Quale è il livello di ldl ottimale?
Buon pomeriggio,
Come da titolo del post, vorrei capire quale sia il livello di colesterolo LDL ottimale (in un soggetto sano), in quanto sono davvero molto confuso a causa di notizie discordanti che leggo sui siti internet.
Dalle mie ultime analisi i valori sono stati i seguenti:
Totale 184
HDL 60
LDL 109
Per il colesterolo LDL c'era un asterisco, in quanto il range di riferimento ottimale del lavoratorio era minore di 100.
Ho avuto la possibilità di parlare con vari medici che mi hanno assicurato che il mio valore di LDL è perfetto e non comporta alcun rischio.
Premetto che negli ultimi mesi ho svolto con costanza camminata veloce di almeno un'ora per 4 giorni a settimana, mangio poco e bene per 6 giorni su 7 (solo il sabato mangio cibo spazzatura), non fumo, sono in peso forma.
Pertanto, vi chiedo: un colesterolo LDL pari a 109, in soggetto come me che, come scritto poc'anzi, fa camminate veloci costantemente, mangia bene, non fuma, è considerato perfetto, così come.
mi è stato assicurato da diversi medici, oppure dovrebbe essere più basso?
Inoltre, concludo dicendo, che nei precedenti due prelievi LDL è stato pari a 135 (con uno stile di vita sempre perfetto) e 106 (in questo caso però, il valore di 106 è stato riscontrato con uno stile di vita assolutamente non corretto: fumavo, non facevo attività fisico, non mangiavo mai pesce).
Vi ringrazio
Saluti
Come da titolo del post, vorrei capire quale sia il livello di colesterolo LDL ottimale (in un soggetto sano), in quanto sono davvero molto confuso a causa di notizie discordanti che leggo sui siti internet.
Dalle mie ultime analisi i valori sono stati i seguenti:
Totale 184
HDL 60
LDL 109
Per il colesterolo LDL c'era un asterisco, in quanto il range di riferimento ottimale del lavoratorio era minore di 100.
Ho avuto la possibilità di parlare con vari medici che mi hanno assicurato che il mio valore di LDL è perfetto e non comporta alcun rischio.
Premetto che negli ultimi mesi ho svolto con costanza camminata veloce di almeno un'ora per 4 giorni a settimana, mangio poco e bene per 6 giorni su 7 (solo il sabato mangio cibo spazzatura), non fumo, sono in peso forma.
Pertanto, vi chiedo: un colesterolo LDL pari a 109, in soggetto come me che, come scritto poc'anzi, fa camminate veloci costantemente, mangia bene, non fuma, è considerato perfetto, così come.
mi è stato assicurato da diversi medici, oppure dovrebbe essere più basso?
Inoltre, concludo dicendo, che nei precedenti due prelievi LDL è stato pari a 135 (con uno stile di vita sempre perfetto) e 106 (in questo caso però, il valore di 106 è stato riscontrato con uno stile di vita assolutamente non corretto: fumavo, non facevo attività fisico, non mangiavo mai pesce).
Vi ringrazio
Saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
I valori ottimali sono al di sotto dei 100 mg7ml, quindi lei ha valori ottimali
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Dott. Cecchini, buonasera.
La ringrazio per la risposta, ma purtroppo non mi è molto chiara: Lei ha scritto che i valori ottimali di LDL sono al di sotto di 100 e per tale motivo i miei sono valori ottimali.
Però, nell'ultimo prelievo il mio valore di LDL è stato pari a 109 e nel penultimo prelievo è stato pari a 106. Per cui in entrambi i prelievi il valore di LDL non è andato al di sotto dei 100, considerato ottimale.
Forse sarà stato un errore del Suo correttore automatico e voleva in realtà scrivere che i miei valori di LDL NON sono ottimali?
Oppure il valore di LDL minore di 100 è, come dire, indicativo e pertanto pochi punti in più o in meno non fanno differenza?
Attendendo una Sua gentile risposta, Le auguro una buona serata.
Grazie tante
La ringrazio per la risposta, ma purtroppo non mi è molto chiara: Lei ha scritto che i valori ottimali di LDL sono al di sotto di 100 e per tale motivo i miei sono valori ottimali.
