Problemi di extrasistole

Salve gentili dottori, vi spiego la motivazione della mia richiesta.
Da qualche anno ormai avverto scosse al petto, che in un primo momento mi hanno molto fatto preoccupare.
Ho fatto spesso ECG ed ecocardiogramma, e anche test sotto sforzo, passato l'ultima volta a Maggio di quest'anno.
In questi esami, è sorta qualche problematica, a causa di un "soffio" congenito e di una lieve insufficienza mitralica, ma alla fine la diagnosi è sempre stata quella di un cuore sano.
Ora io mi chiedo, è possibile ricondurre le forti extrasistole che avverto, che sono davvero intense e di diverso tipo, a semplici episodi benigni?
Sono tutte extrasistole o questo termine dovrebbe essere associato a un sintomo diverso e sempre uguale?
I fenomeni che avverto sono principalmente di due tipi: nel primo, la sensazione è quella di una scossa, che a volte sento irradiarsi nel collo.
il secondo tipo è più simile a un tuffo, con la sensazione di mancamento di aria per una frazione di secondo e successiva accelerazione dei battiti.
preciso che negli anni non ho mai trovato una correlazione con nessuna abitudine o attività.
questi avvenimenti mi causano problemi, soprattutto di umore, soprattutto nelle giornate come oggi in cui si verificano 2 o 3 volte.
sfido chiunque a non rimanere scosso quando si avvertono questi colpi in una zona così spaventosa.
Ringrazio in anticipo per la risposta.