Ipertensione - Cardiologia
Gentilissimi Dottori e Dottoresse,
sono qui con la presente per chiedere alcune informazioni specifiche sui vostri servizi.
Ho 39 anni, sono Italiano e risiedo da qualche anno a D sseldorf.
Da circa due mesi ho scoperto di soffrire di ipertensione.
Non mi sono rivolto subito al medico di famiglia, ma tre settimane fa, notando che la pressione sanguigna era salita veramente troppo e che iniziavo a non stare affatto bene, in quanto avvertivo dei sintomi, sono andato dal medico di famiglia che mi ha chiesto di misurarmi la pressione tre volte al giorno per dieci giorni, di annotare i valori, e poi di tornare da lui per la valutazione.
Dopo dieci giorni sono tornato dal Medico di famiglia con il foglio in cui ho annotato tutto e lui mi ha subito prescritto Olmesartanmedoxomil/Amlodipin 20mg - 5mg.
Ho iniziato subito ad assumere il farmaco, ma già dopo un giorno mi sono sentito incredibilmente stanco e, inoltre, ho iniziato ad avere problemi di libìdo e di erezione.
Siccome sono in terapia sostitutiva con testosterone "Nebido 1000" da circa un anno, non capendo cosa mi stesse accadendo, sono andato dal mio Urologo che mi ha subito prelevato il sangue per il controllo dei valori del testosterone.
Dopo due giorni, lo stesso Urologo mi ha spedito via email l'esito delle analisi che riportavano il valore di 8.3 nl, dunque ottimo.
Ho riferito all'Urologo che da qualche giorno stavo assumendo il farmaco prescrittomi dal Medico di famiglia, e mi ha risposto che avrei dovuto chiedere una modifica della terapia perché quel farmaco non andava bene per me.
Mi ha prescritto Tadalafil 5mg da assumere una volta al giorno.
A questo punto sono tornato dal medico di famiglia che, dopo aver sentito i fatti, mi ha prescritto un nuovo farmaco dicendomi di lasciare quello prescritto in precedenza.
Il nuovo farmaco è Ramipril plus Amlodipin 10 mg / 5 mg.
Siccome ho notato che la pressione è rimasta bassa per qualche giorno, ho evitato di iniziare subito l'assunzione del nuovo farmaco.
Tutto questo è durato per circa quattro giorni, dopodiché la pressione ha ricominciato a salire ed io ho iniziato a prendere il nuovo farmaco.
Purtroppo anche questo nuovo farmaco, anche se mi abbassa certamente la pressione, mi sta dando gli stessi identici problemi di quello precedente.
Neanche il Tadalafil 5 mg mi sta aiutando.
A questo punto ho iniziato a pensare che da qualche parte, sulle mie arterie, potrebbero esserci delle placche arteriosclerotiche che mi stanno provocando questi danni.
Se questo è il problema, a mio discreto parere sarebbe molto più sensato fare una MRT-Angiografia con contrasto su tutto il corpo, allo scopo di individuare il problema e, se necessario, intervenire.
Ora vorrei chiedere umilmente un Vostro parere a riguardo, anche per capire se la mia idea sia sensata.
Non voglio prendere antiipertensivi per tutta la vita.
Ringrazio in anticipo per la Vostra disponibilità.
Cordiali Saluti
Stefano
Cordiali saluti, [Il tuo nome]
sono qui con la presente per chiedere alcune informazioni specifiche sui vostri servizi.
Ho 39 anni, sono Italiano e risiedo da qualche anno a D sseldorf.
Da circa due mesi ho scoperto di soffrire di ipertensione.
Non mi sono rivolto subito al medico di famiglia, ma tre settimane fa, notando che la pressione sanguigna era salita veramente troppo e che iniziavo a non stare affatto bene, in quanto avvertivo dei sintomi, sono andato dal medico di famiglia che mi ha chiesto di misurarmi la pressione tre volte al giorno per dieci giorni, di annotare i valori, e poi di tornare da lui per la valutazione.
Dopo dieci giorni sono tornato dal Medico di famiglia con il foglio in cui ho annotato tutto e lui mi ha subito prescritto Olmesartanmedoxomil/Amlodipin 20mg - 5mg.
Ho iniziato subito ad assumere il farmaco, ma già dopo un giorno mi sono sentito incredibilmente stanco e, inoltre, ho iniziato ad avere problemi di libìdo e di erezione.
Siccome sono in terapia sostitutiva con testosterone "Nebido 1000" da circa un anno, non capendo cosa mi stesse accadendo, sono andato dal mio Urologo che mi ha subito prelevato il sangue per il controllo dei valori del testosterone.
Dopo due giorni, lo stesso Urologo mi ha spedito via email l'esito delle analisi che riportavano il valore di 8.3 nl, dunque ottimo.
Ho riferito all'Urologo che da qualche giorno stavo assumendo il farmaco prescrittomi dal Medico di famiglia, e mi ha risposto che avrei dovuto chiedere una modifica della terapia perché quel farmaco non andava bene per me.
