Frequenza elevata durante allenamento - ansia
Buonasera dottori volevo chiedere un consulto su un problema che si sta verificando ultimamente.
Premetto che la mia qualità di vita con l’ansia attraverso la psicoterapia è nettamente migliorata.
Persiste solo durante e prima dell’allenamento.
Ho 23 anni sono stato un ragazzo sempre attivo negli ultimi 10 anni, allenamento in palestra, che mi ha distolto dai pensieri ipocondriaci, e all’attenzione del mio battito cardiaco.
Come già detto ultimamente la situazione ansia è nettamente migliorata con il mio psicologo stiamo già intervenendo attraverso delle tecniche su quest’ultimo tassello.
Prima del allenamento sono altamente ansioso, poiché 2 settimane fa dopo 3 mesi di stop totale da prestazione per prove fisiche forze armate dove ho effettuato anche una prova di corsa di 2km conclusa in 9min, ho ricominciato a correre e ho effettuato una corsa di 2000 metri per test effettuata più o meno nello stesso tempo (ripeto dopo 3 mesi di stop totale da qualsiasi attività)
Il problema è stato un episodio di tachicardia, appena rientrato in casa e dopo aver camminato per 2km dopo la sessione di corsa che ho risolto attraverso respirazione diaframmatica, pensando fosse debita ao pensieri negativi sul cuore durante l’allenamento.
Questa si è ripresentata mentre ero a riposo sul divano la sera stessa il che mi ha fatto preoccupare nuovamente e ha acceso nuovamente pensieri ipocondriaci verso il cuore.
La mattina seguente per precauzione ho effettuato un ECG (tutto regolare) come tutte le viste negli ultimi 2 anni dove ho effettuato 2 prove da sforzo per certificato agonistico e 2 ecocardio (l’ultimo 3 mesi fa effettuatomi in sede di concorso)
Seguendo il consiglio del mio psicologo e del mio medico ho continuato ad allenarmi in sala pesi, con tapis roulant a fine allenamento nonostante avvertissi il battito cardiaco accelerato, cercando di dissuadere questo monitoring automatico attraverso una tecnica che sta funzionando.
Oggi però ho corso nuovamente all’aperto (temperatura esterna era bassa) ho effettuato 3 scatti per spezzare il fiato di 30 sec con 1 min di recupero tra questi e ho iniziato a correre molto lentamente.
Premetto che ero ansioso per l’avvenimento di due settimane fa, e durante la corsa avevo una certa attenzione al battito e preoccupazione.
Controllando la frequenza attraverso la carotide per 15 secX4 ho avuto un picco di 175bpm che mi ha fatto interrompere immediatamente l’allenamento e mi ha enormemente preoccupato dato che per concorso ora devo preparare 3km in 17 min.
La frequenza così elevata è la stanchezza improvvisa posssono essere causate (come gli episodi di tachicardia di 2 settimana fa) dallo stato ansioso durante l’allenamento?
Quindi posso allenarmi come tutti dicono senza pensieri e devo solo lavorare mentalmente nel non prestare attenzione al battito?
Premetto che non fumo ma subito prima di allenarmi ho bevuto un caffè.
Grazie infinte e mi scuso per eventuali orrori ortografici
Premetto che la mia qualità di vita con l’ansia attraverso la psicoterapia è nettamente migliorata.
Persiste solo durante e prima dell’allenamento.
Ho 23 anni sono stato un ragazzo sempre attivo negli ultimi 10 anni, allenamento in palestra, che mi ha distolto dai pensieri ipocondriaci, e all’attenzione del mio battito cardiaco.
Come già detto ultimamente la situazione ansia è nettamente migliorata con il mio psicologo stiamo già intervenendo attraverso delle tecniche su quest’ultimo tassello.
