Dimensioni perfettamente nella norma della radice aortica
E' la seconda volta che post tale quesito, ma non ho ricevuto risposta.
Per favore, potreste rispondermi?
Sono estremamente preoccupato.
"Salve gentilissimi,
Ho effettuato una ecocardio color doppler stamattina ed il cardiologo mi ha detto che il mio cuore è perfettamente sano.
Tornato a casa, però, leggendo il referto mi sono reso conto che il valore in millimetri della radice dell'aorta è pari a 34 mm.
Girovagando in rete, ho notato che il valore massimo della radice dell'aorta è pari a 39-40 mm.
Complice la mia ansia, mi sono molto spaventato perchè, da profano in materia, ritengo che il valore di 34 mm sia molto vicino al limite massimo di 39-40 mm.
Potreste darmi un vostro parere in merito?
Il valore della radice aortica pari a 34 mm per un uomo di 30 anni di statura media e peso medio è perfettamente nella norma?
Grazie
Saluti"
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Vorrei chiederle un consiglio, se è possibile.
Penso sia importante farle sapere che sono una persona estremamente sensibile; mi è stato diagnosticato da uno psicoterapeuta un disturbo d'ansia generalizzato ed ipocondria e tale ipocondria si manifesta soprattutto nei confronti della pressione arteriosa.
Misuro ossessivamente la pressione, quasi tutti i giorni ed in varie fasce orarie della giornata, da 4 anni più o meno.
La misurazione della pressione fa nascere in me una sensazione di angoscia molto più forte rispetto al normale e mi accorgo che le prime misurazioni della diastolica (la sistolica è sempre nomale) risultano essere più alte rispetto alle successive.
In pratica, nelle prime 2 o 3 misurazioni la diastolica va da 88 a 92 mmHg; dalla quarta misurazione in poi si abbassa e si mantiene in un range perfettamente normale, da 77 a 83 mmHg.
Ho avuto la possibilità di chiedere ad un mio vicino di casa, cardiologo, delucidazioni in merito e mi ha tranquillizzato dicendomi che è tipico delle persone ansiose presentare i primi valori elevati per poi abbassarsi e mantenersi nella norma con le successive misurazioni e che se fossi stato iperteso i valori non sarebbero rientrati nella norma con il proseguire delle misurazioni.
Detto ciò, vorrei chiederLe:
1) Lei è d'accordo con quanto mi è stato detto dal mio vicino di casa cardiologo?
2) Avevo pensato di effettuare un holter pressorio, ma più dottori, sapendo del mio problema d'ansia, me l'hanno sconsigliato vivamente in quanto la mia ansia porterebbe sicuramente a falsi positivi o comunque a valori più alti rispetto alle situazioni di vita normale. Infatti, so che può sembrarle esagerato, ma il sol pensiero di avere un macchinario addosso che misura la pressione per tutta la giornata mi fa salire un'angoscia non indifferente. Per cui, secondo Lei, posso evitare di effettuare tale holter pressorio considerando il fatto che presento valori diastolici elevati solo durante le prime misurazioni di pressione, per poi stabilizzarsi con tutte le successive misurazioni?
3) Dato che mi sono reso conto di presentare valori pressori diastolici elevati solo alle prime misurazioni per poi stabilizzarsi nella norma ben 4 anni fa, se fossi stato realmente iperteso in 4 anni il mio cuore non avrebbe già subito qualche aumento di valori/piccoli danni? Ho eseguito un ecocardiografia a Luglio di quest'anno e tutti i volumi e diametri del cuore risultano perfettamente normali.
Le chiedo la gentilezza, se non Le è di troppo disturbo, di rispondere a tutti i quesiti.
Mi perdoni, caro Dottore, ho davvero bisogno di delucidazioni in merito. Non sto vivendo più bene a causa di questi dubbi sulla pressione.
La ringrazio molto e le auguro una buona giornata.