Mi ha prescritto Tadalafil 5mg da assumere una volta al giorno.
A questo punto sono tornato dal medico di famiglia che, dopo aver sentito i fatti, mi ha prescritto un nuovo farmaco dicendomi di lasciare quello prescritto in precedenza.
Il nuovo farmaco è Ramipril plus Amlodipin 10 mg / 5 mg.
Siccome ho notato che la pressione è rimasta bassa per qualche giorno, ho evitato di iniziare subito l'assunzione del nuovo farmaco.
Tutto questo è durato per circa quattro giorni, dopodiché la pressione ha ricominciato a salire ed io ho iniziato a prendere il nuovo farmaco.
Purtroppo anche questo nuovo farmaco, anche se mi abbassa certamente la pressione, mi sta dando gli stessi identici problemi di quello precedente.
Neanche il Tadalafil 5 mg mi sta aiutando.
A questo punto ho iniziato a pensare che da qualche parte, sulle mie arterie, potrebbero esserci delle placche arteriosclerotiche che mi stanno provocando questi danni.
Se questo è il problema, a mio discreto parere sarebbe molto più sensato fare una MRT-Angiografia con contrasto su tutto il corpo, allo scopo di individuare il problema e, se necessario, intervenire.
Ora vorrei chiedere umilmente un Vostro parere a riguardo, anche per capire se la mia idea sia sensata.
Non voglio prendere antiipertensivi per tutta la vita.
Ringrazio in anticipo per la Vostra disponibilità.
Cordiali Saluti
Stefano
Cordiali saluti, [Il tuo nome]
[#1]
Guardi il,problema è analmente l amlodipina contenuta in entrambi fsrmaci e rimango allibito del,fatto che non l,abbiano capito ....
Basta che lei venga trattato con un sartano da solo per dominare l ipertensione senza effetti collaterali sessuali.
Tra imsartanimil Valsartan è quello piunindicsto nel,suo caso.
Ne parli con i suoi medici
cecchini
Basta che lei venga trattato con un sartano da solo per dominare l ipertensione senza effetti collaterali sessuali.
Tra imsartanimil Valsartan è quello piunindicsto nel,suo caso.
Ne parli con i suoi medici
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gent.mo Dottor Cecchini,
innanzitutto la ringrazio molto per la Sua disponibilità e il prezioso consiglio.
Riguardo all'angiografia, crede che sia una buona idea farla?
Sono consapevole che comporterà un costo elevato, poiché il Sistema Sanitario Tedesco non è gratuito come quello Italiano, ma se questa è la soluzione al problema, non guardo a spese.
Un ulteriore dettaglio che ho dimenticato di menzionare nella richiesta di consulto è che questo fenomeno si è manifestato quasi immediatamente dopo aver contratto il Covid. La ringrazio nuovamente.
Distinti Saluti
Stefano
innanzitutto la ringrazio molto per la Sua disponibilità e il prezioso consiglio.
Riguardo all'angiografia, crede che sia una buona idea farla?
Sono consapevole che comporterà un costo elevato, poiché il Sistema Sanitario Tedesco non è gratuito come quello Italiano, ma se questa è la soluzione al problema, non guardo a spese.
Un ulteriore dettaglio che ho dimenticato di menzionare nella richiesta di consulto è che questo fenomeno si è manifestato quasi immediatamente dopo aver contratto il Covid. La ringrazio nuovamente.
Distinti Saluti
Stefano
[#3]
".....Riguardo all'angiografia, crede che sia una buona idea farla?..."
Assolutamente inutile perche nel deficit erettivo non e' un problema vascoalre ma una patologia dell'endotelio, e puo essere facilitato da numerosi farmaci.
cecchini
Assolutamente inutile perche nel deficit erettivo non e' un problema vascoalre ma una patologia dell'endotelio, e puo essere facilitato da numerosi farmaci.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Grazie mille Dottore.
Quindi posso scartare immediatamente l'idea dell'angiografia.
Ho notato che se assumo il Tadalafil 5 mg ogni giorno insieme all'antiipertensivo, la mia pressione massima scende troppo, tipo da 108 a massimo 115.
Posso prendere l'antiipertensivo un giorno sì e uno no per bilanciare la pressione?
O è sempre obbligatorio prendere l'antiipertensivo quotidianamente?
Chiedo questo perché quando la pressione scende troppo mi sento molto debole e non ho voglia di fare altro se non soltanto di stare seduto.
Cordiali Saluti
Stefano
Quindi posso scartare immediatamente l'idea dell'angiografia.
Ho notato che se assumo il Tadalafil 5 mg ogni giorno insieme all'antiipertensivo, la mia pressione massima scende troppo, tipo da 108 a massimo 115.
Posso prendere l'antiipertensivo un giorno sì e uno no per bilanciare la pressione?
O è sempre obbligatorio prendere l'antiipertensivo quotidianamente?
Chiedo questo perché quando la pressione scende troppo mi sento molto debole e non ho voglia di fare altro se non soltanto di stare seduto.
Cordiali Saluti
Stefano
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 591 visite dal 11/02/2024.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.