Angina da sforzo
Avvertivo da 2-3 settimane un'indolenzimento (le prime volte al petto e poi tra le scapole e successivamente prima alla schiena e poi in misura minore in sede retrosternale) facendo le scale, cosa che faccio spesso, e che regredisce fermandomi, ho effettuato visita cardiologica, eco ed enzimi cardiaci che sono risultati negativi; tuttavia durante il test l'ecg da sforzo ho avvertito nuovamente dolore non forte tra le scapole e poi un fastidio/dolore al petto.
Il cardiologo mi ha detto che, anche se non in modo eclatante, il test era positivo con questo referto: test massimale interrotto all'inizio del terzo step per raggiungimento della fc target e comparsa di dolore toracico con irradiazione dorsale ST > 2mm in V3-V5 che regredisce in fase di recupero.
Curva pressoria ipertensiva.
Assenza di aritmie.
Test positivo per ischemia inducibile.
Ho 59 anni, ipercolesterolemia (trattata con Torvast 20 ed Omega-3 1000,) non fumo, non bevo, non familiarità, periodo molto impegnativo fisicamente perchè sto ristrutturando casa da solo.
La mia domanda è questa: dovendo fare ulteriore accertamento, meglio TAC cardiaca con mezzo di contrasto o Coronarografia?
Perchè, curiosità mia, il dolore/fastidio si presenta in modo diverso?
Il cardiologo mi ha detto che, anche se non in modo eclatante, il test era positivo con questo referto: test massimale interrotto all'inizio del terzo step per raggiungimento della fc target e comparsa di dolore toracico con irradiazione dorsale ST > 2mm in V3-V5 che regredisce in fase di recupero.
Curva pressoria ipertensiva.
Assenza di aritmie.
Test positivo per ischemia inducibile.
Ho 59 anni, ipercolesterolemia (trattata con Torvast 20 ed Omega-3 1000,) non fumo, non bevo, non familiarità, periodo molto impegnativo fisicamente perchè sto ristrutturando casa da solo.
La mia domanda è questa: dovendo fare ulteriore accertamento, meglio TAC cardiaca con mezzo di contrasto o Coronarografia?
Perchè, curiosità mia, il dolore/fastidio si presenta in modo diverso?
[#1]
Non c'è un esame "migliore" dell'altro, per ogni paziente può essere indicato l'uno o l'altro e naturalmente non è possibile deciderlo a distanza con un consulto online. La scelta tra un esame soltanto diagnostico (TC) ed uno diagnostico e anche potenzialmente terapeutico (coronarografia) spetta al cardiologo curante, che ha a sua disposizione tutta la documentazione clinica e strumentale.
Infine, nello stesso paziente l'angina può presentarsi con sintomatologia differente senza un motivo specifico, a volte può essere segno di un interessamento di più di un vaso coronarico. Ma anche questa non è una regola assoluta.
In ogni caso, vista la franca positività per segni e sintomi del suo test provocativo, consiglio di sottoporsi con sollecitudine agli esami e di seguire la terapia che le prescriverà il suo cardiologo di fiducia.
Cordiali saluti
Infine, nello stesso paziente l'angina può presentarsi con sintomatologia differente senza un motivo specifico, a volte può essere segno di un interessamento di più di un vaso coronarico. Ma anche questa non è una regola assoluta.
In ogni caso, vista la franca positività per segni e sintomi del suo test provocativo, consiglio di sottoporsi con sollecitudine agli esami e di seguire la terapia che le prescriverà il suo cardiologo di fiducia.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#3]
La coronarografia può essere potenzialmente terapeutica perché se nel corso dell'esame si riscontrassero lesioni coronariche emodinamicamente significative, esse potranno essere trattate mediante angioplastica e inserimento di stent immediatamente, nella stessa sala di emodinamica, con gli stessi accessi vascolari e dagli stessi operatori.
