Colesterolo e Sbalzo pressorio
Buongiorno,
44, normopeso, pressione abitualmente 110-120/70.
Fumatore, non bevo, Colesterolo totale 221 (160LDL).
Da agosto 2023 ho avuto manifestazioni d'ansia, con occasionali attacchi di panico, contrastati con Tavor 1mg al bisogno.
Qualche giorno fa ho sentito un breve acufene, formicolio e senso di calore mandibole sotto orecchie.
cui è seguita tachicardia.
Poiché il fastidio non passava, dopo breve passeggiata ho misurato pressione in farmacia 160/90.
Ho ripetuto nel corso della giornata successiva le misurazioni 137/84, 125/85, 121/87.
Il giorno successivo, al ripresentarsi del fastidio, senso di vertigine, ho assunto un mg.
di Tavor.
Un paio d'ore dopo ho misurato la pressione 116/76, nuovamente la sera 123/75.
Meno di un mese fa ho effettuato visita cardiologica per frequenti dolori al petto (ECG ed ecocardio nella norma), ultima prova da sforzo un anno fa, senza problemi di rilievo.
Chiedo un consiglio, so che devo intervenire sul colesterolo, ma fin qui il prodotti a base di monocoline mi hanno dato molti problemi di dolore addominale e diarrea, e il medico è restio a prescrivermi statina perché fibriomialgico.
La pressione è da monitorare?
O il fatto che reagisca all'ansiolitico indica che non c'è un evento ipertensivo in corso?
Vi ringrazio, buona giornata.
44, normopeso, pressione abitualmente 110-120/70.
Fumatore, non bevo, Colesterolo totale 221 (160LDL).
Da agosto 2023 ho avuto manifestazioni d'ansia, con occasionali attacchi di panico, contrastati con Tavor 1mg al bisogno.
Qualche giorno fa ho sentito un breve acufene, formicolio e senso di calore mandibole sotto orecchie.
cui è seguita tachicardia.
Poiché il fastidio non passava, dopo breve passeggiata ho misurato pressione in farmacia 160/90.
Ho ripetuto nel corso della giornata successiva le misurazioni 137/84, 125/85, 121/87.
Il giorno successivo, al ripresentarsi del fastidio, senso di vertigine, ho assunto un mg.
di Tavor.
Un paio d'ore dopo ho misurato la pressione 116/76, nuovamente la sera 123/75.
Meno di un mese fa ho effettuato visita cardiologica per frequenti dolori al petto (ECG ed ecocardio nella norma), ultima prova da sforzo un anno fa, senza problemi di rilievo.
Chiedo un consiglio, so che devo intervenire sul colesterolo, ma fin qui il prodotti a base di monocoline mi hanno dato molti problemi di dolore addominale e diarrea, e il medico è restio a prescrivermi statina perché fibriomialgico.
La pressione è da monitorare?
O il fatto che reagisca all'ansiolitico indica che non c'è un evento ipertensivo in corso?
Vi ringrazio, buona giornata.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Ovviamente i valori pressori aumentano in caso di ansia/stress e la risposta all'ansiolitico lo dimostra.
Per cio che concerne il colesterolo , dato che e' un uomo di mezza eta' e che ha valori non accettabili di LDL consiglierei piccole dosi di statine (es rosuvastatina) che solitamente non creano alcun effetto collaterale
cordialita' ed auguri
cecchini
Per cio che concerne il colesterolo , dato che e' un uomo di mezza eta' e che ha valori non accettabili di LDL consiglierei piccole dosi di statine (es rosuvastatina) che solitamente non creano alcun effetto collaterale
cordialita' ed auguri
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio e approfitto ancora della sua disponibilità.
1) assumo deursil per contrastare bile densa, il farmaco è compatibile con la rosuvastatina? (Il cardiologo mi ha prescritto 5mg).
2) i valori di ldl negli ultimi quattro/cinque anni sono sempre stati più o meno questi, indipendentemente da peso e alimentazione (infatti non me lo spiego) può essere utile indagare la presenza di placche (da un’ecografia fatta per altri motivi, le carotidi risultano nei limiti .
3) i frequenti dolori al costato in alto a sinistra del costato, intensi e come da livido o brucianti, possono essere un segnale d’allarme?
Grazie ancora, buona sera.
1) assumo deursil per contrastare bile densa, il farmaco è compatibile con la rosuvastatina? (Il cardiologo mi ha prescritto 5mg).