Però, nell'ultimo prelievo il mio valore di LDL è stato pari a 109 e nel penultimo prelievo è stato pari a 106. Per cui in entrambi i prelievi il valore di LDL non è andato al di sotto dei 100, considerato ottimale.
Forse sarà stato un errore del Suo correttore automatico e voleva in realtà scrivere che i miei valori di LDL NON sono ottimali?
Oppure il valore di LDL minore di 100 è, come dire, indicativo e pertanto pochi punti in più o in meno non fanno differenza?
Attendendo una Sua gentile risposta, Le auguro una buona serata.
Grazie tante
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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No guardi lei ha vslori ottimali
dato che l altezza media dell uomo italiano è di 175 cm..se lei fosse @76 com sarebbe un watusso ?
è se fosse 174 cm sarebbe un pigmeo ?
ha vslori invidiabili
la saluto
dato che l altezza media dell uomo italiano è di 175 cm..se lei fosse @76 com sarebbe un watusso ?
è se fosse 174 cm sarebbe un pigmeo ?
ha vslori invidiabili
la saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Ex utente
La ringrazio.
Volevo approfittare per chiederLe un ultimo consiglio.
Dopo 15 anni di fumo, ad un certo punto ho smesso di fumare e per 9 mesi interi non ho più toccato una sigaretta.
Purtroppo, io e mia moglie abbiamo perso il nostro bimbo al settimo mese di gravidanza qualche mese fa. Come può immaginare, è stato terribile ed in un momento di debolezza ho ricominciato a fumare. Ho fumato per un paio di settimane e poi ho smesso nuovamente per non buttare all'aria i 9 mesi di disintossicazione.
Volevo chiederle, però, se effettivamente queste due settimane di fumo mi abbiano azzerato i benefici avuti in 9 mesi di cessazione dal punto di vista dei rischi cardiovascolari o meno.
La ringrazio nuovamente e le auguro una buona serata
Volevo approfittare per chiederLe un ultimo consiglio.
Dopo 15 anni di fumo, ad un certo punto ho smesso di fumare e per 9 mesi interi non ho più toccato una sigaretta.
Purtroppo, io e mia moglie abbiamo perso il nostro bimbo al settimo mese di gravidanza qualche mese fa. Come può immaginare, è stato terribile ed in un momento di debolezza ho ricominciato a fumare. Ho fumato per un paio di settimane e poi ho smesso nuovamente per non buttare all'aria i 9 mesi di disintossicazione.
Volevo chiederle, però, se effettivamente queste due settimane di fumo mi abbiano azzerato i benefici avuti in 9 mesi di cessazione dal punto di vista dei rischi cardiovascolari o meno.
La ringrazio nuovamente e le auguro una buona serata
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Si tranquillizzi ,, assolutamente no
cordialita
cecchini
cordialita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#6]
Ex utente
Buongiorno Dott. Cecchini,
Faccio seguito a questo post per poter chiedere alcuni chiarimenti in merito alla pressione arteriosa diastolica.
Sono una persona estremamente ipocondriaca ed ansiosa e misuro eccessivamente la pressione arteriosa, solo per controllare che sia ok.
I chiarimenti che vorrei chiederLe sono i seguenti:
1) Quando misuro la pressione arteriosa, mi rendo conto che il più delle volte le prime 3-4 misurazioni danno valori diastolici leggermente elevati, per poi abbassarsi e restare stabili in tutte le misurazioni successive.
Ho fatto presente questa situazione al mio medico di famiglia, che mi ha detto che è perfettamente normale per una persona ansiosa ed ipocondriaca come me riscontrare le prime misurazioni elevate e che, a maggior ragione, se tutte le successive sono nella norma, si tratta solo di ansia, in quanto se fossi iperteso, i valori sarebbero elevati in tutte le misurazioni e non solo alla prime 3-4.
Mi farebbe piacere avere anche da parte Sua un parere in merito.
