Pressione un po’ alta alla visita del lavoro

Salve dottor cecchini le riscrivo in merito alla mia pressione che come mi ha suggerito lei ho buttato la macchinetta perché stava diventando una vera e propria ossessione.
Un anno dopo torno qui e le riscrivo perché durante la visita del lavoro in azienda (ero agitatissimo con il cuore a mille, a momenti avevo un attacco di panico) mi hanno riscontrato pressione 150/80.
Ho scritto al mio cardiologo che dove faccio la visita ogni anno mi ha detto di stare tranquillo e stare il più lontano possibile dalle macchinette della pressione.
Il fatto è che appena vedo un utensile per misurare la pressione mi agito da morire e non riesco a capire se devo fregarmene di questa pressione alta durante le visite oppure iniziare le terapie idonee.
Perché se la misuro a casa di solito va bene come dimostrato un anno e mezzo fa che avevo iniziato a misurarla ben 20 volte al giorno.
La cosa che mi spaventa è che ho paura che tra 10 anni mi venga un infarto come dicono i miei colleghi, cerco di mangiare bene e fare meno stravizi possibili (eccetto Brindisi a feste di laurea e capodanni) mai usato droghe e faccio una vita molto normale come un ragazzo di 22 anni.
Vorrei vivere solamente in tranquillità evitando di focalizzarmi su questa pressione che mi possa uccidere negli anni per ipertrofia ventricolare, ictus, infarti e aneurismi perché 150/80 è un picco abbastanza alto.