2) i valori di ldl negli ultimi quattro/cinque anni sono sempre stati più o meno questi, indipendentemente da peso e alimentazione (infatti non me lo spiego) può essere utile indagare la presenza di placche (da un’ecografia fatta per altri motivi, le carotidi risultano nei limiti .
3) i frequenti dolori al costato in alto a sinistra del costato, intensi e come da livido o brucianti, possono essere un segnale d’allarme?
Grazie ancora, buona sera.
[#3]
Utente
Riscrivo le due domande rimaste aperte.
1) i valori di ldl negli ultimi quattro/cinque anni sono sempre stati più o meno questi, indipendentemente da peso e alimentazione (infatti non me lo spiego) può essere utile indagare la presenza di placche aterosclerotiche?
2) i frequenti dolori al costato, in alto a sinistra, o al centro, intensi e come da livido o brucianti, possono essere un segnale d’allarme?
Grazie ancora, buona sera.
1) i valori di ldl negli ultimi quattro/cinque anni sono sempre stati più o meno questi, indipendentemente da peso e alimentazione (infatti non me lo spiego) può essere utile indagare la presenza di placche aterosclerotiche?
2) i frequenti dolori al costato, in alto a sinistra, o al centro, intensi e come da livido o brucianti, possono essere un segnale d’allarme?
Grazie ancora, buona sera.
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Le rispondo in ordine
1) questome legsto al fatto che la sua è una ipercolesterolemia su base genetica
2) nessun nesso tra i sintomi che lei riferisce
Concludo facendole presente che se continua a fumare significa che in realta lei fa finta di preoccuparsi del suo cuore dal momemto che Sa benissimo di essere a rischio di infarto ictus nonché di cancro.
arrivedeci
1) questome legsto al fatto che la sua è una ipercolesterolemia su base genetica
2) nessun nesso tra i sintomi che lei riferisce
Concludo facendole presente che se continua a fumare significa che in realta lei fa finta di preoccuparsi del suo cuore dal momemto che Sa benissimo di essere a rischio di infarto ictus nonché di cancro.
arrivedeci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Utente
Grazie dottore.
Accolgo la stoccata sul fumo (sto provando a smettere, non accendo una sigaretta da una decina di giorni) ma spesso non è così semplice essere consequenziali, specie con una dipendenza tanto difficile da sradicare.
Sto assumendo la statina (rosuvastatina mg 5), tento di controllare l’alimentazione e l’alcol. Conto di chiudere con il fumo.
Farò del mio meglio.
Ogni consiglio è ben accetto.
P.S.
Fatta ecografia vasi epiaortici, questo l’esito per entrambi gli assi.
-
Non si sono evidenziate alterazioni significative di morfovolumetria e calibro a carico della carotide comune (ACC)
Spessore miointimale nei limiti della norma (<0.9mm) Normalita' del bulbo
Non ispessimenti o alterazioni a placca in carotide interna (ACI) a normalità flussimetrica
Non ispessimento o alterazioni a placca in carotide esterna (ACE) a normalità flussimetrica.
Nella norma per calibro e direzione di flusso senza sclerosi o evidenti placche emodinamicamente significative o stenosanti in ambedue le vertebrali (AV).
Accolgo la stoccata sul fumo (sto provando a smettere, non accendo una sigaretta da una decina di giorni) ma spesso non è così semplice essere consequenziali, specie con una dipendenza tanto difficile da sradicare.
Sto assumendo la statina (rosuvastatina mg 5), tento di controllare l’alimentazione e l’alcol. Conto di chiudere con il fumo.
Farò del mio meglio.
Ogni consiglio è ben accetto.
P.S.
Fatta ecografia vasi epiaortici, questo l’esito per entrambi gli assi.
-
Non si sono evidenziate alterazioni significative di morfovolumetria e calibro a carico della carotide comune (ACC)
Spessore miointimale nei limiti della norma (<0.9mm) Normalita' del bulbo
Non ispessimenti o alterazioni a placca in carotide interna (ACI) a normalità flussimetrica
Non ispessimento o alterazioni a placca in carotide esterna (ACE) a normalità flussimetrica.
Nella norma per calibro e direzione di flusso senza sclerosi o evidenti placche emodinamicamente significative o stenosanti in ambedue le vertebrali (AV).
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
È un esame normalissimo
cordialita
cecchini
cordialita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.1k visite dal 16/12/2023.
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