Malessere post intervento

Buonasera,
Provo a scrivere anche qui dalla disperazione.
Ho una cardiopatia ipertrofica non ostruttiva diagnosticata a 14 anni, sono sempre stata molto bene, ma a seguito di risonanza dopo un dolore toracico a 16 anni mi è stato impiantato in prevenzione primaria un ICD, ho avuto uno scompenso nel 2020 post Cesario risolto con lasix, è una fibrillazione atriale risolta con cardioversione elettrica nello stesso anno pochi mesi dopo.
Dal 2020 fino a un mese e mezzo fa stavo benissimo, poi a cena ho avuto dinuovo fibrillazione atriale, quella sera non avevo preso la terapia per dimenticanza, non so se ha inciso sulla frequenza, che è arrivata a 240, provocandomi ben 13 scariche inappropriate, inoltre alla 10 scarica si è rotto un catetere.
Scrivo perché da un mese ho subito l’espianto del catetere e il rimpianto con sostituzione batterie ICD ma non mi sento ancora bene, anzi ho battiti irregolari (extrasistole anche due tre in fila) spesso tachicardia e mi gira molto la testa mi sento proprio come stessi per svenire, mi sento molto debole, nonostante ho ripreso anche una vita normale questi malesseri mi stanno limitando.

Quindi come eravamo rimasti che se non passava l’avrei contattato.

Sono in attesa tra poche settimane di fare anche ablazione e nel mentre mi è stata raddoppiata la terapia betabloccante da 50x2 mg al di a 100 mg x2, faccio anche Lixiana 60 una al di e Renexa 500x 2.
Ho iniziato anche pantoprazolo 40 mgx2, exxos one dopo i pasti e prefolic 15 ho sospeso il ferrograd dopo qualche giorno, perché peggiorava il dolore allo stomaco, che insieme a quello toracico si manifesta più intenso soprattutto dopo i pasti nonostante e non capisco se è un dolore derivato dall’operazione, se un dolore cardiaco o se è un dolore appunto dello stomaco.

Altra cosa sento un soffio a ritmo del battito da una settimana nell’orecchio sinistro sopratutto quando mi corico a letto, ma è presente in tutto il giorno, ho letto può essere un acufene, non so se può entrarci con questo ma hanno tolto il catetere dalla giugulare, inoltre ho avuto cateteri pressorici alla vena e arteria femorale di entrambe le gambe, e nelll’arteria femorale sinistra si era formato un pseudoauneurisma, trattato con compressione per qualche giorno e dovrò fare un controllo a fine mese.

La pressione oscilla dalla più bassa 75 51 battiti 50 alla più alta 118 77 battiti 60 impostati come soglia minima dall’aritmologo perché quando era impostato a 50 sembrava peggiorare il mio malessere.

Ricapitolando:
Ho semi svenimenti durante il giorno sia a riposo sia in movimento, tante extrasistole sia atriali sia ventricolari, due tre episodi il giorno di tachicardia, dolore a torace e stomaco, testa come leggera, affanno e fatico a fare le cose, acufene orecchio sinistro.
Ho tre anni e sono mamma di due bambini piccoli e sono disperata.
Donna sempre attiva e forte.

Dimenticavo mi era stato sospeso nel momento dell’operazione fino a due settimane dopo il Lixiana.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
La sua e una situazione molto complessa e penso che lei sia seguita dalla Aritmologia della mia Città e quindi è in ottime mani. Forse potrebbe essere cambiato beta bloccante per trovarne uno che la "copra meglio"

abbia fiducia

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2014 al 2024
Ex utente
Grazie Dottor. Checchini per la sua risposta, si il reparto e nel suo ospedale, tra un paio di settimane sarò dinuovo ricoverata per ablazione.
Nel mentre ho fatto eco cardiaca dal mio cardiologo e ecg risultati nella norma anche se il cuore sembra un po’ rigido. Metterò holter tra due giorni, e ho fatto gastroscopia che non ha rilevato nulla di significativo se non cardias incontinente, e quindi farò a breve impedenziometria esofagea.
Non so più che fare, non sto ancora bene, e sono molto preoccupata anche a subire un intervento in questo stato, sopratutto perché so che il cuore dopo sarà per qualche mese irritato.
È il caso di fare altri accertamenti ?
Un eco addome ?
La terapia anche secondo il mio cardiologo e mal tollerata da me mi ha proposto Nadololo ma si trova male o propanololo cosa ne pensa ?
Comunque fino a dopo L’ablazione non se la sente di modificare nulla.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
si affidi ciecamente ai Collegi del,ospedale di Pisa
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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