Esami cardiaci sufficienti o necessari ulteriori?
Buonasera, sono una ragazza di 27 anni (180cm x 64 kg), vi scrivo per chiedere una delucidazione.
Ho un lieve prolasso della valvola mitrale, diagnosticato 5 anni fa.
Sintomatologia cardiaca (tachicardia, palpitazioni, aritmie, dispnea) fino ad ora associate a uno stato ansioso di cui soffro da 4 anni, migliorato negli ultimi 2 grazie a un percorso di psicoterapia.
Negli ultimi 2 anni insorta una sintomatologia associabile a una sindrome gastrocardiaca, non ancora sottoposta all’attenzione medica però.
Da 4 anni faccio annualmente ecodoppler, holter delle 24 ore, e ho fatto un test da sforzo, tutti risultati nella norma (qualche evento sopra ventricolare).
Avendo premesso di aver sofferto d’ansia e di essere ipocondriaca, (ed essendo studentessa di medicina ho ovviamente modo di studiare le diverse cose) mi sono chiesta se gli esami effettuati fossero sufficienti per escludere patologie cardiache più gravi come sindrome brugada o qt lungo, o se sia consigliato, preventivamente, effettuare qualche altro esame.
Vi ringrazio per l’attenzione
Ho un lieve prolasso della valvola mitrale, diagnosticato 5 anni fa.
Sintomatologia cardiaca (tachicardia, palpitazioni, aritmie, dispnea) fino ad ora associate a uno stato ansioso di cui soffro da 4 anni, migliorato negli ultimi 2 grazie a un percorso di psicoterapia.
Negli ultimi 2 anni insorta una sintomatologia associabile a una sindrome gastrocardiaca, non ancora sottoposta all’attenzione medica però.
Da 4 anni faccio annualmente ecodoppler, holter delle 24 ore, e ho fatto un test da sforzo, tutti risultati nella norma (qualche evento sopra ventricolare).
Avendo premesso di aver sofferto d’ansia e di essere ipocondriaca, (ed essendo studentessa di medicina ho ovviamente modo di studiare le diverse cose) mi sono chiesta se gli esami effettuati fossero sufficienti per escludere patologie cardiache più gravi come sindrome brugada o qt lungo, o se sia consigliato, preventivamente, effettuare qualche altro esame.
Vi ringrazio per l’attenzione
[#1]
Certamente sono sufficienti
Cordialità
Cecchini
Cordialità
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 484 visite dal 06/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.