Morte improvvisa da sport
Salve
Sono un ragazzo di 34 anni
Quattro anni fa sono dimagrito di 20 kg facendo sport (pallavolo, beach volley, palestra, nuoto, corsa) in modo intenso anche 6 giorni a settimana per un anno circa.
Dopodiché, una volta raggiunto un peso normale, sono tornato a fare come sport pallavolo 2/3 volte a settimana in modo abbastanza blando.
Dal 2019 ho effettuato ogni anno la visita medico sportiva agonistica con ecg sotto sforzo.
3 anni fa ho fatto per mia sicurezza un ecocolordoppler e l’anno scorso un holter 24 ore.
In questi anni ho maturato la preoccupazione della morte improvvisa da sport (sono un tipo di base ansioso e da qualche tempo a questa parte l’ansia mi è focalizzata su questa problematica).
Ciò mi impedisce di svolgere l’attività sportiva in totale serenità e senza freno a mano tirato.
Per questo vorrei avere qualche informazione in più su tale problematica, magari dal dott.
Cecchini che ha un’esperienza decennale nel tema specifico.
Fermo restando che tale evenienza non potrà essere mai scongiurata del tutto, volevo capire se la mia impostazione sportiva fosse ottimale in tale senso.
La pallavolo fatta 2/3 volte a settimana e’ uno sport consono (in palestra c’è anche per legge un defibrillatore automatico)?
Le analisi che ho fatto vanno bene?
Posso stare tranquillo?
Grazie mille
Sono un ragazzo di 34 anni
Quattro anni fa sono dimagrito di 20 kg facendo sport (pallavolo, beach volley, palestra, nuoto, corsa) in modo intenso anche 6 giorni a settimana per un anno circa.
Dopodiché, una volta raggiunto un peso normale, sono tornato a fare come sport pallavolo 2/3 volte a settimana in modo abbastanza blando.
Dal 2019 ho effettuato ogni anno la visita medico sportiva agonistica con ecg sotto sforzo.
3 anni fa ho fatto per mia sicurezza un ecocolordoppler e l’anno scorso un holter 24 ore.
In questi anni ho maturato la preoccupazione della morte improvvisa da sport (sono un tipo di base ansioso e da qualche tempo a questa parte l’ansia mi è focalizzata su questa problematica).
Ciò mi impedisce di svolgere l’attività sportiva in totale serenità e senza freno a mano tirato.
Per questo vorrei avere qualche informazione in più su tale problematica, magari dal dott.
Cecchini che ha un’esperienza decennale nel tema specifico.
Fermo restando che tale evenienza non potrà essere mai scongiurata del tutto, volevo capire se la mia impostazione sportiva fosse ottimale in tale senso.
La pallavolo fatta 2/3 volte a settimana e’ uno sport consono (in palestra c’è anche per legge un defibrillatore automatico)?
Le analisi che ho fatto vanno bene?
Posso stare tranquillo?
Grazie mille
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Certo che può giocare a pallavolo ed i suoi esami vs no bene
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 610 visite dal 27/12/2023.
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