Gli accertamenti possibili ed immaginari
salve dottori io ho un problema di tachicardia dovuta ad attacchi di panico,ho fatto tutti gli accertamenti possibili ed immaginari con esiti negativi tiroide doppler eco ecc ecc ma propio stamani appena mi sono svegliato ho avvertiro una tachicardia fastidiosa e continua che subito mi sono recato al pronto soccorso e mi hanno fatto subito un tracciato e la frequenza era 80 ed a volte arrivava a 100.2 anni fa in serata ho avuto una fibrillazione atriale ricoverato all ospedale sotto monitoraggio e con flebo che non si spiegava da cosa era causata,pero' mi sorge il dubbio che avevo staccato la terapia che mi diede il neurologo e fece questo effetto credo...attualmente sono sotto terapia con entact da 10mg ed xanax 0,50 la mattina e 0,50 in serata da cosa puo dipendere tutto cio?
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se il problema è solo la frequenza che si alza e il ritmo resta sinusale (normale)è una diretta conseguenza dell'attaco di panico..(che altro non è che la preparazione dell'organismo a reagire a un pericolo...) percui passato l'attacco si abassa anche la frequenza! certo i fastidi ci sono e dipendono dalla frequenza max raggiunta, se come dice lei arriva intorno a 100 è come se facesse una rampa di scale percui più che normale può, per tale motivo,residuare anche un certo grado di spossatezza a fine attacco. tuttavia le cose sono diverse se la frequenza si alza in conseguenza a un episodio di fibrillazione atriale, visto che lei ne ha sofferto.in questo caso va valutato attentamente se intraprendere un trattamento terapeutico adeguato sia a prevenire tali episodi sia le eventuali conseguenze legate a questo tipo di patologia.
Giuseppe Pugliese
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 31/08/2009.
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