Pericardite
Buongiorno.
Ho 56 anni.
Verso fine novembre ho avuto un'influenza: 3 giorni di febbre, brividi di freddo, tosse secca, dolori diffusi a tutto il torace e dietro la scapola sinistra,, dolore al centro del petto con fitte come fossero pugnalate, battito cardiaco irregolare spesso tachicardico, forte emicrania, acufeni e innalzamento pressorio.
Dopo qualche giorno la febbre è passata mentre tutti gli altri sintomi sono rimasti invariati, ho così effettuato esami sangue: ves e pcr negativi, reuma test a 20 (riferimento laboratorio <14), leucociti a 4, 20, tsh ok, glicemia 82, colesterolo 232, tg 84, hdl 95, ldl 120.
Per precauzione, avendo in passato avuto un focolaio di polmonite, il mio medico di famiglia mi prescrive augmentin per 6 giorni e seractil 1 volta la giorno per quattro giorni.
Eseguo la terapia ma nulla cambia.
Mi trascino così per tutto il periodo natalizio, fino ai primi di gennaio in cui decido di andare al pronto soccorso.
Rx polmoni negativo, elettrocardiogramma (alterazioni aspecifiche fase di ripolarizzazione ventricolare), leucociti 8, 19, pcr ok, troponina ok, gli unici lievemente alterati sono le amilasi a 107 (riferimento massimo 100), ematocrito 84 (rif.
85), neutrofili 77, 9 (rif.
massimo 75), linfociti 15, 5 (rif.
minimo 25), eosinofili 0, 9 (rif.
minimo 1).
Quindi vengo dimessa con la seguente diagnosi: La pz.
presenta 2 criteri su 4 per dg di pericardite.
In considerazione tuttavia delle buone condizioni cliniche, dell'estrema esiguità dello scollamento pericardico e in assenza di indici di flogosi, si soprassiede a terapia antinfiammatoria per mancanza di substrato fisiopatologico che renda ragione dell'efficacia della terapia.
" Mi consiglia riposo, eventuale tachipirina per dolore, dieta leggera e maalox plus per bruciore retrosternale.
Invio il tutto al mio cardiologo che mi consiglia di "aiutare" la guarigione con l'assunzione per 10 giorni di brufen 600 due volte al giorno.
Ho proceduto tuttavia, avendo io problemi di intolleranza a parecchi farmaci, assumo la dose da 400 due volte al giorno, ma oggi al settimo giorno ho deciso di interrompere perchè nonostante il protettore gastrico, comincio ad avere fastidi allo stomaco e forte mal di pancia con dissenteria.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, ma sono preoccupata perchè nonostante tutta la terapia, io continuo ad avere gli stessi dolori con inoltre un emicrania molto forte, acufeni fastidiosissimi (la sera diventa pulsante nell'orecchio destro), vertigini, tosse secca e brividi di freddo.
Sabato effettuerò anche visita neurologica su consiglio del medico di famiglia.
Come faccio a capire se la pericardite considerata in remissione stia passando e non peggiorando?
I dolori dovrebbero diminuire o si presenteranno ancora per mesi?
Grazie mille per la risposta e la cortesia.
Ho 56 anni.
Verso fine novembre ho avuto un'influenza: 3 giorni di febbre, brividi di freddo, tosse secca, dolori diffusi a tutto il torace e dietro la scapola sinistra,, dolore al centro del petto con fitte come fossero pugnalate, battito cardiaco irregolare spesso tachicardico, forte emicrania, acufeni e innalzamento pressorio.
Dopo qualche giorno la febbre è passata mentre tutti gli altri sintomi sono rimasti invariati, ho così effettuato esami sangue: ves e pcr negativi, reuma test a 20 (riferimento laboratorio <14), leucociti a 4, 20, tsh ok, glicemia 82, colesterolo 232, tg 84, hdl 95, ldl 120.
Per precauzione, avendo in passato avuto un focolaio di polmonite, il mio medico di famiglia mi prescrive augmentin per 6 giorni e seractil 1 volta la giorno per quattro giorni.
Eseguo la terapia ma nulla cambia.
Mi trascino così per tutto il periodo natalizio, fino ai primi di gennaio in cui decido di andare al pronto soccorso.
Rx polmoni negativo, elettrocardiogramma (alterazioni aspecifiche fase di ripolarizzazione ventricolare), leucociti 8, 19, pcr ok, troponina ok, gli unici lievemente alterati sono le amilasi a 107 (riferimento massimo 100), ematocrito 84 (rif.
85), neutrofili 77, 9 (rif.
massimo 75), linfociti 15, 5 (rif.
minimo 25), eosinofili 0, 9 (rif.
minimo 1).
Quindi vengo dimessa con la seguente diagnosi: La pz.
presenta 2 criteri su 4 per dg di pericardite.
In considerazione tuttavia delle buone condizioni cliniche, dell'estrema esiguità dello scollamento pericardico e in assenza di indici di flogosi, si soprassiede a terapia antinfiammatoria per mancanza di substrato fisiopatologico che renda ragione dell'efficacia della terapia.
" Mi consiglia riposo, eventuale tachipirina per dolore, dieta leggera e maalox plus per bruciore retrosternale.
Invio il tutto al mio cardiologo che mi consiglia di "aiutare" la guarigione con l'assunzione per 10 giorni di brufen 600 due volte al giorno.
Ho proceduto tuttavia, avendo io problemi di intolleranza a parecchi farmaci, assumo la dose da 400 due volte al giorno, ma oggi al settimo giorno ho deciso di interrompere perchè nonostante il protettore gastrico, comincio ad avere fastidi allo stomaco e forte mal di pancia con dissenteria.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, ma sono preoccupata perchè nonostante tutta la terapia, io continuo ad avere gli stessi dolori con inoltre un emicrania molto forte, acufeni fastidiosissimi (la sera diventa pulsante nell'orecchio destro), vertigini, tosse secca e brividi di freddo.
Sabato effettuerò anche visita neurologica su consiglio del medico di famiglia.
Come faccio a capire se la pericardite considerata in remissione stia passando e non peggiorando?
I dolori dovrebbero diminuire o si presenteranno ancora per mesi?
Grazie mille per la risposta e la cortesia.
[#1]
se gli indici di flogosi sono negativi così come la,troponina lei NON ha una pericardite .
quindi evidemtemente i suoi dolori hanno cause diverse probabilmente muscolo scheletriche .
Se il Brufen le da fastidio provi con il naprossene
ne parli con il suo medico
arrivederci
quindi evidemtemente i suoi dolori hanno cause diverse probabilmente muscolo scheletriche .
Se il Brufen le da fastidio provi con il naprossene
ne parli con il suo medico
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 11/01/2024.
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