Colesterolo hdl: bisogna considerare il valore assoluto o il rapporto con gli altri valori?
Buongiorno,
Vorrei chiedervi un chiarimento in merito ai valori di colesterolo HDL, in quanto in vari siti internet di dubbia veridicità ho letto notizie che mi stanno preoccupando moltissimo.
Il valore di colesterolo HDL basso diventa un fattore di rischio cardiovascolare se correlato a colesterolo totale elevato, colesterolo LDL elevato e trigliceridi elevati?
Oppure se una persona presenta un valore basso di HDL è esposto comunque a rischi seppur presenta un colesterolo totale nella norma, trigliceridi nella norma e colesterolo LDL nella norma?
Ho posto tali domande anche al mio cardiologo di famiglia, il quale mi ha rassicurato dicendo che un colesterolo HDL basso, associato a normali valori di colesterolo totale, LDL e trigliceridi non rappresenta un rischio cardiovascolare.
Assumerebbe, invece, rilevanza se un HDL basso fosse associato ad alti livelli di colesterolo totale e, soprattutto, alti livelli di LDL.
Dato che sono una persona perennemente ansiosa, in terapia psicologica, non vorrei che il cardiologo mi abbia risposto così solo per non farmi preoccupare.
Per cui, chiedo gentilmente a voi se confermate o meno quanto detto dal mio cardiologo in merito al colesterolo HDL.
Grazie mille
Saluti
Vorrei chiedervi un chiarimento in merito ai valori di colesterolo HDL, in quanto in vari siti internet di dubbia veridicità ho letto notizie che mi stanno preoccupando moltissimo.
Il valore di colesterolo HDL basso diventa un fattore di rischio cardiovascolare se correlato a colesterolo totale elevato, colesterolo LDL elevato e trigliceridi elevati?
Oppure se una persona presenta un valore basso di HDL è esposto comunque a rischi seppur presenta un colesterolo totale nella norma, trigliceridi nella norma e colesterolo LDL nella norma?
Ho posto tali domande anche al mio cardiologo di famiglia, il quale mi ha rassicurato dicendo che un colesterolo HDL basso, associato a normali valori di colesterolo totale, LDL e trigliceridi non rappresenta un rischio cardiovascolare.
Assumerebbe, invece, rilevanza se un HDL basso fosse associato ad alti livelli di colesterolo totale e, soprattutto, alti livelli di LDL.
Dato che sono una persona perennemente ansiosa, in terapia psicologica, non vorrei che il cardiologo mi abbia risposto così solo per non farmi preoccupare.
Per cui, chiedo gentilmente a voi se confermate o meno quanto detto dal mio cardiologo in merito al colesterolo HDL.
Grazie mille
Saluti
[#1]
Concordo con cio' che le ha detto il suo CArdiologo
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie, Dott. Cecchini.
Vorrei approfittare, se è possibile, per chiederle una ulteriore delucidazione in merito a quanto ho letto su un sito internet (di dubbia serietà) sui valori ideali del volume in valore assoluto dell'atrio sinistro nei giovani adulti (29-36 anni).
In questo sito è scritto che è tipico dei giovani adulti avere un atrio sinistro di piccole dimensioni, dove il volume in valore assoluto dell'atrio sinistro dovrebbe rientrare nel range 18-34 ml più o meno, soprattutto per chi ha una statura ed un peso nella media, come nel mio caso.
Tale affermazione, mi ha fatto molto preoccupare, in quanto durante l'ultima ecocardiografia che ho eseguito il volume in valore assoluto del mio atrio sinistro è stato pari a 42 ml, quindi abbastnaza più alto del range di riferimento che ho letto sul sito internet in questione.
Inoltre, proprio su Medicitalia, ho letto molti consulti in merito ai valori dell'atrio sinistro di utenti che hanno su per giù la mia età e che effettivamente presentano un volume dell'atrio sinistro in valore assoluto pari a 23 ml, 27 ml, 28 ml. Quindi, molto minore rispetto ai miei 42 ml.
Pertanto, vorrei chiederle se per un giovane adulto come me, di 30 anni, peso e statura nella media, un volume in valore assoluto di 42 ml è considerato perfettamente nelle norma oppure se dovrebbe essere minore, data la mia giovane età e la superficie corporea nella media e non eccessiva.
Grazie mille
Saluti
Vorrei approfittare, se è possibile, per chiederle una ulteriore delucidazione in merito a quanto ho letto su un sito internet (di dubbia serietà) sui valori ideali del volume in valore assoluto dell'atrio sinistro nei giovani adulti (29-36 anni).
In questo sito è scritto che è tipico dei giovani adulti avere un atrio sinistro di piccole dimensioni, dove il volume in valore assoluto dell'atrio sinistro dovrebbe rientrare nel range 18-34 ml più o meno, soprattutto per chi ha una statura ed un peso nella media, come nel mio caso.
Tale affermazione, mi ha fatto molto preoccupare, in quanto durante l'ultima ecocardiografia che ho eseguito il volume in valore assoluto del mio atrio sinistro è stato pari a 42 ml, quindi abbastnaza più alto del range di riferimento che ho letto sul sito internet in questione.
Inoltre, proprio su Medicitalia, ho letto molti consulti in merito ai valori dell'atrio sinistro di utenti che hanno su per giù la mia età e che effettivamente presentano un volume dell'atrio sinistro in valore assoluto pari a 23 ml, 27 ml, 28 ml. Quindi, molto minore rispetto ai miei 42 ml.
Pertanto, vorrei chiederle se per un giovane adulto come me, di 30 anni, peso e statura nella media, un volume in valore assoluto di 42 ml è considerato perfettamente nelle norma oppure se dovrebbe essere minore, data la mia giovane età e la superficie corporea nella media e non eccessiva.
Grazie mille
Saluti
[#3]
LEI E' IL SOLITO CHE SCRIVE CON PIU' ACCOUNT SULLO STESSO ARGOMENTO
NON SONO UN IDIOTA E LEI E' UN OSSESSIVO..
LA OSSESSIVITA' E' DI AMBITO PSICHIATRICO E NON CARDIOLOGICO
QUINDI CHIUDO IL MIO CONSULTO
NON SONO UN IDIOTA E LEI E' UN OSSESSIVO..
LA OSSESSIVITA' E' DI AMBITO PSICHIATRICO E NON CARDIOLOGICO
QUINDI CHIUDO IL MIO CONSULTO
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 30/10/2023.
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