Coronaropatia critica trivasale ed epilessia
Salve! Ho 42 anni e dall'età di 15 soffro di epilessia (fortunatamente controllata da Depakin 200mg e Gardenale 100mg e senza crisi dal lontano 1987). A novembre, per l'imporvvisa comparsa di dolori al petto, mi sono recato in ospedale, dove, in seguito ad elettocardiogramma e analisi degli enzimi cardiaci, mi hanno ricoverato per ulteriori accertamenti. In seguito ad una coronarografia, ho subito un intervento di angioplastica. A distanza di più di sei mesi, mi sono ripreso bene. I valori di colesterolo totale, ldl, hdl e trigliceridi sono nbella norma. Assumo i farmaci come mi è stato consigliato e praticato una corsetta quotidiana con relativo controllo delle pulsazioni. A questo punto, però, mi sono deciso a farmi visitare da una Commissione Medica, per farmi riconoscere il mio livello di invalidità. Alla Commissione ho consegnato i seguenti documenti:
A. Certificato neurologico, rilasciato da uno specialista di una struttura pubblica, attestante la seguente diagnosi:"Epilessia controllata dalla terapia in atto con persistenti anomalie parossistiche"+ referto del tracciato elettroencefalografico, avente il seguente referto: “Anomalie epilettiformi a proiezione diffusa in corso di iperpnea”;
B. Cartella clinica del mio ricovero ospedaliero, relativo ad un problema cardiologico;
C. Lettera di dimissioni (tra l’altro allegata alla cartella clinica), attestante la seguente diagnosi cardiologica: "Sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento del tratto ST. Coronaropia critica trivasale. Eseguite angioplastica coronarica + doppio stending medicato (taxolo) su coronarica circonflessa (1° e 2° tratto) e angioplastica coronarica + stending medicato (rapamicina) su coronarica discendente anteriore (2°tratto). Pregresse crisi epilettiche. Ipercolesterolemia. Sovrappeso".
Quanto potrebbero riconoscermi come punteggio di invalidità?
Grazie anticipatamente a quanti mi risponderanno
A. Certificato neurologico, rilasciato da uno specialista di una struttura pubblica, attestante la seguente diagnosi:"Epilessia controllata dalla terapia in atto con persistenti anomalie parossistiche"+ referto del tracciato elettroencefalografico, avente il seguente referto: “Anomalie epilettiformi a proiezione diffusa in corso di iperpnea”;
B. Cartella clinica del mio ricovero ospedaliero, relativo ad un problema cardiologico;
C. Lettera di dimissioni (tra l’altro allegata alla cartella clinica), attestante la seguente diagnosi cardiologica: "Sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento del tratto ST. Coronaropia critica trivasale. Eseguite angioplastica coronarica + doppio stending medicato (taxolo) su coronarica circonflessa (1° e 2° tratto) e angioplastica coronarica + stending medicato (rapamicina) su coronarica discendente anteriore (2°tratto). Pregresse crisi epilettiche. Ipercolesterolemia. Sovrappeso".
Quanto potrebbero riconoscermi come punteggio di invalidità?
Grazie anticipatamente a quanti mi risponderanno
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Gentile utente:
Il quesito da lei posto non puo' avere risposta da un cardiologo, ma piuttosto da un medico legale ed è per questo che la invito, se vuole, a reindirizzare verso i colleghi di tale branca specialistica la sua domanda.
A disposizione per ulteriori consulti
Il quesito da lei posto non puo' avere risposta da un cardiologo, ma piuttosto da un medico legale ed è per questo che la invito, se vuole, a reindirizzare verso i colleghi di tale branca specialistica la sua domanda.
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 21/07/2009.
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