Extrasistolia
Buongiorno,
torno a chiedere un parere riguardo la mia situazione.
Ho avuto pericardite nel 2020 post covid, recidivata nel 2022 con versamento 8mm che mi ha lasciato allo stato attuale uno scollamento pericardico, rispetto alla prima pericardite ho iniziato ad avere frequenti extrasistole.
In Agosto 2023 ho avuto un nuovo tampone positivo, inizialmente solo qualche dolore toracico controllato con brufen, ora a distanza di mesi sto notando che le extrasistole sono nuovamente aumentate, variate nel tipo e si scatenano maggiormente subito dopo sforzi (anche minimi) che mi stanno limitando anche nel quotidiano lavorativo. Aggiungo che circa un mese fa lamentavo nuovamente un pò di dolore toracico/retrosternale associato a lieve affanno cosi prenotando un'eco si è riscontrato nuovo lieve versamento pericardico (circa 4mm) che a detta del cardiologo bastava controllare con brufen 2x600 che ho preso per circa 10/15 gg.
Giorni fa ho effettuato nuovamente un Holter 48 h montato ahimè nel weekend e quindi non con un'attività lavorativa intensa (in realtà noto poi con mio dispiacere dal referto che ha registrato 41 h ahimè saltando la registrazione delle ultime fondamentali ore di mattinata lavorativa del lunedi dove ho fatto maggiori sforzi e dove ne avevo percepite svariate immediatamente dopo questi sforzi)
Ad ogni modo quello registrato prima riporta:
Ecg ritmo sinusale fc min 45 media 69 max 140
assenti pause
evidenziati 12 battiti extrasistolici ventricolari isolati monomorfi a morf. bbsx (nelle ultime visite e ultimi holter erano di bbdx)
notati 143 battiti extrasistolici sopraventricolari isolati, 3 coppie e 6 brevi runs da 5 battiti max.
assenti anomalie del tratto st
Premetto che le mie extrasistole dopo il 2022 erano quasi tutte sopraventricolari, nel tempo arrivano anche le ventricolari.
mai negli altri holter o test da sforzo erano state evidenziati runs sopraventricolari.
Alla luce di questo è necessario fare qualche ulteriore approfondimento?
Infine, chiedo, infezione da covid e pericardite/scollamento o questo ultimo nuovo versamento potrebbe aver anche in parti magari interessato il miocardio?
magari lasciando qualche piccola cicatrice che innesca queste extrasistole?
Grazie
torno a chiedere un parere riguardo la mia situazione.
Ho avuto pericardite nel 2020 post covid, recidivata nel 2022 con versamento 8mm che mi ha lasciato allo stato attuale uno scollamento pericardico, rispetto alla prima pericardite ho iniziato ad avere frequenti extrasistole.
In Agosto 2023 ho avuto un nuovo tampone positivo, inizialmente solo qualche dolore toracico controllato con brufen, ora a distanza di mesi sto notando che le extrasistole sono nuovamente aumentate, variate nel tipo e si scatenano maggiormente subito dopo sforzi (anche minimi) che mi stanno limitando anche nel quotidiano lavorativo. Aggiungo che circa un mese fa lamentavo nuovamente un pò di dolore toracico/retrosternale associato a lieve affanno cosi prenotando un'eco si è riscontrato nuovo lieve versamento pericardico (circa 4mm) che a detta del cardiologo bastava controllare con brufen 2x600 che ho preso per circa 10/15 gg.
Giorni fa ho effettuato nuovamente un Holter 48 h montato ahimè nel weekend e quindi non con un'attività lavorativa intensa (in realtà noto poi con mio dispiacere dal referto che ha registrato 41 h ahimè saltando la registrazione delle ultime fondamentali ore di mattinata lavorativa del lunedi dove ho fatto maggiori sforzi e dove ne avevo percepite svariate immediatamente dopo questi sforzi)
Ad ogni modo quello registrato prima riporta:
Ecg ritmo sinusale fc min 45 media 69 max 140
assenti pause
evidenziati 12 battiti extrasistolici ventricolari isolati monomorfi a morf. bbsx (nelle ultime visite e ultimi holter erano di bbdx)
notati 143 battiti extrasistolici sopraventricolari isolati, 3 coppie e 6 brevi runs da 5 battiti max.
assenti anomalie del tratto st
Premetto che le mie extrasistole dopo il 2022 erano quasi tutte sopraventricolari, nel tempo arrivano anche le ventricolari.
mai negli altri holter o test da sforzo erano state evidenziati runs sopraventricolari.
Alla luce di questo è necessario fare qualche ulteriore approfondimento?
Infine, chiedo, infezione da covid e pericardite/scollamento o questo ultimo nuovo versamento potrebbe aver anche in parti magari interessato il miocardio?
magari lasciando qualche piccola cicatrice che innesca queste extrasistole?
Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
IN realta':
1- ha un holter normale
2- uno scollamento pericardico che lei descrive non e' affatto sinonimo di pericardite. Per confermare l'assenza di pericardite eseguirei VES, PCR, troponina HS, emocromo completo.
cordialita' ed auguri
cecchini
1- ha un holter normale
2- uno scollamento pericardico che lei descrive non e' affatto sinonimo di pericardite. Per confermare l'assenza di pericardite eseguirei VES, PCR, troponina HS, emocromo completo.
cordialita' ed auguri
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, grazie della risposta.
Quindi anche i runs sopraventricolari che non ho mai avuto non sono degni di attenzione?
