Lieve prolasso mitrale

Buonasera, dopo alcuni episodi di extrasistole e dolori toracici ho deciso di sottopormi ad alcuni esami, tra cui un ecocolordoppler, mi è stato riscontrato un lieve prolasso mitrallico, il cardiologo che mi ha effettuato questo esame non era assolutamente preoccupato, decido di sottopormi ad un esame holter 24 ore (di cui sto aspettando il referto) da un altro cardiologo, che visto il referto precedente mi ha fatta allarmare per quanto riguarda la digiunzione mitrò anulare, consiglia una risonanza magnetica.
Ho 28 anni, di seguito riporto la refertazione del mio eco, posso avere un suo parare riguardo a questo?
Ringrazio in anticipo


radice aortica e giunzione sinotubulare di normali dimensioni; tratto prossimale dell'aorta ascendente (28 mm).
Arco aortico e aorta addominale non dilatate.
Valvola aortica tricuspide, con normale apertura sistolica.
Ventricolo sinistro di normali dimensioni (DTD 49 mm), spessori parietali (SIV 7 mm; PP 8 mm).
Funzione sistolica globale (FE 61 %; GLS - 23, 3 %).
Assenza di anomalie della cinetica regionale.
Pattern transmitralico con E/A>1;
E/e' 5.
Valvola mitralica con lembi non ispessiti, protrusione sistolica del LPM in atrio sinistro con coaptazione a livello del piano valvolare; lieve IM telesistolica.
Disgiunzione mitro-anulare inferolaterale (10 mm).
Segno di Pickelhaube positivo.
Atrio sinistro non dilatato.
(LAVI 29 ml/m2) Cavità destre nei limiti (inlet VDx 30 mm).
IT minima mal campionabile.
Assenza di versamento pericardico.
Vena cava inferiore non dilatata.