Dolore torace zona sinistra
Buona domenica carissimi medici.
Vorrei porre alla vostra attenzione una situazione che mi sta preoccupando da qualche giorno e spero che un cardiologo mi risponda.
Da qualche giorno ho dei forti dolori alla zona sinistra del petto, che si irradiano anche a spalla e braccio (fino all'avambraccio circa) ed anche dietro la schiena, nella zona corrispondente.
È un dolore costante, che varia solo di intensità e prende l'intera zona sx appunto della gabbia toracica, con picchi di dolore avvertiti al centro del seno e sul costato laterale, verso la schiena.
La spalla mi fa male dal cavo ascellare in su.
Al tatto, il petto è dolorante ovunque come se avessi tantissimi lividi e se premo ovviamente fa malissimo.
Da sdraiata, a volte migliora ma a volte peggiora, come ieri sera, sono riuscita a prender sonno tardissimo perché il dolore era molto.
Alla spalla, la sensazione è come quella di aver preso una botta, o di aver avuto un trauma ma non ho subito niente di tutto ciò.
Il dolore è appunto costante e pulsante, con l'ibuprofene non passa.
Ogni tanto ho dei momenti di tachicardia e senso di gonfiore allo stomaco, come se non riuscissi a digerire.
Alcuni momenti il dolore si irradia anche verso il collo, dalla spalla ma questo non succede sempre.
Sono dolori momentanei, come anche quando arriva al centro dello sterno, come se appunto premessi un livido.
Ho parlato con il medico e mi ha detto che sono dolori muscolari ma non passando con l'ibuprofene ho iniziato a preoccuparmi.
Domani ho intenzione di risentire il mio medico per chiedere di fare ulteriori controlli perché il dolore non passa.
È il caso o mi sto preoccupando troppo nel voler controllare il cuore?
Ovviamente c'è il fattore ansia perché a volte, in alcuni momenti, il dolore è molto forte e quindi mi spaventa.
Io ho 32 anni e ho già avuto una pericardite quando ero poco più che maggiorenne.
Non vorrei avessi di nuovo un problema del genere e magari, pensando a cose meno serie, come appunto dolori intercostali e muscolari, non stessi prendendo la cosa con più dovere.
Vi ringrazio sentitamente.
Vorrei porre alla vostra attenzione una situazione che mi sta preoccupando da qualche giorno e spero che un cardiologo mi risponda.
Da qualche giorno ho dei forti dolori alla zona sinistra del petto, che si irradiano anche a spalla e braccio (fino all'avambraccio circa) ed anche dietro la schiena, nella zona corrispondente.
È un dolore costante, che varia solo di intensità e prende l'intera zona sx appunto della gabbia toracica, con picchi di dolore avvertiti al centro del seno e sul costato laterale, verso la schiena.
La spalla mi fa male dal cavo ascellare in su.
Al tatto, il petto è dolorante ovunque come se avessi tantissimi lividi e se premo ovviamente fa malissimo.
Da sdraiata, a volte migliora ma a volte peggiora, come ieri sera, sono riuscita a prender sonno tardissimo perché il dolore era molto.
Alla spalla, la sensazione è come quella di aver preso una botta, o di aver avuto un trauma ma non ho subito niente di tutto ciò.
Il dolore è appunto costante e pulsante, con l'ibuprofene non passa.
Ogni tanto ho dei momenti di tachicardia e senso di gonfiore allo stomaco, come se non riuscissi a digerire.
Alcuni momenti il dolore si irradia anche verso il collo, dalla spalla ma questo non succede sempre.
Sono dolori momentanei, come anche quando arriva al centro dello sterno, come se appunto premessi un livido.
Ho parlato con il medico e mi ha detto che sono dolori muscolari ma non passando con l'ibuprofene ho iniziato a preoccuparmi.
Domani ho intenzione di risentire il mio medico per chiedere di fare ulteriori controlli perché il dolore non passa.
È il caso o mi sto preoccupando troppo nel voler controllare il cuore?
Ovviamente c'è il fattore ansia perché a volte, in alcuni momenti, il dolore è molto forte e quindi mi spaventa.
Io ho 32 anni e ho già avuto una pericardite quando ero poco più che maggiorenne.
Non vorrei avessi di nuovo un problema del genere e magari, pensando a cose meno serie, come appunto dolori intercostali e muscolari, non stessi prendendo la cosa con più dovere.
Vi ringrazio sentitamente.
[#1]
I sintomi che lei riferisce non sono certo di origine cardiaca ne' per tipo ne' per durata.
Se non passano con ibuprofene (a che dosaggio?) puo provare con il diclofenac o la indometacina.
cordialita'
cecchini
Se non passano con ibuprofene (a che dosaggio?) puo provare con il diclofenac o la indometacina.
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Salve Gentilissimo Dr.Cecchini, la ringrazio per la risposta. Ibuprofene da 600 in pasticche. Le chiedo un'ultima cosa. È possibile siano dolori legati alla digestione? Ieri pomeriggio ho avuto un bruttissimo reflusso in seguito ad una pizzetta rossa, secondo me particolarmente acida che non ho digerito e mi sto rendendo conto che in realtà da circa un paio di settimane non digerisco nulla, soprattutto a cena. Le premetto che non ho cambiato dieta, mangio gli stessi alimenti che prima non davano fastidi.
Questi dolori che spesso sono più forti proprio nel pomeriggio/sera possono collegarsi a queste difficoltà nella digestione?
La ringrazio ancora.
Questi dolori che spesso sono più forti proprio nel pomeriggio/sera possono collegarsi a queste difficoltà nella digestione?
La ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 21/01/2024.
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