Come abbassare pressione alta
Buonasera, sono un uomo di 59 anni in cura per ipertensione arteriosa: 1 cardicor 2, 5 mg e 1 Tareg 320 mg al mattino e 5 mg di amlodipina alla sera.
Per ansia generalizzata assumo 5 mg di brintellix mattina e sera e per disturbi del sonno 1, 5 compresse di trittico 50 mg + 1, 5 compresse di En 1 mg prima di coricarmi.
La mia pressione è pressochè costante in inverno come in estate (non ho cali determinati dalla stagione estiva pur soffrendo molto il caldo); negli anni ho effettuati 2 holter pressori risultati nella norma e circa ogni anno (dall'ultimo controllo sono passati due anni) circa effettuo elettrocardiogramma ed ecocuore; ho jet da rigurgito alla valvola aortica di lieve entità così come alla valvola mitrale.
Effettuo misurazioni non frequenti soprattutto quando vedo che la pressione è nei limiti.
Mi preoccupo quando, come in questi giorni rilevo la pressione sistolica sopra la media (vicino ai 150) e mi chiedo quanto possa incidere il mio carattere ansioso e quando invece è necessario cambiare terapia (ovviamente sempre su decisione del cardiologo che però si basa sulle mie misurazioni).
Quando mi capita di trovare situazioni di pressione alta può succedere che mi "suggestiono" (semplice mia sensazione) e quindi la pressione resta alta inducendo il medico a cambiarmi la terapia.
A volte invece resto "calmo" e mi accorgo che la pressione torna a valori normali nei giorni successivi.
Vorrei tanto uscire da questo loop che a volte mi impedisce di capire quando è l'ansia a farmi salire la pressione e quando invece è la terapia che ha rallentato o smesso di avere effetto.
So che sto affrontando anche il tema psicologico che non rientra nella categoria medica dove sto scrivendo ma nel mio caso sono molto molto correlati.
Vorrei un consiglio, se possibile e se "esiste", se esiste un modo per capire se la mia pressione è veramente alta o meno o qualsiasi suggerimento su cosa fare.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro cortese riscontro
Per ansia generalizzata assumo 5 mg di brintellix mattina e sera e per disturbi del sonno 1, 5 compresse di trittico 50 mg + 1, 5 compresse di En 1 mg prima di coricarmi.
La mia pressione è pressochè costante in inverno come in estate (non ho cali determinati dalla stagione estiva pur soffrendo molto il caldo); negli anni ho effettuati 2 holter pressori risultati nella norma e circa ogni anno (dall'ultimo controllo sono passati due anni) circa effettuo elettrocardiogramma ed ecocuore; ho jet da rigurgito alla valvola aortica di lieve entità così come alla valvola mitrale.
Effettuo misurazioni non frequenti soprattutto quando vedo che la pressione è nei limiti.
Mi preoccupo quando, come in questi giorni rilevo la pressione sistolica sopra la media (vicino ai 150) e mi chiedo quanto possa incidere il mio carattere ansioso e quando invece è necessario cambiare terapia (ovviamente sempre su decisione del cardiologo che però si basa sulle mie misurazioni).
Quando mi capita di trovare situazioni di pressione alta può succedere che mi "suggestiono" (semplice mia sensazione) e quindi la pressione resta alta inducendo il medico a cambiarmi la terapia.
A volte invece resto "calmo" e mi accorgo che la pressione torna a valori normali nei giorni successivi.
Vorrei tanto uscire da questo loop che a volte mi impedisce di capire quando è l'ansia a farmi salire la pressione e quando invece è la terapia che ha rallentato o smesso di avere effetto.
So che sto affrontando anche il tema psicologico che non rientra nella categoria medica dove sto scrivendo ma nel mio caso sono molto molto correlati.
Vorrei un consiglio, se possibile e se "esiste", se esiste un modo per capire se la mia pressione è veramente alta o meno o qualsiasi suggerimento su cosa fare.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro cortese riscontro
[#1]
Basta che lei programmi un Holter pressorio
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
la ringrazio della celere risposta Dott. Cecchini. Negli anni scorsi ne ho fatti due risultati nella norma; capisco cosa intende ed è ovviamente corretto , io volevo mettere in evidenza la preoccupazione di come il mio stato ansioso presente non H24 ma "presente" (sono infatti in cura) possa determinare uno stato di pressione alta continuo tale da potermi arrecare "danni.
Semplificando forse in maniera banale ma me lo consenta: oggi magari mi faccio l'holter ed il risultato è soddisfacente ma poi da domani l'ansia sale e mi perdura per chissà quanto tempo. che fare?
Semplificando forse in maniera banale ma me lo consenta: oggi magari mi faccio l'holter ed il risultato è soddisfacente ma poi da domani l'ansia sale e mi perdura per chissà quanto tempo. che fare?
[#3]
Quindi curi l'ansia e non la ressione, con uno specialista che certo non e' il cardiologo
Con questo la saluto .
Il mio consulto finisce qui e non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti.
la saluto
cecchini
Con questo la saluto .
Il mio consulto finisce qui e non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti.
la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 09/11/2023.
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Approfondimento su Ipertensione
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