Per quanto riguarda la sua seconda domanda, a distanza io non posso sapere perché il suo cardiologo ha utilizzato l'aggettivo "non eclatante" (dizione peraltro inusuale in cardiologia) un esame che lui stesso definisce senz'altro positivo per sintomi, modifiche elettrocardiografiche e risposta ipertensiva.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda la sua seconda domanda, a distanza io non posso sapere perché il suo cardiologo ha utilizzato l'aggettivo "non eclatante" (dizione peraltro inusuale in cardiologia) un esame che lui stesso definisce senz'altro positivo per sintomi, modifiche elettrocardiografiche e risposta ipertensiva.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#7]
Utente
Salve
Prima di avere questa problematica prendevo da anni il Torvast 20 poi sostituito con il 40 ora vorrei sostituirlo con il Crestor 40 che sembrerebbe più efficace.
Ora il cardiologo che ha eseguito il test da sforzo mi ha prescritto aspirinetta e nebivilolo 5 mg in attesa della coronarografia volevo saper se prendendo anche l'arginina vi sono controindicazioni. Grazie
Prima di avere questa problematica prendevo da anni il Torvast 20 poi sostituito con il 40 ora vorrei sostituirlo con il Crestor 40 che sembrerebbe più efficace.
Ora il cardiologo che ha eseguito il test da sforzo mi ha prescritto aspirinetta e nebivilolo 5 mg in attesa della coronarografia volevo saper se prendendo anche l'arginina vi sono controindicazioni. Grazie
[#8]
La scelta tra una statina e un'altra è ovviamente compito del medico che valuta la maggiore opportunità dell'una o dell'altra per ogni singolo paziente.
Nessuna interazione indesiderata tra arginina e i farmaci che le sono stati prescritti.
Cordiali saluti
Nessuna interazione indesiderata tra arginina e i farmaci che le sono stati prescritti.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#9]
Utente
Buonasera Dr. purtroppo ho avuto un attacco anginoso molto molto forte con ricovero d'urgenza e conseguente coronaroplatica su due rami della coronaria sinistra occlusi al 70 % e 90% mentre sulla coronaria destra dominante non ci sono alterazioni rilevanti.
Ora mi sento bene anche se preoccupato per qualcosa di completamente inaspettato.
Essendo abbastanza curioso mi chiedevo il perchè di questa differenza di placche aterosclerotiche tra coronaria sx e dx (mi è venuto in mente che dormo solitamente sul lato sx ma mi sembrerebbe una risposta troppo semplicistica ) e se in qualche modo è possibile "incentivare" la formazione di circoli collaterali utili a garantire una miglior irrorazione cardiaca ( ho letto di attività fisica come stimolante ma io sono tutt'altro che sedentario e faccio molta strada piedi ) e se questi sono visibili o vengono segnalati dalla coronarografia. Scusi se approfitto della sua cortesia . Grazie
Ora mi sento bene anche se preoccupato per qualcosa di completamente inaspettato.
Essendo abbastanza curioso mi chiedevo il perchè di questa differenza di placche aterosclerotiche tra coronaria sx e dx (mi è venuto in mente che dormo solitamente sul lato sx ma mi sembrerebbe una risposta troppo semplicistica ) e se in qualche modo è possibile "incentivare" la formazione di circoli collaterali utili a garantire una miglior irrorazione cardiaca ( ho letto di attività fisica come stimolante ma io sono tutt'altro che sedentario e faccio molta strada piedi ) e se questi sono visibili o vengono segnalati dalla coronarografia. Scusi se approfitto della sua cortesia . Grazie
[#10]
Non si conosce il motivo preciso per cui le placche aterosclerotiche si formano in un vaso piuttosto che in un altro.
Per quanto riguarda la formazione di circoli collaterali, è ben nota l'azione benefica di un programma di riabilitazione cardiologica post procedurale. I colleghi che la seguono le indicheranno tempi e modi di esecuzione.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda la formazione di circoli collaterali, è ben nota l'azione benefica di un programma di riabilitazione cardiologica post procedurale. I colleghi che la seguono le indicheranno tempi e modi di esecuzione.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#11]
Utente
Buongiorno Dr , grazie per la risposta , veramente, pur avendo dimostrato grande professionalità ed interesse, non mi è stato accennato nulla di questo , mi è stato solo detto di stare più tranquillo per una settimana circa e di andare a controllo tra un mese ....
Questa riabilitazione dovrebbe iniziare da subito ???
Posso eventualmente eseguirla personalmente con un tutorial o simile ???
