca e pressione arteriosa?
Oppure può influenzare anche solo uno di questi due fattori?
Lo chiedo perchè, essendo molto ansioso, quando misuro la pressione arteriosa mi capita di riscontrare nelle prime misurazioni valori più elevati rispetto a tutte le misurazioni successive.
Però, la frequenza cardiaca, seppur io mi senta ansioso ed angosciato per le misurazioni delle pressione, risulta perfettamente normale dalla prima all'ultima misurazione (varia da 60 ad 80 bpm).
Alla luce di ciò, quindi, mi chiedevo se alla fine io soffra davvero d'ansia, dato che leggo ovunque che la prima conseguenza dell'ansia è l'aumento del battito cardiaco, cosa che a me, appunto, non accade.
In ogni caso, avverto sempre un stato di pericolo continuo, come se dovesse accadere qualcosa di brutto da un momento all'altro, soprattutto quando misuro la pressione arteriosa avverto sempre uno stato di angoscia e di ansia, ma stranamente la frequenza cardiaca resta perfettamente normale.
Pertanto, la mia domanda specifica è la seguente: l'ansia estrema di un soggetto può influenzare solo la pressione arteriosa e non la frequenza cardiaca?
Oppure l'ansia influenza sempre sia frequenza cardiaca sia pressione arteriosa?
Grazie
Saluti
[#1]
La rispsota all'ansia e' del tutto soggettiva...ci sono pazienti nei quali aumenta solo la frequenza, altri che rispondono all'ansia con la elevazione di entrambe ed infine c'e' chi presenta solo un aumento pressorio.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie, Dottore.
Ultima delucidazione: a luglio 2023 ho eseguito una ecografia cardiaca, da cui è stato calcolato un SIV di 9 mm.
Dopo solo 5 mesi ho eseguito una ulteriore ecocardiografia (solo per mia ipocondria) da un cardiologo differente rispetto a quello di luglio e il SIV è stato pari a 11 mm.
So perfettamente che si tratta di valori normalissimi e che lievi differenze nelle ecocardiografie sono perfettamente normali.
Ma, supponendo che i valori del SIV riscontrati da entrambi i cardiologi siano corretti, è possibile che per qualche problematica cardiaca in soli 5 mesi lo spessore del setto sia aumentato di 2 mm?
Più nello specifico, quindi, vorrei sapere se un eventuale problematica/anomalia del cuore può far aumentare gli spessori del SIV in così poco tempo (5/6 mesi) oppure c'è bisogno di più tempo per poterli far aumentare.
Grazie mille
Saluti
Ultima delucidazione: a luglio 2023 ho eseguito una ecografia cardiaca, da cui è stato calcolato un SIV di 9 mm.
Dopo solo 5 mesi ho eseguito una ulteriore ecocardiografia (solo per mia ipocondria) da un cardiologo differente rispetto a quello di luglio e il SIV è stato pari a 11 mm.
So perfettamente che si tratta di valori normalissimi e che lievi differenze nelle ecocardiografie sono perfettamente normali.
Ma, supponendo che i valori del SIV riscontrati da entrambi i cardiologi siano corretti, è possibile che per qualche problematica cardiaca in soli 5 mesi lo spessore del setto sia aumentato di 2 mm?
Più nello specifico, quindi, vorrei sapere se un eventuale problematica/anomalia del cuore può far aumentare gli spessori del SIV in così poco tempo (5/6 mesi) oppure c'è bisogno di più tempo per poterli far aumentare.
Grazie mille
Saluti
[#3]
No
Si tratta di variazioni insignificanti dipendenti dal fatto che il cuore è un organo in movimento i cui spessori e volume dipendono da molti fattori. Ad esempio la frequenza
Cecchini
Si tratta di variazioni insignificanti dipendenti dal fatto che il cuore è un organo in movimento i cui spessori e volume dipendono da molti fattori. Ad esempio la frequenza
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Grazie, Dottore.
Ultimissima informazione e poi non La disturbo più.
Sempre in relazione ai valori dell'ecocardiografia, un volume indicizzato alla superficie corporea dell'atrio sinistro pari a 26 ml/mq è considerato perfettamente normale o ai limiti alti in un soggetto giovane (30 anni), altezza 170 cm, peso 70 kg?
Grazie mille ancora.
Distinti saluti
Ultimissima informazione e poi non La disturbo più.
Sempre in relazione ai valori dell'ecocardiografia, un volume indicizzato alla superficie corporea dell'atrio sinistro pari a 26 ml/mq è considerato perfettamente normale o ai limiti alti in un soggetto giovane (30 anni), altezza 170 cm, peso 70 kg?
Grazie mille ancora.
Distinti saluti
[#5]
Si e' normale
con questo la saluto
cecchini
con questo la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 13/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.