Bradicardia iatrogena
Buongiorno chiedo un consulto perché sto attendendo che l' ospedale mi chiami per ricovero volontario per Depressione ansiosa, nessun altra patologia, esami di routine perfetti, eseguito ECG a novembre, risultato normale, pressione arteriosa mai sopra i 120/80.
Dato che per ben 2 volte sono stata ricoverata in cardiologia per bradicardia.
(dimmessa con bradicardia iatrogena) Il medico di base mi aveva prescritto lo Zoloft scesero a 45, e poi un "luminare" psichiatra mi ha prescritto Trittico, Deniban ed Enctat (prescritti e da assumere insieme durante la giornata) scesero sino a sotto i 40.
Mi precipitò in P.
S. in cardiologia mi rivoltarono come un calzino.
Nulla.
Esclusivamente bradicardia.
Sospendono immediatamente i farmaci e i battiti tornano a salire.
Tengo alla mia vita ed è per questo che non sto assumendo nessuno psicofarmaco e come dicevo sto aspettando che mi chiamino per ricovero volontario proprio per questo motivo.
Ho paura.
Infatti lo psichiatra al telefono mi ha detto che assolutamente durante la somministrazione del o dei farmaci devo essere monitorata e mi chiamerà a brevissimo tempo.
Mi sta sorgendo un dubbio; se ho fatto bene a scegliere una clinica dove ovviamente ci sono tutte le branche (anche cardiologo) o sarebbe stato meglio un ospedale.
Ho paura, non riesco a fidarmi e ad affidarmi perché in ospedale mi sono spaventata al punto tale che la notte avevo paura ad addormentarmi per paura che il mio cuore si fermasse.
Grazie ai cardiologi che vorranno darmi un loro consulto, vorrei essere rassicurata.
Ho paura che succeda per la terza volta.
Grazie!
Dato che per ben 2 volte sono stata ricoverata in cardiologia per bradicardia.
(dimmessa con bradicardia iatrogena) Il medico di base mi aveva prescritto lo Zoloft scesero a 45, e poi un "luminare" psichiatra mi ha prescritto Trittico, Deniban ed Enctat (prescritti e da assumere insieme durante la giornata) scesero sino a sotto i 40.
Mi precipitò in P.
S. in cardiologia mi rivoltarono come un calzino.
Nulla.
Esclusivamente bradicardia.
Sospendono immediatamente i farmaci e i battiti tornano a salire.
Tengo alla mia vita ed è per questo che non sto assumendo nessuno psicofarmaco e come dicevo sto aspettando che mi chiamino per ricovero volontario proprio per questo motivo.
Ho paura.
Infatti lo psichiatra al telefono mi ha detto che assolutamente durante la somministrazione del o dei farmaci devo essere monitorata e mi chiamerà a brevissimo tempo.
Mi sta sorgendo un dubbio; se ho fatto bene a scegliere una clinica dove ovviamente ci sono tutte le branche (anche cardiologo) o sarebbe stato meglio un ospedale.
Ho paura, non riesco a fidarmi e ad affidarmi perché in ospedale mi sono spaventata al punto tale che la notte avevo paura ad addormentarmi per paura che il mio cuore si fermasse.
Grazie ai cardiologi che vorranno darmi un loro consulto, vorrei essere rassicurata.
Ho paura che succeda per la terza volta.
Grazie!
[#1]
Il suo cuore NON si fermera', Signora mia, si tranquillizzi
Rimango a sua disposizione
cecchini
Rimango a sua disposizione
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 648 visite dal 07/02/2024.
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