Ipertensione e betabloccanti

Salve dottori,
sono un uomo di 36 anni in cura da alcuni giorni con betabloccante nebilox (2.5mg) da assumere al risveglio in quanto alla visita cardiologica presentavo tachicardia e pressione 140/100.

Sto cercando anche di perdere peso con la dieta e di fare attività fisica camminando al mattino.

Dopo 5 giorni ho misurato la pressione e la f.
c. e ho notato che la pressione massima è ora intorno ai 120-125, la frequenza è scesa a 65-70 BPM ma la pressione minima resta tra 90-95, soprattutto di sera (la mattina è sugli 85).

Ritenete che la terapia abbia bisogno ancora di un po' di giorni per arrivare a una pressione ideale (soprattutto la minima che pare ancora alta) o l'effetto del betabloccante avrebbe dovuto essere già più evidente appena cominciata la terapia?



Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Eventualmente passi a 5 mg da assumere al primo risveglio e beva almeno 1,5/2 litri di acqua al di

cordialita

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
La ringrazio molto dottore.
Per quanto riguarda l'acqua devo dire che già sono abituato a bere abbastanza e continuerò seguendo il suo consiglio.
Mi sembra di capire che normalmente quindi avrei già dovuto vedere risultati migliori riguardo la pressione diastolica corretto? Mi consiglia di aspettare ancora qualche giorno prima di passare eventualmente a una dose maggiore di betabloccante o di prendere da subito in considerazione la cosa?
Grazie mille ancora per la sua disponibilità.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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