Soffro di extrasistoli sopraventricolari; mi può succedere qualcosa di grave?
Buongiorno, sono un ragazzo di 20 anni che soffre di ipocondria e di ansia sociale.
Da circa 7 anni soffro di extrasistoli sopraventricolari; il sintomo che ha dato il via ad una serie di controlli era una sensazione di un singolo battito più forte, seguito da un istante in cui vado un apnea; i 15/20 minuti successivi all' evento presentano una forte sudorazione.
Nei vari ECG non è mai emerso nulla che potesse far suonare campanelli d'allarme (si pensava che i sintomi "cardiaci" fossero correlati al GERD, di cui soffro).
Nell' holter 24h effettuato a dicembre 2022 sono emerse per l' appunto delle extrasistoli sopraventricolari pari circa allo 0, 1% del totale (concentrate soprattutto nella fase notturna e digestiva).
Ad aprile del 2023 sono stato colpito da una miocardite acuta che mi ha costretto ad un ricovero ospedaliero di 6gg; i sintomi erano quelli tipici dell' infarto (respiro corto, dolore al braccio, al petto e interscapolare).
Nei 3 mesi successivi sono stato curato con una terapia antinfiammatoria e l' utilizzo di bisoprololo da 1, 25 mg, che ancora oggi assumo una volta al giorno (al mattino, dopo colazione) nel tentativo, non riuscito, di placare la sintomatologia extrasistolica.
Da quando sono stato colpito dalla miocardite i sintomi extrasistolici sono accompagnati da un dolore (non costante, ma presente quasi ogni giorno) alle braccia, al petto e fino alla mandibola; in aggiunta a ciò sono ormai 5 mesi che soffro di capogiri che stanno anche condizionando il mio percorso di universitario (data la difficoltà nello studiare in "compagnia" di tutti questi sintomi).
Ho paura che tutti i sintomi qui sopra descritti siano correlati all' extrasistolia, che a partire dall' estate 2022 ha conosciuto una preoccupante crescita nella "forza" e nella frequenza sintomatica e temo che possa essere soltanto l'inizio di una vita indiscutibilmente segnata da vari problemi di natura cardiovascolare.
Confidando in una Vs preziosa risposta auguro buona giornata.
Da circa 7 anni soffro di extrasistoli sopraventricolari; il sintomo che ha dato il via ad una serie di controlli era una sensazione di un singolo battito più forte, seguito da un istante in cui vado un apnea; i 15/20 minuti successivi all' evento presentano una forte sudorazione.
Nei vari ECG non è mai emerso nulla che potesse far suonare campanelli d'allarme (si pensava che i sintomi "cardiaci" fossero correlati al GERD, di cui soffro).
Nell' holter 24h effettuato a dicembre 2022 sono emerse per l' appunto delle extrasistoli sopraventricolari pari circa allo 0, 1% del totale (concentrate soprattutto nella fase notturna e digestiva).
Ad aprile del 2023 sono stato colpito da una miocardite acuta che mi ha costretto ad un ricovero ospedaliero di 6gg; i sintomi erano quelli tipici dell' infarto (respiro corto, dolore al braccio, al petto e interscapolare).
Nei 3 mesi successivi sono stato curato con una terapia antinfiammatoria e l' utilizzo di bisoprololo da 1, 25 mg, che ancora oggi assumo una volta al giorno (al mattino, dopo colazione) nel tentativo, non riuscito, di placare la sintomatologia extrasistolica.
Da quando sono stato colpito dalla miocardite i sintomi extrasistolici sono accompagnati da un dolore (non costante, ma presente quasi ogni giorno) alle braccia, al petto e fino alla mandibola; in aggiunta a ciò sono ormai 5 mesi che soffro di capogiri che stanno anche condizionando il mio percorso di universitario (data la difficoltà nello studiare in "compagnia" di tutti questi sintomi).
Ho paura che tutti i sintomi qui sopra descritti siano correlati all' extrasistolia, che a partire dall' estate 2022 ha conosciuto una preoccupante crescita nella "forza" e nella frequenza sintomatica e temo che possa essere soltanto l'inizio di una vita indiscutibilmente segnata da vari problemi di natura cardiovascolare.
Confidando in una Vs preziosa risposta auguro buona giornata.
[#1]
Non vedo sinceramente motivo di preoccupazione...lei ha un numero irrilevante di extrasistoli sopraventricolari del tutto benigne..
cordiualita'
cecchini
cordiualita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la celere risposta; secondo lei dunque sia la miocardite acuta, che tutti gli altri sintomi "collaterali" descritti non sono direttamente riconducibili alle extrasistoli e sarebbe quindi opportuno cercare le cause altrove?
Inoltre trova corretta la cura con bisoprolo da 1,25mg, o la reputa un' esagerazione alla luce della presunta natura benigna di queste extrasistoli?
La ringrazio per la celere risposta; secondo lei dunque sia la miocardite acuta, che tutti gli altri sintomi "collaterali" descritti non sono direttamente riconducibili alle extrasistoli e sarebbe quindi opportuno cercare le cause altrove?
Inoltre trova corretta la cura con bisoprolo da 1,25mg, o la reputa un' esagerazione alla luce della presunta natura benigna di queste extrasistoli?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 27/10/2023.
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