Mezza pasticca di lobivon al mattino
Gentilissimi Dottori, ho 46 anni e da qualche anno prendo mezza pasticca di LOBIVON al mattino per problematiche legate a tachicardia e conseguente pressione minima alta, riconducibili a stress e un pochino di agitazione (vita sedentaria e problematiche del quotidiano).
I risultati sono molto soddisfacenti ma se provo a togliere il farmaco, dopo qualche giorno, torna il fiato corto e il battito accelerato anche se la pressione rimane stabile 120/80.
Volevo chiedere se cono la dose che prendo ed a lungo termine sia possibile che si presentino effetti collaterali nello specifico disfunzione erettile (tra quelli possibili) o se, data la fonte della mia problematica, fosse possibile sostituire il LOBIVON con un farmaco che abbia azione diversa.
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
I risultati sono molto soddisfacenti ma se provo a togliere il farmaco, dopo qualche giorno, torna il fiato corto e il battito accelerato anche se la pressione rimane stabile 120/80.
Volevo chiedere se cono la dose che prendo ed a lungo termine sia possibile che si presentino effetti collaterali nello specifico disfunzione erettile (tra quelli possibili) o se, data la fonte della mia problematica, fosse possibile sostituire il LOBIVON con un farmaco che abbia azione diversa.
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
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Il nebivololo e' il beta bloccante piu maneggevole che ci sia sul mercato e per la sua particolare molecola solitamente non induce disfunzione erettile, specie a quei bassi dosaggi
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 26/10/2023.
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