Extrasistole

buongiorno, ho 62 anni e sono in terapia ipertensiva da circa 20 anni, adesso assumo 10 mg di amlodipina + 1, 25 cardiocor al mattino, rosumibe 5/10 a cena, e 40 mg di olmesartan alle 22.

A gennaio di quest'anno ho iniziato ad avere episodi di extrasitole molto intense per la durata di due o tre giorni che poi scomparivano.
A marzo ho eseguito una visita cardiologica con ECG e Ecocardio.
L'ECG non ha rilevato alcuna extrasistole mentre dall'Eco è emerso l'ingrossamento del ventricolo sx (nella norma per età e patologia ipertensiva) e un moderato prolasso della valvola mitralica.
A luglio a seguito di un altro intenso fenomeno di extrasistole ho eseguito un ECG holter 48 ore, da cui sono emerse: alcune extrasistole ventricolare (39) e 1331 extrasistole sopraventricolare.
Successivamente e su richiesta del medico ho effettuato una prova da sforzo al tapirulan con questo risultato: TEST ERGOMETRICO NEGATIVO PER SEGNI E SINTOMI DI ISCHEMIA, ARITMIA NESSUNA, VARIAZIONI TRATTO ST NESSUNO.
SI SEGNALA ETRASISTOLIA VENTRICOLARE CON CICLI BIGEMINI NEL RECUPRERO.

Quello che sto notando, ormai alcuni mesi, e che la frequenza è l'intensità sono in crescita procurandomi fastidiosi e invalidanti disturbi della normale vita quotidiana.
SE prima si manifestavano solo in alcune ore della giornata adesso sono random.
Non so più cosa fare e quale misure adottare oltre all'alimentazione, una attività fisica regolare e l'eliminazione dell'ansia.

Chiedo: ci sono cure adeguate, devo monitorare con esami periodici l'andamento del disturbo?

grazie