Tc coronarica e betabloccanti

Buongiorno, ad ottobre ho effettuato una tc polmonare che ha evidenziato non meglio specificate calcificazioni coronariche.
Sentiti alcuni cardiologi, in assenza di sintomi, ho effettuato ecg sotto sforzo (nulla da evidenziare) e mi è stata data una terapia con Rosuvastatina 5mg e Ramipril 2, 5.
La mia pressione a riposo raramente scende al di sotto di 120-125 sistolica e 80-85 diastolica, con bpm di media ore diurne 75-80 che però in tarda mattinata scendono a 65-70 di media, a volte anche 58-64.
Mi è stata consigliata una tc coronarica per indagare la situazione.
Voi pensate che sia opportuno prendere per 5 giorni fino all'esame anche una compressa di bisoprololo 1, 25 in aggiunta?
Secondo l'ospedale la tc è molto veloce (Ge revolution ct, 512 strati, detettore 16cm, basta un singolo battito) e non serve rallentare il battito, secondo altri serve comunque per fare meglio l'esame in caso di battiti aumentati dall'ansia.

Vorrei un consiglio al riguardo per sapere se serve secondo voi il betabloccante per fare questo esame, se rischio di scendere in situazioni di bradicardia indotta dal betabloccante oppure se posso andare tranquillo usandolo.

Grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Lo assuma con tranquillita'...avra' immagini migliori

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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