Questa riabilitazione dovrebbe iniziare da subito ???
Posso eventualmente eseguirla personalmente con un tutorial o simile ???
[#12]
Non può fare da solo.
Esistono dei programmi ben precisi di riabilitazione cardiologica che vengono eseguiti in centri specializzati. Ne parli col suo cardiologo nel corso del prossimo controllo, in questo momento sarebbe comunque prematuro.
Cordiali saluti
Esistono dei programmi ben precisi di riabilitazione cardiologica che vengono eseguiti in centri specializzati. Ne parli col suo cardiologo nel corso del prossimo controllo, in questo momento sarebbe comunque prematuro.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#14]
Utente
Buonasera Dr , ho iniziato terapia con Rosuvastatina +ezetimibe 20/10 prescrittami in dimissione ma ho qualche dubbio, se lei potesse darmi il suo parere....le sarei molto grato.
Io ho usato Torvast 20 ed Olevia 1000 da una vita (avendo familiarità per ipercolesterolemia) tuttavia il colesterolo LDL scendeva sotto i 100 mg/dl solo dopo dieta drastica ai limiti del digiuno.
Ora mi chiedo , alla luce di quanto accadutomi , se nel mio caso, pur usando adesso una statina diversa , non sia il caso di passare ad un inibitore del PCKS9 e nel caso chi potrebbe prescriverlo ?
Approfitto per chiederle un'ultima cosa : ma Ezetimibe determina una riduzione dell'assorbimento del Colesterolo alimentare o anche di quello biliare ???
Io ho usato Torvast 20 ed Olevia 1000 da una vita (avendo familiarità per ipercolesterolemia) tuttavia il colesterolo LDL scendeva sotto i 100 mg/dl solo dopo dieta drastica ai limiti del digiuno.
Ora mi chiedo , alla luce di quanto accadutomi , se nel mio caso, pur usando adesso una statina diversa , non sia il caso di passare ad un inibitore del PCKS9 e nel caso chi potrebbe prescriverlo ?
Approfitto per chiederle un'ultima cosa : ma Ezetimibe determina una riduzione dell'assorbimento del Colesterolo alimentare o anche di quello biliare ???
[#16]
Utente
Buonasera Dr , mi permetto di approfittare della sua cortesia per chiedere un suo parere :
Premetto che sono in attesa della visita di controllo e dell'esito degli esami del sangue effettuati ; sono attualmente in terapia con 1/2 Oblivon , Brilique ore 8-20 , Esomeprazolo 40 , Cardioaspirina , Compuna 20/10 , in precedenza prendevo Torvast 20 e Olevia 1000 ( ora sospeso per possibile interazione con antiaggregante).
Sono passato ad un'alimentazione Vegana ( in realtà anche prima di questo problema avevo già iniziato a privilegiare , anche se non in modo esclusivo, alimenti di origine vegetale ) associata ad un integratore di vitamine e sali minerali.
Nel complesso mi sento discretamente , ho provato anche a fare le scale senza avvertire quel dolore tra le scapole che mi aveva posto in allarme , il problema è che la pressione è piuttosto bassa soprattutto al mattino: tipo 100-110 di massima a volte associata ad una leggera tachicardia (credo di riflesso) e ipotensione ortostatica.
Secondo Lei potrebbe essere dovuta alla terapia ? ( una sera dimenticai di prendere il Compuna e il giorno successivo mi sentivo meglio ) o il tipo di alimentazione povera in proteine animali ? Grazie
Premetto che sono in attesa della visita di controllo e dell'esito degli esami del sangue effettuati ; sono attualmente in terapia con 1/2 Oblivon , Brilique ore 8-20 , Esomeprazolo 40 , Cardioaspirina , Compuna 20/10 , in precedenza prendevo Torvast 20 e Olevia 1000 ( ora sospeso per possibile interazione con antiaggregante).
Sono passato ad un'alimentazione Vegana ( in realtà anche prima di questo problema avevo già iniziato a privilegiare , anche se non in modo esclusivo, alimenti di origine vegetale ) associata ad un integratore di vitamine e sali minerali.
