Extrasistole e sensazioni anomale
Gentilissimi, cerco un Vs.
parere in merito alla situazione.
Dicembre 2022 a pranzo avverto improvviso formicolio sotto gli occhi con forte sensazione di svenimento, accompagnata da dolori puntori di pochi secondi al torace lato sx e formicolio al corrispondente braccio.
Corro al PS dove ECG e analisi erano ok.
Dimesso con prescrizione di visita cardiologica ove fossero ricomparsi i fastidi.
Febbraio 2023 si manifestano di nuovo gli stessi sintomi ripetuti per più e più giorni, con aggiunta di vampate improvvise di calore al volto, formicolio persistente agli arti, minzione frequente, fascicolazioni muscolari (anche alla lingua) violente fitte alla testa di pochi secondi.
Vengo visitato dal 118 che trova PA 190/100 e imputa il tutto a un attacco di panico (mai avuto prima).
Il giorno stesso mi reco dal cardiologo che trova battiti a 130 e pressione alta.
Cura Lobivon 5mg (ore 8) e Plaunac 10mg (ore 16).
Prescrive analisi complete anche con approfondimento tiroide.
Non viene fuori alcun valore fuori norma.
La situazione peggiora, continuano i dolori puntori al petto sx, rientrano i battiti alterati (ad oggi valori normalissimi) ma la pressione si abbassa di molto e sono fiacchissimo, le sensazioni di svenimento improvviso persistono pur non avendo mai fatto seguito una perdita di conoscenza completa.
Il cardiologo toglie Plaunac e sostituisce Lobivon con Cardicor 0, 5mg.
Seguono nel tempo come da prescrizioni dei vari medici interpellati (cardiologo, neurologo, endocrinologo) 4 ECG, 3 ecocolordoppler, 3 Holter 48h, 1 Holter pressorio, 2 test da sforzo, 1 TAC completa (sono in follow up per seminoma testicolare asportato nel maggio 2018 con 1 ciclo di chemio a luglio 2018), RMcranio, eco tiroide, analisi di cortisolo e ACTH.
Non viene fuori nulla di anomalo.
Il cardiologo elimina allora Cardicor.
I sintomi ancora oggi ricorrenti sono: improvvisa sensazione di contrazione/formicolio dello scroto (come nel caso di reazione al freddo) vuoto allo stomaco, nausea, dolori al collo e alla parte alta del petto sotto al collo, aumento dei battiti, tonfi al cuore (credo siano extrasistole, anche quando respiro profondamente, ne era comparsa qualcuna anche nell'holter), sensazione di gonfiore colon crescente, meteorismo, gorgoglii, improvvisa fiacchezza, respiro pesante come da naso tappato, feci schiacciate nastrif... Su consiglio del cardiologo, considerato che gli esami specifici non hanno portato a nulla di cardiaco, sono passato ad indagare lo stomaco.
A settembre u.
s. sono risultato da test sul sangue intollerante al lattosio (13910 C/C e G/G) ma non celiaco.
Ho eliminato il lattosio e raramente prendo integratori lattasi quando sono fuori ai pasti.
Farò gastroscopia richiesta dal gastroenterologo.
Considerato il notevole abbassamento della mia qualità di vita, chiedo un Vs.
parere.
Cardiologicamente ritenete sia necessario indagare altro?
Diversamente cosa potrei fare?
Potrebbe trattarsi di sindrome gastro-cardiaca o cosa pensate sia?
Grazie.
parere in merito alla situazione.
Dicembre 2022 a pranzo avverto improvviso formicolio sotto gli occhi con forte sensazione di svenimento, accompagnata da dolori puntori di pochi secondi al torace lato sx e formicolio al corrispondente braccio.
Corro al PS dove ECG e analisi erano ok.
Dimesso con prescrizione di visita cardiologica ove fossero ricomparsi i fastidi.
Febbraio 2023 si manifestano di nuovo gli stessi sintomi ripetuti per più e più giorni, con aggiunta di vampate improvvise di calore al volto, formicolio persistente agli arti, minzione frequente, fascicolazioni muscolari (anche alla lingua) violente fitte alla testa di pochi secondi.
Vengo visitato dal 118 che trova PA 190/100 e imputa il tutto a un attacco di panico (mai avuto prima).
Il giorno stesso mi reco dal cardiologo che trova battiti a 130 e pressione alta.
Cura Lobivon 5mg (ore 8) e Plaunac 10mg (ore 16).
Prescrive analisi complete anche con approfondimento tiroide.
Non viene fuori alcun valore fuori norma.
La situazione peggiora, continuano i dolori puntori al petto sx, rientrano i battiti alterati (ad oggi valori normalissimi) ma la pressione si abbassa di molto e sono fiacchissimo, le sensazioni di svenimento improvviso persistono pur non avendo mai fatto seguito una perdita di conoscenza completa.
Il cardiologo toglie Plaunac e sostituisce Lobivon con Cardicor 0, 5mg.
Seguono nel tempo come da prescrizioni dei vari medici interpellati (cardiologo, neurologo, endocrinologo) 4 ECG, 3 ecocolordoppler, 3 Holter 48h, 1 Holter pressorio, 2 test da sforzo, 1 TAC completa (sono in follow up per seminoma testicolare asportato nel maggio 2018 con 1 ciclo di chemio a luglio 2018), RMcranio, eco tiroide, analisi di cortisolo e ACTH.
Non viene fuori nulla di anomalo.
Il cardiologo elimina allora Cardicor.
I sintomi ancora oggi ricorrenti sono: improvvisa sensazione di contrazione/formicolio dello scroto (come nel caso di reazione al freddo) vuoto allo stomaco, nausea, dolori al collo e alla parte alta del petto sotto al collo, aumento dei battiti, tonfi al cuore (credo siano extrasistole, anche quando respiro profondamente, ne era comparsa qualcuna anche nell'holter), sensazione di gonfiore colon crescente, meteorismo, gorgoglii, improvvisa fiacchezza, respiro pesante come da naso tappato, feci schiacciate nastrif... Su consiglio del cardiologo, considerato che gli esami specifici non hanno portato a nulla di cardiaco, sono passato ad indagare lo stomaco.
A settembre u.
s. sono risultato da test sul sangue intollerante al lattosio (13910 C/C e G/G) ma non celiaco.
Ho eliminato il lattosio e raramente prendo integratori lattasi quando sono fuori ai pasti.
Farò gastroscopia richiesta dal gastroenterologo.
Considerato il notevole abbassamento della mia qualità di vita, chiedo un Vs.
parere.
Cardiologicamente ritenete sia necessario indagare altro?
Diversamente cosa potrei fare?
Potrebbe trattarsi di sindrome gastro-cardiaca o cosa pensate sia?
Grazie.
[#1]
Lei ha eseguito piu esami cardiologici di un astronauta della NASA, e tutti con esito negativo.
Si tranquillizzi pertanto
cecchini
Si tranquillizzi pertanto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 04/12/2023.
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