2) Ieri, mi è capitato di leggere un articolo in internet che afferma che misurare la pressione consecutivamente, senza attendere almeno 2-3 minuti tra una misurazione e l'altra e misurandola molte volte in poco tempo, porta a risultati falsati, in quanto misurare la pressione molte volte e senza intervalli di tempo tra una misurazione e l'altra farà riscontrare valori pressori più bassi rispetto a quelli reali.
Anche in questo caso, ho chiesto al mio medico, in quale mi ha detto che è assolutamente falso ciò che ho letto perchè non c'è alcuna conseguenza sulla veridicità dei valori pressori nel misurare la pressione consecutivamente senza attendere 2 o 3 minuti tra una misuraizione e l'altra.
Anche in questo caso, mi farebbe piacere avere un Suo parere in merito: secondo la Sua esperienza, è vero che misurare la pressione molte volte e senza attendere 2 o 3 minuti tra una misurazione e l'altra porta ad avere dei valori falsamente più bassi rispetto a quelli reali? oppure, come afferma il mio medico di base, è assolutamente una sciocchezza?
La pregherei, se non è di troppo disturbo, rispondere ad entrambi i quesiti.
La ringrazio tanto
Saluti
Faccio seguito a questo post per poter chiedere alcuni chiarimenti in merito alla pressione arteriosa diastolica.
Sono una persona estremamente ipocondriaca ed ansiosa e misuro eccessivamente la pressione arteriosa, solo per controllare che sia ok.
I chiarimenti che vorrei chiederLe sono i seguenti:
1) Quando misuro la pressione arteriosa, mi rendo conto che il più delle volte le prime 3-4 misurazioni danno valori diastolici leggermente elevati, per poi abbassarsi e restare stabili in tutte le misurazioni successive.
Ho fatto presente questa situazione al mio medico di famiglia, che mi ha detto che è perfettamente normale per una persona ansiosa ed ipocondriaca come me riscontrare le prime misurazioni elevate e che, a maggior ragione, se tutte le successive sono nella norma, si tratta solo di ansia, in quanto se fossi iperteso, i valori sarebbero elevati in tutte le misurazioni e non solo alla prime 3-4.
Mi farebbe piacere avere anche da parte Sua un parere in merito.
2) Ieri, mi è capitato di leggere un articolo in internet che afferma che misurare la pressione consecutivamente, senza attendere almeno 2-3 minuti tra una misurazione e l'altra e misurandola molte volte in poco tempo, porta a risultati falsati, in quanto misurare la pressione molte volte e senza intervalli di tempo tra una misurazione e l'altra farà riscontrare valori pressori più bassi rispetto a quelli reali.
Anche in questo caso, ho chiesto al mio medico, in quale mi ha detto che è assolutamente falso ciò che ho letto perchè non c'è alcuna conseguenza sulla veridicità dei valori pressori nel misurare la pressione consecutivamente senza attendere 2 o 3 minuti tra una misuraizione e l'altra.
Anche in questo caso, mi farebbe piacere avere un Suo parere in merito: secondo la Sua esperienza, è vero che misurare la pressione molte volte e senza attendere 2 o 3 minuti tra una misurazione e l'altra porta ad avere dei valori falsamente più bassi rispetto a quelli reali? oppure, come afferma il mio medico di base, è assolutamente una sciocchezza?
La pregherei, se non è di troppo disturbo, rispondere ad entrambi i quesiti.
La ringrazio tanto
Saluti
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
No guardi, io rispondo a cosa voglio
Lei ha dei problemi di ansia e di ossessione che non sono certo di pretinenza cardiologica.
Liberissimo di credermi o meno ma la prossima volta scriva "NON per il Dott. Cecchini" in modo che altri cardiologi le possano rispondere, perche' io personalmente non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti, cosi evitiamo mdi perdere tempo sia lei che io...
Il mio consulto finisce qui
cordialita'
cecchini''
Lei ha dei problemi di ansia e di ossessione che non sono certo di pretinenza cardiologica.
Liberissimo di credermi o meno ma la prossima volta scriva "NON per il Dott. Cecchini" in modo che altri cardiologi le possano rispondere, perche' io personalmente non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti, cosi evitiamo mdi perdere tempo sia lei che io...
Il mio consulto finisce qui
cordialita'
cecchini''
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 08/12/2023.
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