Posso escludere embolia polmonare?

Salve a tutti.

Uomo di 59 anni, non fumatore, leggermente sovrappeso.
Circa 4 giorni fa ho avvertito un dolore fortissimo nella regione sotto scapolare, al fianco destro superiore che si è associato a vomito (un singolo evento) e leggera tosse.
Siccome sono stato fermo circa 40 giorni causa malleolo fratturato, e soffrendo di insufficienza venosa profonda, mi sono recato in pronto soccorso.
Qui la diagnosi è stata: colica addominale.
Hanno aggiunto che questa possa essere dovuta a calcoli biliari.
All' Rx torace non risulta nulla di preoccupante.
All'ecografia addominale neanche.
Gli esami del sangue hanno rilevato alti livelli di lattato deidrogenasi con valore di 178, gamma gt con valore di 273, AST leggermente sopra i valori di riferimento, ALT circa il doppio del valore limite, neutrofili e monociti leggermente sopra i valori di riferimento, linfociti 5 punti al di sotto del valore di riferimento.
Mi hanno consigliato di fare comunque una tac addome.
Il dolore persiste da 4 giorni con diminuzione della sintomatologia.
Ieri sera però è aumentata la tosse e si è ripresentato un singolo evento di vomito, che ha migliorato la sintomatologia della tosse.
Ora, la mia preoccupazione è l'esclusione di un'embolia polmonare (anche perché non è stato fatto il dosaggio del D-dimero).
I sintomi di un'embolia polmonare posso avere questo decorso dopo 4 giorni?