Pericardite
Buongiorno,
Sabato ho improvvisamente sentito un dolore al petto a sinistra, che non dipendeva dalla respirazione e si discostava dai classici dolori intercostali.
Visto che questo dolore andava ad aumentare sono andata, molto agitata al pronto soccorso.
Mi hanno subito fatto un elettrocardiogramma che andava bene, misurato la pressione (avevo la minima un po’ alta, ma ero molto agitata con più di 130 battiti) e poi hanno eseguito le analisi al sangue per gli enzimi cardiaci (fatte due volte nel giro di 3 ore) e fatto rx al torace.
Tutti i parametri andavano bene, infine il medico ha eseguito ecocardiogramma e ha diagnosticato pericardite.
Il referto è quanto segue:
Toni cardiaci ritmici, pause libere.
MV normotrasmesso.
Addome trattabile, non dolente nè dolorante alla palpazione superficiale e profonda.
Dall RX del torace non immagini di lesioni pleuroparenchimali a focolaio con carattere di attività.
Seni liberi, immagine cardiovascolare nei limiti.
Esami bioumorali nella norma.
Gli enzimi negativi per SCA.
in ecovision, si rileva iperecogenicità del pericardio inferopostero laterale (in assenza di difetti della cinesi biventricolare) non falda pericardica.
La cura che mi è stata prescritta è brufen 400 ogni 12 ore e pantorc 40 la sera per 15 giorni. Mi hanno messo in malattia per 15 giorni, infatti non sto andando a lavoro.
Nonostante ciò, continuo a sentire questo dolore che aumenta appena mi alzo in piedi, è più flebile rispetto a sabato ma ancora c’è.
Temo che possa essere il preambolo di un infarto.
Sto monitorando la pressione e poco fa era 134/90 e poi 122/90.
Può essere che il brufen la faccia aumentare?
Lunedì prossimo ho la visita con il mio cardiologo di fiducia
Sabato ho improvvisamente sentito un dolore al petto a sinistra, che non dipendeva dalla respirazione e si discostava dai classici dolori intercostali.
Visto che questo dolore andava ad aumentare sono andata, molto agitata al pronto soccorso.
Mi hanno subito fatto un elettrocardiogramma che andava bene, misurato la pressione (avevo la minima un po’ alta, ma ero molto agitata con più di 130 battiti) e poi hanno eseguito le analisi al sangue per gli enzimi cardiaci (fatte due volte nel giro di 3 ore) e fatto rx al torace.
Tutti i parametri andavano bene, infine il medico ha eseguito ecocardiogramma e ha diagnosticato pericardite.
Il referto è quanto segue:
Toni cardiaci ritmici, pause libere.
MV normotrasmesso.
Addome trattabile, non dolente nè dolorante alla palpazione superficiale e profonda.
Dall RX del torace non immagini di lesioni pleuroparenchimali a focolaio con carattere di attività.
Seni liberi, immagine cardiovascolare nei limiti.
Esami bioumorali nella norma.
Gli enzimi negativi per SCA.
in ecovision, si rileva iperecogenicità del pericardio inferopostero laterale (in assenza di difetti della cinesi biventricolare) non falda pericardica.
La cura che mi è stata prescritta è brufen 400 ogni 12 ore e pantorc 40 la sera per 15 giorni. Mi hanno messo in malattia per 15 giorni, infatti non sto andando a lavoro.
Nonostante ciò, continuo a sentire questo dolore che aumenta appena mi alzo in piedi, è più flebile rispetto a sabato ma ancora c’è.
Temo che possa essere il preambolo di un infarto.
Sto monitorando la pressione e poco fa era 134/90 e poi 122/90.
Può essere che il brufen la faccia aumentare?
Lunedì prossimo ho la visita con il mio cardiologo di fiducia
[#1]
A parte il fatto che l'infarto alla sua eta' non esiste, lei ha esami perfettamente normali e nessuna pericardite in atto.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno, ieri ho effettuato visita cardiologica elettrocardiogramma + ecocardiogramma.
Toni cardiaci ritmici, non soffi. PA:120/70
Ritmo sinusale di 79 bpm. Condizione a-V ed intraventricolare regolare. Normale la fase di ripolarizzazione ventricolare.
Ecocardografia: ventricolo sinistro con normali diametri cavitari, spessori parietali e buona cinesi segmentaria globale (FE 60%). Rapporto E/A >1. Atrio sinistro e aorta ascendente nei limiti. Cavità destre nella norma con buona cinesi della parete libera del ventricolo (TAPSE 28 mm). Apparati calcolati morfologicamente indenni. Al color doppler insuff tricuspidale lieve. PAPs nei limiti. Lieve ispessimento dei foglietti pericardici.
Il cardiologo mi ha consigliato di sospendere il brufen e ha programmato un controllo tra un mese per monitorare ispessimento pericardio.
È un amico di famiglia e mi ha consigliato di non misurare più la pressione. Stamattina appena sveglia era 132/95. Cosa dovrei fare?
Toni cardiaci ritmici, non soffi. PA:120/70
Ritmo sinusale di 79 bpm. Condizione a-V ed intraventricolare regolare. Normale la fase di ripolarizzazione ventricolare.
Ecocardografia: ventricolo sinistro con normali diametri cavitari, spessori parietali e buona cinesi segmentaria globale (FE 60%). Rapporto E/A >1. Atrio sinistro e aorta ascendente nei limiti. Cavità destre nella norma con buona cinesi della parete libera del ventricolo (TAPSE 28 mm). Apparati calcolati morfologicamente indenni. Al color doppler insuff tricuspidale lieve. PAPs nei limiti. Lieve ispessimento dei foglietti pericardici.
Il cardiologo mi ha consigliato di sospendere il brufen e ha programmato un controllo tra un mese per monitorare ispessimento pericardio.
È un amico di famiglia e mi ha consigliato di non misurare più la pressione. Stamattina appena sveglia era 132/95. Cosa dovrei fare?
[#3]
"...Lieve ispessimento dei foglietti pericardici...."
Non equivale ad una pericardite.
Ripweta pure l'ecografia, tanto non espone a radiazioni, ma e' del tutto inutile.
Per cio che riguarda i valori pressori li controlli per 7\10 gg due tre volte al giorno ad orari diversi e poi riporti i valori al suo Medico
cordialita
cecchini
Non equivale ad una pericardite.
Ripweta pure l'ecografia, tanto non espone a radiazioni, ma e' del tutto inutile.
Per cio che riguarda i valori pressori li controlli per 7\10 gg due tre volte al giorno ad orari diversi e poi riporti i valori al suo Medico
cordialita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 28/11/2023.
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