Prima del allenamento sono altamente ansioso, poiché 2 settimane fa dopo 3 mesi di stop totale da prestazione per prove fisiche forze armate dove ho effettuato anche una prova di corsa di 2km conclusa in 9min, ho ricominciato a correre e ho effettuato una corsa di 2000 metri per test effettuata più o meno nello stesso tempo (ripeto dopo 3 mesi di stop totale da qualsiasi attività)
Il problema è stato un episodio di tachicardia, appena rientrato in casa e dopo aver camminato per 2km dopo la sessione di corsa che ho risolto attraverso respirazione diaframmatica, pensando fosse debita ao pensieri negativi sul cuore durante l’allenamento.
Questa si è ripresentata mentre ero a riposo sul divano la sera stessa il che mi ha fatto preoccupare nuovamente e ha acceso nuovamente pensieri ipocondriaci verso il cuore.
La mattina seguente per precauzione ho effettuato un ECG (tutto regolare) come tutte le viste negli ultimi 2 anni dove ho effettuato 2 prove da sforzo per certificato agonistico e 2 ecocardio (l’ultimo 3 mesi fa effettuatomi in sede di concorso)
Seguendo il consiglio del mio psicologo e del mio medico ho continuato ad allenarmi in sala pesi, con tapis roulant a fine allenamento nonostante avvertissi il battito cardiaco accelerato, cercando di dissuadere questo monitoring automatico attraverso una tecnica che sta funzionando.
Oggi però ho corso nuovamente all’aperto (temperatura esterna era bassa) ho effettuato 3 scatti per spezzare il fiato di 30 sec con 1 min di recupero tra questi e ho iniziato a correre molto lentamente.
Premetto che ero ansioso per l’avvenimento di due settimane fa, e durante la corsa avevo una certa attenzione al battito e preoccupazione.
Controllando la frequenza attraverso la carotide per 15 secX4 ho avuto un picco di 175bpm che mi ha fatto interrompere immediatamente l’allenamento e mi ha enormemente preoccupato dato che per concorso ora devo preparare 3km in 17 min.
La frequenza così elevata è la stanchezza improvvisa posssono essere causate (come gli episodi di tachicardia di 2 settimana fa) dallo stato ansioso durante l’allenamento?
Quindi posso allenarmi come tutti dicono senza pensieri e devo solo lavorare mentalmente nel non prestare attenzione al battito?
Premetto che non fumo ma subito prima di allenarmi ho bevuto un caffè.
Grazie infinte e mi scuso per eventuali orrori ortografici
[#1]
Ma per questi sforzi lapagano almeno ?
Ma lei sinceramente pensa che il,suo cuore la,ringrazi .
cecchini
Ma lei sinceramente pensa che il,suo cuore la,ringrazi .
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Dottore credo che negli ultimi 3 anni, tra tutti i medici che mi hanno vietato tra prelievi ecg ingressi in ps tutti mi hanno detto che i miei sintomi sono dettati dall’ansia.
Ovvio che le prove fisiche sono per concorsi lavorativi come le ho spiegato ( forze armate) per il concorso ho fatto 2 prove da sforzo con 2 cardiologi diversi e sono ok, infatti non ho mai percepito problemi di questo tipo come nelle ultime 2 settimane. Anche il cardiologo dell esercito che ha effettuato l’ ecocardio ha detto che era tutto a posto.
Inoltre l’unica cosa che mi è stata detta è stato di stare rilassato durante l’ECG .
Il mio consulto era sugli eventi di oggi (frequenza) presumo elevata ? Siano dovuti effettivamente al cuore che tutti mi dicono esser sano o a questa forte ansia che ho solamente durante l allenamento
Ovvio che le prove fisiche sono per concorsi lavorativi come le ho spiegato ( forze armate) per il concorso ho fatto 2 prove da sforzo con 2 cardiologi diversi e sono ok, infatti non ho mai percepito problemi di questo tipo come nelle ultime 2 settimane. Anche il cardiologo dell esercito che ha effettuato l’ ecocardio ha detto che era tutto a posto.
Inoltre l’unica cosa che mi è stata detta è stato di stare rilassato durante l’ECG .
Il mio consulto era sugli eventi di oggi (frequenza) presumo elevata ? Siano dovuti effettivamente al cuore che tutti mi dicono esser sano o a questa forte ansia che ho solamente durante l allenamento
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 987 visite dal 30/01/2024.
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