Nel complesso mi sento discretamente , ho provato anche a fare le scale senza avvertire quel dolore tra le scapole che mi aveva posto in allarme , il problema è che la pressione è piuttosto bassa soprattutto al mattino: tipo 100-110 di massima a volte associata ad una leggera tachicardia (credo di riflesso) e ipotensione ortostatica.
Secondo Lei potrebbe essere dovuta alla terapia ? ( una sera dimenticai di prendere il Compuna e il giorno successivo mi sentivo meglio ) o il tipo di alimentazione povera in proteine animali ? Grazie
[#17]
Non mi risulta un effetto ipotensivante né tanto meno tachicardizzante della associazione rosuvastatina/ezetibime (Compuna). E neanche mezza cp di Lobivon può avere un effetto troppo energico sulla pressione arteriosa (ha scritto Oblivon ma credo che sia un errore di battitura).
Riferisca i suoi sintomi ai colleghi che la controlleranno alla prossima visita, è probabile che le prescriveranno semplicemente un orario diverso di assunzione del betabloccante.
Cordiali saluti
Riferisca i suoi sintomi ai colleghi che la controlleranno alla prossima visita, è probabile che le prescriveranno semplicemente un orario diverso di assunzione del betabloccante.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#19]
L'associazione omega-3 ed antiaggreganti è abitualmente prescritta di routine nei pazienti in prevenzione secondaria dopo un evento ischemico acuto. Numerosi studi clinici eseguiti qualche anno fa hanno infatti specificamente escluso un aumento del rischio di emorragie maggiori nei pazienti trattati con i due principi attivi in associazione.
Naturalmente questo è un discorso generale, ogni singolo paziente va valutato personalmente.
Cordiali saluti
Naturalmente questo è un discorso generale, ogni singolo paziente va valutato personalmente.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#21]
Utente
Buongiorno Dr , mi scusi se la disturbo ancora , ieri sera ho avuto febbre intorno a 38 per sindrome parainfluenzale ; al contrario delle altre volte la tachicardia conseguente risultava abbastanza fastidiosa tanto che ho optato per una supposta di tachipirina (cosa che raramente facevo in precedenza) quando ho visto che non scendeva, mi chiedevo , se alla luce della mia situazione e dei farmaci che assumo , la tachipirina sia indicata o se esistono antifebbrili "migliori" . Grazie
[#24]
Utente
Buonasera Dr , dopo le vacanze torno ad approfittare della sua cortesia : al controllo mensile il cardiologo , visti i problemi con statine ad alto dosaggio , mi ha prescritto un dosaggio intermedio iniziando nel contempo terapia con inclisiran.
Gli esami clinici sono risultati buoni ad esclusione della Lp(a) > 85 mg/dl ; mi chiedevo se , non avendo un valore precedente , la coronaroplatica potesse avere innescato mediante processi riparativi un incremento della stessa (?) e se , a suo parere , un'integrazione con Niacina , potesse sortire qualche effetto (visto che al momento non esiste terapia specifica, anche se Inclisiran potrebbe avere un qualche effetto ) . Grazie
Gli esami clinici sono risultati buoni ad esclusione della Lp(a) > 85 mg/dl ; mi chiedevo se , non avendo un valore precedente , la coronaroplatica potesse avere innescato mediante processi riparativi un incremento della stessa (?) e se , a suo parere , un'integrazione con Niacina , potesse sortire qualche effetto (visto che al momento non esiste terapia specifica, anche se Inclisiran potrebbe avere un qualche effetto ) . Grazie
[#25]
Anche stavolta concordo con la scelta terapeutica del collega che la segue, vista l'intolleranza alle alte dosi di statina anche io avrei prescritto inclisiran + riduzione del dosaggio della statina e avrei aspettato la risposta terapeutica prima di pensare anche alla niacina.
Infine, come dice giustamente lei non avendo un riscontro precedente dei suoi valori di lipoproteina a non è possibile fare ipotesi plausibili sul motivo del suo attuale aumento.
Cordiali saluti
Infine, come dice giustamente lei non avendo un riscontro precedente dei suoi valori di lipoproteina a non è possibile fare ipotesi plausibili sul motivo del suo attuale aumento.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 2.6k visite dal 28/10/2023.
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