Probabile ipertensione arteriosa

Buon pomeriggio dottori, volevo un vostro parere su una situazione che si presenta in maniera ambigua quanto per me preoccupante.


Nel 2020 mia nonna ha sofferto di ipertensione arteriosa, per tale motivo dovevamo tenere sempre a portata di mano la classica macchinetta elettronica per misurare la pressione.
Casualmente ho voluto misurarla anche io ed ho riscontrato dei valori mostruosi come 150/90 o 160/100 insomma, valori che per il mio stile di vita (sono molto sportivo e seguo una dieta equilibrata) e la mia età (ora ne ho 23 all epoca 20) mi hanno preoccupato molto.


Sono andato al pronto soccorso diagnosticandomi una crisi ipertensiva, per cui dopo diuretici e farmaci vari mi mandano a casa con l'accortezza di eseguire un holter pressorio per 24h.
Mi rivolgo ad una clinica specializzata facendomi installare l'holter e passate le 24h lo tolgo e rimango in attesa per i risultati.
Porto i risultati al mio medico curante e mi dice che i valori sono assolutamente nella norma (120/70 la media) e che non c'è nulla di cui preoccuparsi.


Bene, ad oggi 04/02/2024, si ripropone la stessa dinamica: mio zio accusa dei sintomi tipici dell'ipertensione come cefalea, vista offuscata ed essendo lui iperteso decide di misurare la pressione.
Di nuovo, come allora, per voler fare un controllo misuro la mia di pressione e si ripropongono valori mostruosi come 169/102 e vi dico la verità sono molto spaventato e mortificato poiché tra un mese dovrei prender servizio in un corpo di polizia e tra l'altro visite pre assunzionali sicuramente rientra la misurazione della pressione.

Specifico che non ho nessun sintomo associato né percepito.

Vi chiedo cosa ne pensate, se dovrei fare un ulteriore holter, recarmi subito in ps o cosa, ripeto, sono molto spaventato e preoccupato perché dopo l'holter del 2020 credevo di aver chiuso definitivamente questo capitolo.
Scusate se mi sono dilungato troppo, spero di non risultare troppo impertinente.
Grazie in anticipo della lettura.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Ma ha per caso pensato che il suo apparecchio non funzioni bene? DAto che ha un Holter normale e che il suo Medico misurandola ricontra normali valori?

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Gentil dottor Cecchini

Purtroppo questa ipotesi è da escludere poiché facendo misurare la pressione ad altre persone della mia famiglia risultano valori ottimali.

Non se attribuire quei valori alla mia agitazione (anche perché passavano da 165 a 150 la massima e la minima variabile tra 80 e 100)

Forse dovrei ripetere l’holter poiché dal 2020 oramai sono passati 4 anni.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
SI, LO RIPETA.

CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
Utente
Utente
Volevo porre alla sua attenzione un ulteriore quesito poiche, nella mia ignoranza, credo questo possa influire sulla misurazione.

Purtroppo ho un brutto rapport con lo sfigmomanometro o comunque in generale con i dispositivi di misurazione della pressione, le spiego: come mi siedo o metto il bracciale, inizia a battermi il cuore all’impazzata (a riposo solitamente ho i battiti >60) mi sento tutto caldo, agitato e ansioso proprio per il timore di vedere la pressione alta. Dopo la misurazione i battiti si regolarizzano e ovviamente passa anche lo stato d’agitazione.

Volevo chiederle come potevo risolvere questa situazione in mod da effettuare delle misurazione in tranquillità senza troppi grattacapi inutili.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
A parte farsi prescrivere ansiolitici, un holter pressorio le sarebbe molto utile

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#6]
Utente
Utente
Buonasera dottore, spero lei possa perdonare la mia insistenza e la mia impertinenza e che posa comprendere le mie domande correlate al mio stato d’animo.

Dato che per l’holter mi hanno rimandato a settimana prossima, volevo comunque monitorare la situazione misurando almeno 2/3 volte al gg la pressione.
Ebbene, oggi l’ho misurata 3 volte nel pomeriggio. Preciso che prima di misurarla sono rimasto seduto per 5 minuti per evitare lo stato dell’altra volta. Ebbene i valori della minima erano più o meno costanti (non eccedeva mai oltre l’85) mentre la massima ha dato inizialmente 145, poi 136 e infine 129/83.

Volevo semplicemente chiedere se lo stato emotivo e la componente ansiosa potessero compromettere così pesantemente la pressione (dato che la scorsa volta, se ricorda, parlavo di 160/100) e per l’appunto se una cosa del genere fosse possibile.

Mi scuso ancora per la mia prolissità, cercherò di non intasare più il topic con domande e/o perplessità potenzialmente inutili, grazie
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Ovviamente ha una notevole componente emotività che L holter pressorio confermerà

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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