Possibile angina
Buongiorno, vi disturbo in quanto è da circa un anno e mezzo che di frequente ho problematiche verosimilmente legate al cuore.
Sono un soggetto tachicardico, il mio battito cardiaco a risposo è sugli 80/85, mentre sotto sforzo, anche al minimo sforzo sale tantissimo, arrivando anche fino a 170.
Nel corso di questo anno ho eseguito diversi ecg, ecocardiogramma, holter cardiaco da 24 ore e poi uno da 7 giorni dove sono emersi frequenti episodi di tachicardia sinusale e 1 extrasistole ventricolare e 3 sopraventricolari.
Inoltre soffro di gastrite, duodenite e ho un ernia iatale.
In famiglia mio papà è mancato di infarto a 60 anni, mio zio ha avuto un infarto a 61 anni e mio nonno è mancato di infarto a 70 anni.
Conduco una vita molto sedentaria, lavoro al pc da casa, quindi davvero esco molto poco.
Appena faccio piccoli sforzi come allenamenti leggeri da casa o passeggiate, sempre dopo circa 20 minuti inizio a sentire un senso di oppressione al torace, nausea, tachicardia e sudorazione e forte senso di vertigini.
Ogni volta che faccio una passeggiata, anche ieri, che ho camminato per circa 40 minuti, mentre camminavo ho iniziato a sentire fiato corto, vertigini, sono arrivata a casa e inizialmente stavo bene, poi dopo circa 40 minuti, ho iniziato ad avvertire un’ accelerazione improvvisa del battito, senso di nausea e vomito e senso di vertigini.
Potrebbe trattarsi di angina?
Dovrei fare qualche altro esame?
Ho inoltre avuto episodi di sincope (anni fa senza che trovassero la causa), parestesie a metà corpo due volte e in entrambi i casi sospettavano TIA ma non è mai venuto fuori dalle TAC o dalle RM eseguite dopo molte ore o a distanza di settimane dall’episodio.
Vorrei solo capire quale potrebbe essere la causa di questo mio problema perché non riesco più a farmi neanche una semplice passeggiata in serenità senza stare male durante o subito dopo.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Sono un soggetto tachicardico, il mio battito cardiaco a risposo è sugli 80/85, mentre sotto sforzo, anche al minimo sforzo sale tantissimo, arrivando anche fino a 170.
Nel corso di questo anno ho eseguito diversi ecg, ecocardiogramma, holter cardiaco da 24 ore e poi uno da 7 giorni dove sono emersi frequenti episodi di tachicardia sinusale e 1 extrasistole ventricolare e 3 sopraventricolari.
Inoltre soffro di gastrite, duodenite e ho un ernia iatale.
In famiglia mio papà è mancato di infarto a 60 anni, mio zio ha avuto un infarto a 61 anni e mio nonno è mancato di infarto a 70 anni.
Conduco una vita molto sedentaria, lavoro al pc da casa, quindi davvero esco molto poco.
Appena faccio piccoli sforzi come allenamenti leggeri da casa o passeggiate, sempre dopo circa 20 minuti inizio a sentire un senso di oppressione al torace, nausea, tachicardia e sudorazione e forte senso di vertigini.
Ogni volta che faccio una passeggiata, anche ieri, che ho camminato per circa 40 minuti, mentre camminavo ho iniziato a sentire fiato corto, vertigini, sono arrivata a casa e inizialmente stavo bene, poi dopo circa 40 minuti, ho iniziato ad avvertire un’ accelerazione improvvisa del battito, senso di nausea e vomito e senso di vertigini.
Potrebbe trattarsi di angina?
Dovrei fare qualche altro esame?
Ho inoltre avuto episodi di sincope (anni fa senza che trovassero la causa), parestesie a metà corpo due volte e in entrambi i casi sospettavano TIA ma non è mai venuto fuori dalle TAC o dalle RM eseguite dopo molte ore o a distanza di settimane dall’episodio.
Vorrei solo capire quale potrebbe essere la causa di questo mio problema perché non riesco più a farmi neanche una semplice passeggiata in serenità senza stare male durante o subito dopo.
Vi ringrazio per l’attenzione.
[#1]
Alla sua eta' angina ed infarto non esistono
Programmi con calma un ECG sotto sforzo, cosi almeno si tramquillizza
A parte la familiarita' che fattori di rischio ha?
cordialita'
cecchini
Programmi con calma un ECG sotto sforzo, cosi almeno si tramquillizza
A parte la familiarita' che fattori di rischio ha?
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Sono stata una fumatrice ma non fumo più da tre anni almeno e bevo pochissimo (ultimamente proprio niente), quindi credo di no.
Però dottore quale potrebbe essere la causa di queste vertigini e senso di svenimento al minimo sforzo? Mi sembra proprio che non mi arrivi ossigeno.
Adesso prenoterò un ecg sotto forzo che avevo già fatto a febbraio 2023, una volta l’anno lo faccio e lo scorso era negativo.
Però dottore quale potrebbe essere la causa di queste vertigini e senso di svenimento al minimo sforzo? Mi sembra proprio che non mi arrivi ossigeno.
Adesso prenoterò un ecg sotto forzo che avevo già fatto a febbraio 2023, una volta l’anno lo faccio e lo scorso era negativo.
[#3]
Anche gli attacchi di panico hanno quesi sintomi.....pari pari
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Però è possibile che mi venga un attacco di panico ogni volta che cammino più di 15 minuti?
Proprio tutte le volte mi succede.
Considerando che faccio una vita molto sedentaria, so che mi fa bene fare almeno qualche camminata, ma così è molto difficile se dopo 15 minuti inizio a stare male.
Proprio tutte le volte mi succede.
Considerando che faccio una vita molto sedentaria, so che mi fa bene fare almeno qualche camminata, ma così è molto difficile se dopo 15 minuti inizio a stare male.
[#5]
Perche' non essendo allenata iperventila e questo scatena l'attacco di panico.
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 910 visite dal 10/12/2023.
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