Aritmia registrata in farmacia

Buongiorno e buone feste.

Ieri mi è accaduta una cosa spiacevole per la prima volta, mi sono inchinato a prendere un oggetto dopo pranzo e ho avvertito il ritmo del
cuore improvvisamente rapido e irregolare.

Avendo una farmacia a 200 metri da casa decido di recarmi lli e già quando camminavo il cuore batteva veramente forte e non mi sentivo molto bene, faccio l ecg in farmacia e il farmacista guarda l ecg e dice che è una tachicardia ansiosa.

Torno a casa e mi addormento, mi risveglio dopo due ore e il battito rientra nella norma.

Contatto un amico infermiere che ha lavorato in cardiologia per 10 anni e gli faccio dare un occhiata all ecg e sorpreso mi dice che di preciso non sa se è una tpsv o una Fa ma di sicuro non è una tachicardia sinusale come ha detto il farmacista in quanto non ci sono le onde P e la frequenza raggiungeva quasi 200 bm.

Ora il dubbio è: chi ha ragione L infermiere o il farmacista?

Io per scrupolo ho prenotato una visita cardiologica come disponibilità fra 15 giorni
Nel
Nel frattempo sarebbe possibile mandare L ecg registrato in farmacia?

Grazie