Per quanto riguarda i valori di VES, PCR e troponina , quando monitorati non sono mai stati alterati.
Mi è stato infatti riferito in una visita, che con covid/vaccinazione sono stati riscontrati questi versamenti pericardici anche con indici di flogosi spenti.
Nel mio caso, sicuramente il primo episodio risale al post covid 2020 , dove nonostante i valori fossero nella norma, il dolore toracico era lancinante ed associato a forte dispnea ed affanno. Idem nel secondo post covid , stessa situazione e all'eco risultò immediatamente questo versamento che poi ad oggi mi riferiscono sia rimasto come scollamento. ma anche li erano ben forti dolori ed affanno. Con la differenza che dalla seconda recidiva ad oggi è iniziato il calvario dell'extrasistolia . Per questo mi chiedevo se il virus avesse potuto interessare anche altre parti del cuore che vanno poi a generarmi queste extra.
In uno dei recenti esami del sangue dove ho fatto accesso in PS per extrasistolia continua nelle 24h è uscita la mioglobina alterata, ma essendo PCR e troponina nella norma mi hanno detto che non era influente
Quindi anche i runs sopraventricolari che non ho mai avuto non sono degni di attenzione?
Per quanto riguarda i valori di VES, PCR e troponina , quando monitorati non sono mai stati alterati.
Mi è stato infatti riferito in una visita, che con covid/vaccinazione sono stati riscontrati questi versamenti pericardici anche con indici di flogosi spenti.
Nel mio caso, sicuramente il primo episodio risale al post covid 2020 , dove nonostante i valori fossero nella norma, il dolore toracico era lancinante ed associato a forte dispnea ed affanno. Idem nel secondo post covid , stessa situazione e all'eco risultò immediatamente questo versamento che poi ad oggi mi riferiscono sia rimasto come scollamento. ma anche li erano ben forti dolori ed affanno. Con la differenza che dalla seconda recidiva ad oggi è iniziato il calvario dell'extrasistolia . Per questo mi chiedevo se il virus avesse potuto interessare anche altre parti del cuore che vanno poi a generarmi queste extra.
In uno dei recenti esami del sangue dove ho fatto accesso in PS per extrasistolia continua nelle 24h è uscita la mioglobina alterata, ma essendo PCR e troponina nella norma mi hanno detto che non era influente
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
",,,Mi è stato infatti riferito in una visita, che con covid/vaccinazione sono stati riscontrati questi versamenti pericardici anche con indici di flogosi spenti...".... ma neppure per idea....
Infine i brevi run di sopraventricolari non destano alcuna preoccupazione
cecchini
Infine i brevi run di sopraventricolari non destano alcuna preoccupazione
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Effettivamente nelle visite che ho effettuato ho notato che ci sono molti pareri discordanti. Prima mi hanno segnato una cura di brufen e colchicina per questo versamento, poi avendo i valori di flogosi mai alterati qualcun altro ha detto che non erano necessari i farmaci.
In ogni caso, il versamento con forte dispnea , affanno e dolore toracico è sempre subentrato dopo aver contratto il virus, anche con sintomi lievissimi nella fase di positività, quindi credo che la correlazione versamento/scollamento- covid sia plausibile. No?
Anche perchè ho sempre fatto sport a livello agonistico e in tutte le visite oltre al lieve rigurgito mitralico non è mai risultato altro. Dal secondo covid ad ora invece , rimasto scollamento pericardico e extrasistolia frequente...maggiormente nelle fasi di recupero da sforzo. nel picco massimale di sforzo invece il tracciato era regolare, almeno fino a questa estate.
Ultima domanda Dottore, prima di augurarle un sereno Natale....nel caso in cui con il virus ci fosse stato interessamento anche in minima parte del miocardio i valori di ves, pcr troponina sarebbero stati alterati ? o meglio , ho fatto molti esami del sangue per controllarli e non c'erano mai alterazioni...ma magari ho fatto gli esami nel momento non giusto? rimango spesso con questo dubbio
In ogni caso, il versamento con forte dispnea , affanno e dolore toracico è sempre subentrato dopo aver contratto il virus, anche con sintomi lievissimi nella fase di positività, quindi credo che la correlazione versamento/scollamento- covid sia plausibile. No?
Anche perchè ho sempre fatto sport a livello agonistico e in tutte le visite oltre al lieve rigurgito mitralico non è mai risultato altro. Dal secondo covid ad ora invece , rimasto scollamento pericardico e extrasistolia frequente...maggiormente nelle fasi di recupero da sforzo. nel picco massimale di sforzo invece il tracciato era regolare, almeno fino a questa estate.
Ultima domanda Dottore, prima di augurarle un sereno Natale....nel caso in cui con il virus ci fosse stato interessamento anche in minima parte del miocardio i valori di ves, pcr troponina sarebbero stati alterati ? o meglio , ho fatto molti esami del sangue per controllarli e non c'erano mai alterazioni...ma magari ho fatto gli esami nel momento non giusto? rimango spesso con questo dubbio
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Se avesse avuto una miocardite gli esami ematochimici si sarebbero alterati
La separazione lieve dei foglietti pericarditi è considerata fisiologica per tanti cardiologi me compreso, talora omettono di riportarlo nel referto
arrivederci
La separazione lieve dei foglietti pericarditi è considerata fisiologica per tanti cardiologi me compreso, talora omettono di riportarlo nel referto
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 20/12/2023.
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