Placche carotidi aterosclerosi

Gentili dottori,
Scrivo per mio padre 58 anni, normopeso (73kg per 174cm ca.
). Moderata attività fisica (6km x 4gg a settimana Camminata veloce alternata a corsa).
Nel 2022 ha scoperto placche alle carotidi al 30 35% sinistra e 35 40% destra non emodinamicamente significative.
Familiarità per placche carotidee (mamma operata a 84 anni per stenosi carotidea).
Non fuma dal 2009.
In terapia con triatek 2.5 + diuretico 12.5 al mattino, cardioaspirin dopo pranzo e simavat 20mg atorvatatina 10mg ezimitibe alla sera.
Attenzione alla dieta (sgarro solo al sabato sera con pizza) e la domenica a pranzo.
Controllo ogni 6 mesi (eco carotideo, ecocolordoppler cardiaco, ecg, e ecg da sforzo + esami del samgue).
Ho 2 domande: la prima è capire il rischio di ictus/infarto avendo le attenzioni di cui sopra e facendo regolarmente la terapia e monitoramenti semestrali.
La seconda è: per escludere che vi siano placche aterosclerotiche anche alle coronarie e capire se sono sane, è sufficiente svolgere gli esami di cui sopra (Ecg ecocuore e ecg da sforzo)?
Che fino ad oggi hanno dato tutti esiti negativi.
O è necessario eseguire altri approfondimenti?
Grazie in anticipo.
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Per valutare la presenza di placche significative coronariche inizierei con una prova da sforzo e se necessario con una angio TC coronarica.

cordialita
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie mille dottore,

Il test da sforzo ha dato esito negativo (85% frequenza - nessuna modifica ST significativa, test massimale di tipo triangolare - Non Angor- nessun segno riferibile ad ischemia - normale/sufficiente aumento PA e FC -nessuna significativa anormalità del ritmo). Quindi non risulta necessario nessun altro approfondimento? Almeno a livello delle coronarie possiamo stare tranquilli?
Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Abbastanza tranquilli nel senso che anche se avesse qualche placca coronarica al momento queste non inducono ischemia da sforzo

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Quindi se esce negativo il test da sforzo, potrebbero comunque esserci placche alle coronarie, ma Non sarebbero significative e quindi si tengono a bada con la medesima terapia che sta già facendo? (Triatek, arorvastatina 20 ezemitibe 10 e cardioaspirin?)
In conclusione non è necessario altro esame?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Per ora non vedo necessita' di alcun altro esame a meno che non vi sia un cambiamento del quadro clinico

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Non mi è chiara una cosa.
Il test da sforzo è sufficiente per valutare la presenza di placche coronariche significative? Qualora il test uscisse negativo, potrebbero esserci placche che sarebbero pertanto non significative e quindi vanno trattate farmacologicamente?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Se la prova da sforzo risultasse anche solo dubbia c è indicazione ad una Angiò TC od una coronarografia
Per
Il resto dato
Il
Quadro carotide o conviene che lei assuma piccole di aspirina quotidianamente

Cordialità

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Quindi se ho capito bene:

-Se la prova da sforzo non mostra segni di ischemia e risulta nella norma, non è necessario nessun altro esame lato coronarie, tuttavia potrebbero comunque esserci placche che non sono però significative quindi la cura con Aspirina/statina andrebbe già bene;

Se la prova da sforzo risulterebbe con segni di ischemia o anche solo dubbia, sono necessari angio tac coronarica o coronografia per valutare/confermare placche coronariche che a quel punto potrebbero essere significative.

Giusto?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
.esattamente

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su ictus

Consulti su cardiopatia ischemica

Altri consulti in cardiologia