Le rispondo comunque con ordine
1 - concordo con il sio Cardiologo
2- un holter pressorio le chiarirebbe meglio la sua situazione: ma se lei ha paura di eseguire un banale esame di questo tipo non ci posso fare niente
3- se fosse un vero iperteso qualche alterazione ecografica si sarebbe notata.
Per uoltimo mi pare che la sua cura psicoterapeutica non funzioni granche'.
Penso che una terapia farmacologica prescritta da uno psichiatra le potrebbe essere molto utile
cordialita' cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ultimi due consigli:
1) Lei crede che una terapia con farmaci per l'ansia possa aiutarmi davvero a, quantomeno, placarla? Molto spesso sento dire che non funzionano tali farmaci
2) Per quanto riguarda l'holter, mi è stato detto da più medici che a causa dell'ansia molto forte della quale soffro, tale holter potrebbe far risultare valori pressori elevati, anche se in realtà non li ho. In questo modo, dovrei prendere dei farmaci per l'ipertensione senza motivo e senza che i miei valori pressori siano elevati per cause "organiche" e questo comporterebbe più rischi che altro. In questo caso, Lei che idea ha?
Grazie
2 l'holter pressorio servirebbe a valutare oggettivamente il suo profilo pressorio giorno e notte, cosi si potra' tranquillizzare
cordialita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Faccio seguito a questo post relativo ai valori dell'aorta, in quanto vorrei chiederLe un gentile consulto in merito ai valori riscontrati nell'ultima ecografia rispetto ai valori riscontrati nella penultima ecografia di qualche mese fa (ho effettuato due ecografie da due cardiologi diversi solo per mia maledetta ansia):
Radice aortica ultima eco: 34 mm (nella penultima eco di qualche mese fa il valore era pari a 31 mm
Aorta ascendente ultima eco: 26 mm (nella penultima eco di qualche mese fa il valore era pari a 30 mm)
Arco aortico ultima eco: 24 mm (nella penultima eco di qualche mese fa il valore era pari a 28 mm).
Vorrei cortesemente chiederle se TUTTI i valori di entrambe le ecografie, compresi aorta ascendente e arco, sono considerati perfettamente normali per un giovne adulto di 30 anni, con statura pari a 170 cm e peso pari a 73 kg. Ribadisco il mio peso ed altezza, in quanto so che la superficie corporea è molto importante per le dimensioni in ecocardiografia.
Inoltre, le lievi differenze in millimetri tra la penultima ed ultima ecografia sono considerate normali?
La ringrazio molto
Arrivederci
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Grazie per la risposta.
Vorrei chiederLe un'ultimissima delucidazione in merito alle variazioni dei valori pressori.
E' vero che se misuro la pressione consecutivamente, senza attendere nemmeno qualche secondo tra una misurazione e l'altra, allora i valori pressori risulteranno falsamente più bassi?
Ho letto questa notizia in internet e non so se sia vera o meno. Se fosse vero, allora ho il dubbio che sto sbagliando a misurare la pressione, in quanto quando la misuro non attendo mai del tempo tra una misurazione e l'altra.
Infatti, la prima e seconda misurazione risultano sempre più alte rispetto a tutte le successive.
Quindi, potrebbe gentilente dirmi se NON attendere nemmeno qualche secondo tra una misurazione e l'altra possa comportare valori pressori, soprattutto diastolici, falsamente più bassi?
Grazie tante
Saluti
Lei è ossessionato dai valori pressori ed io non curo
Le
Ossessioni
Con questo la saluto definitamente
Il
Mio consulto finisce qui e non le risponderò più su quesiti simili
Cordialità
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Prima di tutto, non ha risposto minimamente alla mia domanda sull'intervallo di misurazione.
Inoltre, come fa a dire che i miei valori pressori sono normalissimi se non ho minimamente mensionato alcun valore pressorio nei precedenti post?
Mi meraviglio che un medico possa essere così superficiale e poco empatico nei confronto di un paziente che soffre d'ansia.
Senza parole!!!!!!
La sua malattia e l ansia e la ossessività
È una diagnosi e non una opinione e per questo va curato da uno specialista che certo non è il cardiologo
La saluto
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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